Capelli: riga in mezzo o laterale? Come capire quale ti sta meglio 

Laterale per i visi ovali, centrale per i visi tondi: ecco come portare la riga nei capelli

Pubblicato: 26 Aprile 2023 11:00Aggiornato: 10 Maggio 2023 17:07

Malvina Berti

Beauty Specialist

Beauty editor dal 2017, ha collaborato con le più importanti realtà editoriali nazionali e internazionali. Nel 2018 il sito che gestiva ha vinto il premio MacchiaNera Internet Awards come "Miglior sito di bellezza". Collabora con DiLei dal 2022 e per la sezione Bellezza scrive di tendenze, makeup e skincare.

Da sempre considerata “vecchio stile” è stata l’attrice ventiseienne Zendaya a riportare l’attenzione della Gen Z verso la riga laterale, rendendola nuovamente glamour e chic. Spesso sfoggiata dalle over40 questa semplice scriminatura ha invertito le tendenze capelli che fino a qualche anno fa vedeva la riga centrale come protagonista indiscussa. E se Zendaya ha scelto di sfoggiare sui red carpet questo hairlook è anche vero che – dal mondo delle celebrity – è stata Kate Middleton ha scegliere la riga centrale per i suoi nuovi hairlook dando un allure più giovanile alle sue acconciature reali. Il dibattito è ancora acceso sui social.

Ma come capire quale scriminatura è più adatta ad una specifica tipologia di volto? Come primo step bisogna basarci sulla forma del viso, senza però dimenticare il tipo di taglio, la texture dei capelli e soprattutto lo stile personale.

Capelli con riga: come capire da che lato farla

Ideale per dare un nuovo aspetto alla propria acconciatura, cambiare lato della riga non è sempre facile. Per alcune tipologie di viso è più consigliata la scriminatura centrale, mentre per altri quella laterale. Quest’ultima è sempre stata relegata ad hairlook più rigorosi e seri.

Scegliere come fare la riga è però anche una questione di stile. Quella centrale rievoca immediatamente due grandi stili: il mood hippie degli anni ’70 – con scriminature centrali e capelli lunghi e mossi – e, in netto contrasto, lo stile grunge tipico degli anni ’90, in cui i capelli ricadevano sul viso in modo quasi spettinato.

La riga laterale invece è tornata di moda nei primi anni 2000, con l’avvento dello stile Emo, che voleva scriminatura di lato e ciuffo lungo, per evocare l’allure dark.

Ma come capire da che lato farla per esaltare al massimo la bellezza del proprio viso? Ogni hairstylist ha la sua teoria ma tutti concordano sul fatto che la forma del viso, l’attaccatura dei capelli, il taglio e la piega sono fattori fondamentali per scegliere la riga più adatta al proprio stile.

Viso ovale, sì alla riga laterale e centrale

Il viso ovale è il più versatile di tutti ed è caratterizzato da una forma allungata e sottile. Per questo motivo si adatta perfettamente sia alla riga laterale che centrale.

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Differenze di hairlook per Kate Middleton che sfoggia sia la riga laterale che centrale

In questo specifico caso, la riga in mezzo si può infatti rivelare utile per riequilibrare la lunghezza del viso e conferirgli più armonia e simmetria, mentre la riga laterale è in grado di dare all’acconciatura un look più dolce e morbido, smussando le zone più spigolose del viso.

E per quanto riguarda la piega? Se si sceglie la scriminatura centrale è meglio optare per un look liscio e con radici poco voluminose, mentre se si predilige la riga laterale allora via libera a onde mosse in stile “vecchia Hollywood” ovvero, morbide, gonfie e ben strutturate.

Viso tondo e quadrato, meglio la riga centrale

Il viso tondo è invece caratterizzato da una forma più regolare e larga che attraverso la riga centrale viene snellita otticamente. In questo caso infatti, si va a realizzare un effetto slim al volto che apparirà più magro e sottile.

Stessa cosa vale per il viso quadrato anche questo molto regolare e caratterizzato dalla parte mandibolare squadrata. Grazie alla riga centrale il volto sembrerà più sottile, gli zigomi più alti e pronunciati e l’intero viso più armonioso. 

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I diversi stile di Zendaya con riga laterale e centrale

In generale, sia per il viso tondo che quadrato si può scegliere sia una piega sia liscia che mossa, ma attenzione, se si ha un viso troppo piccolo e minuto: in questo caso infatti sarà meglio scegliere uno styling più voluminoso per riproporzionare il viso e conferirgli un aspetto più regolare.

Viso rettangolare, da preferire è la riga laterale

Quando invece ci troviamo davanti ad un viso rettangolare, caratterizzato da una forma regolare e allungata, sarebbe meglio optare per una scriminatura laterale, questo perché questa forma di viso tende ad avere delle zone molto pronunciate e spigolose che tendono ad allargare e allungare il viso.

Dunque, in questo specifico caso, è meglio scegliere una riga laterale: per dare al viso un aspetto più armonioso e addolcire al tempo stesso i tratti. Inoltre, si può prediligere anche un taglio scalato e morbido che andrà ancora di più a rendere più gentile il viso, soprattutto se abbinato ad una asciugatura mossa, che eliminerà la tipica austerità di questo tipo di viso.

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Bianca Balti con la riga laterale conferisce più morbidezza al viso

Un extra consiglio da tenere conto con questo tipo di viso? L’importanza del colore dei capelli. Attenzione dunque alla tinta scelta: schiarire il colore nella zona della base aiuta a donare luminosità al volto mentre un colore troppo scuro potrebbe dare ancora di più la sensazione di verticalità (esagerata) all’intero hairlook.

Viso a cuore, una morbida riga laterale

Infine, anche chi possiede un viso a forma di cuore (o a goccia) può scegliere sia la riga centrale che quella laterale. Questa face shape è infatti caratterizzata da una conformazione tonda ed equilibrata nella zona superiore che tende però ad affusolarsi nella zona del mento, dando la possibilità di adeguarsi a moltissimi hairlook.

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La forma del viso di Kendall Jenner può sfoggiare sia la riga centrale che la riga laterale

La riga centrale infatti mette in evidenza ed esalta la simmetria del viso e degli zigomi, mentre quella laterale – se abbinata ad una piega mossa e vaporosa – è in grado di bilanciare la parte alta e quella bassa del viso, andando inoltre a riempire la zona del mento – spesso più sottile -e quella del décolleté.

Un consiglio extra? Meglio evitare di aggiungere al viso a diamante una frangia, poiché si andrebbe ad evidenziare la sproporzione rendendo il mento ancora più sfuggente e si appesantirebbe invece eccessivamente la zona della fronte. Se proprio si ha voglia di cambiare hairlook meglio allora optare per un taglio a caschetto che è tra i più indicati per questa tipologia di viso.

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