La scarola è una verdura a foglia verde molto diffusa in Italia, il cui sapore leggermente amarognolo e la consistenza croccante sono particolarmente apprezzate nelle cucina regionale italiana, di cui è protagonista anche in momenti importanti come il Natale. Ma che cos’è la scarola? Quali sono le migliori varietà da provare e le proprietà nutrizionali che la rendono preziosa anche per il benessere?
Indice
Che cos’è la scarola
La scarola è una verdura a foglia verde appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria del Mediterraneo. Si presenta con foglie di forma allungata e frastagliate, di colore verde chiaro o scuro a seconda della varietà. La scarola ha un sapore leggermente amaro e una consistenza croccante, che la rende un ingrediente versatile in cucina. In Italia, la scarola è presente sulle tavole tutto l’anno e viene utilizzata nella preparazione di numerose ricette tradizionali regionali. La scelta della varietà più adatta dipende dall’utilizzo che se ne vuole fare in cucina: dalla scarola riccia per le insalate fresche alle varietà a foglia larga per i piatti caldi.
Le varietà di scarola più comuni
Esistono diverse varietà di scarola, ognuna con le sue peculiarità e proprietà:
- la scarola riccia è una varietà dalle foglie frastagliate e croccanti, ideale per insalate fresche e leggere;
- la scarola a foglia larga, ha foglie più grandi e tenere, perfette per essere cotte in padella o in umido;
- la scarola Nizzarda è una varietà tipica della cucina francese, dalla forma allungata e dalla consistenza croccante, utilizzata spesso nelle insalate miste;
- la scarola Catalogna è un’altra varietà molto diffusa in Italia, con foglie allungate e strette, più amare rispetto alle altre varietà. Questa tipologia di scarola viene spesso utilizzata nella preparazione di piatti caldi come zuppe, minestre e risotti;
- la scarola gentile o indivia belga, caratterizzata da un cuore bianco e croccante circondato da foglie verdi dal sapore amaro. Questa tipologia di scarola viene spesso consumata cruda in insalate o come ingrediente per decorare piatti freddi;
- la scarola selvatica è una varietà che cresce spontaneamente nei campi e nelle zone collinari. Ha un sapore intenso e amarognolo ed è molto apprezzata nella cucina tradizionale italiana.
Le proprietà nutrizionali della scarola
La scarola è un alimento ricco di proprietà nutrizionali. Essa contiene numerose vitamine, tra cui la vitamina A, C e K, oltre a sali minerali come il ferro, il calcio e il potassio. Inoltre, la presenza di sostanze antiossidanti e fibre alimentari rendono la scarola un alimento utile per contrastare l’invecchiamento cellulare e migliorare la digestione. La sua bassa quantità di calorie la rende inoltre una scelta ideale per chi vuole mantenere o perdere peso senza rinunciare ad un’alimentazione sana ed equilibrata.
| Nutriente | Per 100 g di prodotto |
| Acqua (g) | 94 |
| Energia (kcal) | 19 |
| Proteine (g) | 1,1 |
| Lipidi (g) | 0,3 |
| Carboidrati disponibili (g) | 2,3 |
| Zuccheri solubili (g) | 2,3 |
| Fibra totale (g) | 1,8 |
| Minerali | Per 100 g di prodotto |
| Sodio (mg) | 42 |
| Potassio (mg) | 134 |
| Calcio (mg) | 37 |
| Magnesio (mg) | 9 |
| Fosforo (mg) | 22 |
| Ferro (mg) | 1,3 |
| Rame (mg) | 0,07 |
| Zinco (mg) | 0,14 |
| Selenio (μg) | 0,4 |
| Vitamine | Per 100 g di prodotto |
| Tiamina (mg) | 0,05 |
| Riboflavina (mg) | 0,2 |
| Niacina (mg) | 0,3 |
| Vitamina C (mg) | 11 |
Benefici della scarola
I benefici della scarola sulla salute sono molteplici. Grazie alla presenza di vitamine e minerali, essa aiuta a prevenire malattie cardiovascolari, osteoporosi e anemia. Inoltre, la scarola è un alimento utile per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo, riducendo così il rischio di sviluppare diabete.
La sua azione antinfiammatoria contribuisce inoltre a ridurre i sintomi dell’artrite e delle patologie intestinali. Grazie alla presenza di sostanze antiossidanti, la scarola ha proprietà protettive nei confronti delle cellule del nostro organismo, contribuendo a prevenire l’invecchiamento precoce e il rischio di sviluppare tumori, mentre la presenza di vitamina A nella scarola è benefica per la salute degli occhi e può contribuire a prevenire problemi come la degenerazione maculare legata all’età.
Scarola a dieta: benefici
La scarola è un ortaggio che si presta a molteplici preparazioni in cucina. Può essere utilizzata come ingrediente principale di insalate o minestre, oppure come contorno per accompagnare secondi piatti di carne o pesce. Grazie alla sua consistenza croccante e al suo sapore amarognolo, la scarola è perfetta per spezzare la monotonia dei piatti ipocalorici e conferire loro un tocco di originalità. Inoltre, la scarola è molto versatile: può essere consumata cruda o cotta, a seconda delle esigenze e delle preferenze personali. Per sfruttare al meglio le proprietà della scarola, è meglio scegliere sempre verdure fresche e di stagione.
Come pulire e conservare la scarola fresca
Per pulire la scarola fresca, è importante sciacquarla sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali residui di terra e sporcizia. Successivamente, occorre eliminare le foglie esterne danneggiate o ingiallite e tagliare la base del gambo. Per conservare la scarola fresca, si può avvolgerla in un panno umido o in carta da cucina e riporla nel cassetto della verdura del frigorifero.
In alternativa, si può mettere la scarola in un sacchetto di plastica forato e sistemarla sempre nel cassetto della verdura. È importante evitare di conservare la scarola vicino a frutta matura o altre verdure che rilasciano etilene, un gas che accelera il processo di maturazione e altera il sapore e la consistenza della verdura.
La scarola si conserva in frigorifero per 3-4 giorni al massimo. Per prolungare la sua freschezza, si può congelare blanchendola per qualche minuto in acqua bollente e successivamente immergendola in acqua fredda per fermare la cottura. Una volta raffreddata, la scarola va scolata e asciugata bene prima di essere posta in freezer.
Come coltivare la scarola
La scarola è una pianta molto resistente e facile da coltivare, sia in casa che in giardino. Per farlo, è necessario procurarsi i semi e scegliere un terreno fertile, ben drenato e soleggiato. La semina va effettuata in primavera o in autunno e la pianta richiede annaffiature regolari e un’adeguata concimazione per svilupparsi al meglio. La raccolta della scarola può essere effettuata a partire dai 60-70 giorni dalla semina e si consiglia di raccogliere le foglie esterne lasciando quelle interne per favorirne la crescita continua.
Scarola in cucina: i migliori abbinamenti
La scarola è un ingrediente molto versatile in cucina, che si presta ad abbinamenti sia con altri ingredienti freschi che con quelli più saporiti e decisi. Tra i primi, la scarola si sposa bene con pomodori, cetrioli, olive nere, cipolle rosse e ravanelli per creare insalate fresche e leggere. Per un’insalata più sostanziosa, invece, si può aggiungere del formaggio fresco o della mozzarella di bufala, accompagnati da crostini di pane abbrustolito.
Tra gli abbinamenti più classici della cucina tradizionale italiana, la scarola è spesso utilizzata in ricette come la pasta e fagioli o il minestrone. In questi casi, la scarola viene solitamente cotta insieme agli altri ingredienti per creare piatti gustosi e nutrienti. Inoltre, la scarola si presta bene anche a preparazioni più elaborate come le torte salate. In questo caso, si può utilizzare una base di pasta sfoglia o brisée e farcirla con scarola lessata e saltata in padella insieme a pancetta affumicata e formaggio grattugiato.
Ricette
Insalata di scarola con noci e formaggio blu
Ingredienti: 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 1/2 tazza di noci tostate, tritate grossolanamente, 1/2 tazza di formaggio blu, sbriciolato, 1/2 tazza di mirtilli rossi freschi, olio evo, aceto balsamico, sale e pepe.
Procedimento: in una ciotola grande, unisci la scarola, le noci tostate, il formaggio blu e i mirtilli rossi. Condisci l’insalata con olio d’oliva extra vergine, aceto balsamico, sale e pepe a piacere. Mescola bene tutti gli ingredienti fino a quando sono ben distribuiti.
Pasta con scarola e pancetta
Ingredienti: 320 g di pasta (preferibilmente penne o fusilli), 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 100 g di pancetta, tagliata a cubetti, 2 spicchi d’aglio, tritati, peperoncino rosso, olio evo, sale, parmigiano grattugiato.
Procedimento: in una grande padella, scalda un po’ di olio d’oliva e aggiungi la pancetta. Cuoci fino a quando la pancetta è croccante. Aggiungi l’aglio tritato e, se vuoi, il peperoncino rosso per un tocco piccante. Aggiungi la scarola tagliata e cuoci fino a quando si ammorbidisce. Unisci la pasta precedentemente lessata e scolata alla padella e mescola bene, aggiungendo un po’ di acqua di cottura per amalgamare gli ingredienti. Servi la pasta con una generosa spolverata di parmigiano grattugiato.
Insalata di scarola con pomodorini e gamberetti
Ingredienti: 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 200 g di gamberetti, puliti e grigliati, 1 tazza di pomodori ciliegini, tagliati a metà, succo di limone, erbe aromatiche fresche (prezzemolo, basilico), sale, pepe, olio evo.
Procedimento: in una grande ciotola, unisci la scarola, i gamberetti grigliati e i pomodori ciliegini. Spremi il succo di limone sull’insalata e aggiungi un filo d’olio d’oliva. Aggiungi le erbe aromatiche fresche tritate, come prezzemolo o basilico. Condisci con sale e pepe a piacere. Mescola delicatamente tutti gli ingredienti e servi questa fresca insalata di scarola come piatto principale leggero.
Zuppa di scarole e lenticchie
Ingredienti: 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 1 tazza di lenticchie secche, ammollate, 1 cipolla, tritata, 2 carote, tagliate a cubetti, 2 spicchi d’aglio, tritati, brodo vegetale, timo e rosmarino freschi, sale e pepe.
Procedimento: in una pentola, rosola la cipolla e l’aglio con un po’ di brodo vegetale. Aggiungi le carote e le lenticchie ammollate. Versa gradualmente il brodo vegetale fino a coprire gli ingredienti. Aggiungi le erbe aromatiche fresche come timo e rosmarino. Lascia cuocere a fuoco medio fino a quando le lenticchie sono tenere. Aggiungi la scarola tagliata e cuoci fino a quando si ammorbidisce. Condisci con sale e pepe a piacere e servi calda.
Frittata di scarola e pomodori secchi
Ingredienti: 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 6 uova, 1/2 tazza di pomodori secchi, tagliati a pezzetti, 1 cipolla, tritata, tritato, sale, pepe, olio evo.
Procedimento: in una padella antiaderente, soffriggi la cipolla e l’aglio con un po’ di olio d’oliva. Aggiungi la scarola tagliata e cuoci finché si ammorbidisce. In una ciotola, sbatti le uova e aggiungi la scarola, i pomodori secchi e mescola bene. Versa il composto nella padella con la cipolla, cuoci a fuoco medio-basso fino a quando la frittata è ben rappresa sui bordi. Con l’aiuto di un coperchio o di un piatto capovolto, gira la frittata e cuoci sull’altro lato fino a completa cottura. Aggiusta di sale e pepe.
Scarola saltata con pinoli e uvetta
Ingredienti: 1 cespo di scarola, lavato e tagliato, 2 cucchiai di pinoli, 2 cucchiai di uvetta, 2 cucchiai di olio evo, 2 spicchi d’aglio, tritati, sale e pepe.
Procedimento: in una padella grande, scalda l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungi gli spicchi d’aglio tritati e soffriggili finché non diventano dorati e aromatici. Aggiungi la scarola tagliata e fai cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, finché la scarola si appassisce e riduce di volume. Aggiungi i pinoli e l’uvetta nella padella, mescola bene con la scarola. Continua a cuocere per alcuni minuti finché i pinoli diventano leggermente dorati. Regola di sale e pepe a piacere.
Fonti bibliografiche
- Tabella di composizione degli alimenti, CREA
- Health benefits of escarole, Healthline
-
Characterisation of polyphenols and antioxidant properties of five lettuce varieties and escarole, PubMed
- Escarole, U.S. Department of Agricolture