Cosmetici scaduti: guida step by step su come riconoscerli (e non usarli)

Creme, rossetti, blush. Anche i prodotti beauty hanno le loro regole in fatto di scadenze, ma come riconoscere i cosmetici scaduti ed evitare di usarli oltre il tempo limite?

Pubblicato: 5 Marzo 2024 15:52

Laura Sandroni

Beauty Editor

Dopo una laurea in Scienze Turistiche, diventa redattrice e Seo Editor specializzandosi sulle tematiche di bellezza, benessere e cura di sé, il tutto in chiave femminile.

Esattamente come accade per gli alimenti, anche quando si parla di makeup le date di scadenza sono importanti. E se da un lato per i cibi queste sono indicate sulla confezione, non sempre è facile trovare la stessa indicazione sui prodotti beauty, cosa che rende più difficile capire se si stanno usando dei cosmetici scaduti oppure no. Ma siamo davvero certe che questa indicazione non ci sia? O forse siamo noi che non sappiamo come trovarla quando invece è bella e impressa sulla confezione stessa?

Beh, possiamo dire che nella maggior parte dei casi è la seconda opzione quella corretta.

Cosmetici scaduti, esiste una data di scadenza?

Fonte: iStock
Cosmetici scaduti: come controllare la scadenza correttamente

Sul retro delle confezioni dei cosmetici e sui prodotti per il make up, infatti, generalmente si trova un piccolo logo, un barattolino aperto con sopra impresso un numero seguito dalla lettera “M”. E questo non è un semplice disegnino messo lì chissà per quale ragione, ma è il PAO — o Period After Opening. Una sorta di “best before”, ovvero la data di scadenza che indica che il prodotto in questione è da utilizzare entro un certo numero di mesi rispetto alla data di apertura, quelli indicati dal numero.

Un range che può andare dai 6 ai 24 mesi e che indica l’arco di tempo in cui il prodotto può essere utilizzato senza incorrere in problemi o rischi. Perché si, i cosmetici scaduti fanno male e non dovrebbero essere utilizzati, con buona pace delle tante creme e cremine dimenticate nel cassetto e con altrettanta buona pace di quei prodotti che stavamo aspettando di usare per quell’occasione importante che è tardata ad arrivare.

Ma come fare, quindi, per capire esattamente se stiamo per usare dei prodotti cosmetici scaduti oppure no?

Come capire la durata di un cosmetico

Partiamo dal presupposto che i prodotti non sono tutti uguali, una crema per il viso non resiste nel tempo quanto un sapone, e un mascara non ha la stessa durata di un ombretto. E che quindi, per ognuno di essi, valgono regole diverse e che è bene conoscere, garantendosi una beauty routine più attenta e consapevole un utilizzo di prodotti makeup più oculato e che non ci creino danni.

La presenza di acqua all’interno del prodotto, per esempio, è una prima caratteristica da esaminare, poiché se questa compare tra gli ingredienti al primo posto della lista significa che la durata del cosmetico in questione sarà piuttosto breve, e questo perché la presenza di acqua non limita il proliferare dei batteri all’interno del prodotto stesso.

Rossetti e lip gloss, ricchi di acqua e sostanze emollienti, per esempio, raccolgono in fretta le impurità e dunque vanno sostituiti molto spesso, con una durata che è inferiore ai  6 mesi. Cosa che vale anche per diversi mascara ed eye liner liquidi.

Altro elemento da considerare parlando di cosmetici scaduti, poi, è la loro confezione. Se una crema viso è contenuta in un dispenser che la isola dal contatto con l’aria e con la pelle delle mani durerà certamente di più di una contenuta in un vasetto, molto più sensibile al contatto diretto con gli agenti esterni. In questi casi,  quindi, se una crema in dispenser dura anche un anno, per quelle in vasetto la durata sarà minore, dai 6 ai 9 mesi circa.

Fonte: iStock
Cosmetici scaduti: a ogni prodotto la sua scadenza

Per quanto riguarda il make up, poi, per verificare di non usare i cosmetici scaduti è importante considerare il tempo di apertura e la resa del prodotto. Per i fondotinta, per esempio, se sono aperti da oltre un anno è meglio che non si utilizzino, e questo perché con il tempo le sostanze che lo compongono iniziano a disgregarsi e a ossidarsi, compromettendo il risultato del trucco e rischiando di irritare la pelle. I cosmetici in polvere come terre, blush e ombretti hanno una durata maggiore perché non sono acquosi e dunque si possono utilizzare per più tempo, anche fino a tre anni. Matite per occhi e per labbra, grazie al fatto che vengono temperate eliminando la parte a contatto con l’aria o giù usata, e dunque potenzialmente contaminata da germi e batteri, hanno una lunga durata e non creano troppo problemi nell’utilizzo.

Prodotti bio

Un capitolo a parte, poi, va aperto per le creme e cosmetici naturali o bio e senza conservanti, sempre più gettonate e usate, poiché più delicate e naturali. Proprio per la naturalità degli ingredienti, come estratti di frutta o altre sostanze deperibili e l’assenza di conservanti chimici, però,  hanno un tempo di durata inferiore rispetto agli altri prodotti, e questo a prescindere dalla tipologia di cosmetico usato: saponi, shampoo, maschere,  scrub, ecc.

I segnali dei cosmetici scaduti

Fonte: iStock
Cosmetici scaduti: come verificarne l’integrità

Ma non solo. Al di là del PAO, infatti, ci sono dei veri e propri segnali che ci indicano se i cosmetici sono scaduti oppure no. Per esempio è importante osservarne la texture, che se non è omogenea può indicare un deterioramento della formulazione del prodotto. Per esempio se si formano grumi negli smalti è sintomo di cosmetici scaduti e quindi da non usare.

Cosa che vale anche quando questa appare slegata e a strati, come se i diversi componenti si siano separati o ancora se si vengono a formare dei microrganismi all’interno del prodotto o anche all’esterno della confezione, cosa che evidenzia che i cosmetici sono scaduti e che non è più sicuro usarli.

Perché non usare cosmetici scaduti

Insomma, anche se non si trova o non si sa leggere la data di scadenza, i modi per capire se stiamo per usare cosmetici scaduti ci sono e in alcuni casi sono anche piuttosto evidenti. Controllare attentamente ciò che si sta per utilizzare, infatti, è molto importante per almeno due ragioni. La prima, riguarda l’efficacia e l’efficienza del prodotto stesso, che in caso di cosmetici scaduti non sarà al massimo della sua potenzialità e avrà senza dubbio una resa non buona e all’altezza delle aspettative.

La seconda, di grandissima importanza, riguarda la salubrità degli stessi. I cosmetici scaduti, infatti, fanno male e sono pericolosi. Questi possono causare irritazione alle pelle e portare anche a far nascere delle vere e proprie infezioni batteriche e fino ad allergie. Soprattutto nel caso di pelli delicate o con problemi come l’acne, dermatite, ecc.

Ecco perché è importante non usare cosmetici scaduti, nemmeno se si tratta del nostro prodotto preferito e nemmeno se lo abbiamo usato pochissimo o addirittura mai. Meglio evitare, preferendo invece pochi prodotti ma di alta qualità, da usare nei tempi e nei modi indicati e senza rischiare di dimenticarceli nel beauty case lasciandoli scadere senza averne goduto in ogni occasione possibile.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963