La primavera non è solo una bellissima stagione che ci traghetta dal freddo inverno al calore dell’estate, ma è anche la terza stagione dell’armocromia, un’affascinante materia che, attraverso un’attenta analisi dei colori e toni della pelle, occhi e capelli, permette di individuare le palette di tonalità che meglio ci valorizzano, facendo risaltare al massimo i colori naturali del viso. Le donne che rientrano in questa categoria hanno solitamente incarnato chiaro e luminoso e un sottotono della pelle caldo. La loro bellezza naturale viene esaltata dai colori accesi e brillanti mentre viene penalizzata dalle tonalità più cupe e fredde.
Come per tutte le stagioni dell’armocromia anche la primavera ha i suoi sottogruppi, più precisamente quattro: primavera assoluta, primavera chiara, primavera calda e primavera brillante. Ogni sottogruppo ha le sue caratteristiche specifiche e una gamma di colori abbinata. Insomma, ci sono davvero tanti aspetti da tenere in considerazione quando si parla di armocromia e della stagione primavera. E qui sotto cercheremo di darvi qualche consiglio e suggerimento utile a valorizzarvi al meglio se anche voi ne fate parte di questa stagione dell’armocromia.
Indice
Palette e sottogruppi della “donna primavera”
In linea generale le donne che appartengono alla stagione primavera sono caratterizzate da un incarnato chiaro e raggiante. La loro pelle ha un sottotono caldo, tendente più al giallo che al rosato, che tende ad abbronzarsi abbastanza velocemente assumendo un bel colorito dorato e senza arrossamenti. I capelli potrebbero avere alcune tracce di tonalità ramate o dorate, mentre la sclera degli occhi (ovvero la parte bianca attorno all’iride) di solito è color avorio (non è mai del tutto bianca).
I capelli sono solitamente biondi, castani o rossi mentre il colore delle vene di chi ha un sottotono della pelle caldo tenderà ad avere le vene che virano verso il verde.
Il valore del mix cromatico varia dal medio al chiaro, mentre il contrasto fra i componenti del mix cromatico è alto e di intensità alta. In sintesi, le donne primavera solitamente presentano:
- un sottotono caldo;
- valore cromatico chiaro o alto;
- contrasto ed intensità alti o altissimi.
In armocromia, quando si parla di primavera di colori che possono valorizzare al massimo le donne che appartengono a questa stagione, le cromie e sfumature della natura che rinasce sono senza dubbio le migliori. Colori come l’oro, il corallo, il turchese brillante, il pesca, ma anche l’arancione, il rosso geranio e, in generale, tutti i toni caldi e brillanti sono perfetti per mettere in risalto le caratteristiche armocromatiche della donna primavera.
Allo stesso modo, poi, il colore che proprio non valorizza per niente la stagione primavera è il nero, perché tende a spegnere la luminosità dell’incarnato e ad invecchiare la pelle. Anche se i colori elencati precedentemente sono quelli che donano di più alle donne appartenenti alla stagione primavera, poi, è bene ricordare che molto cambia anche a seconda del sottogruppo di appartenenza (che come abbiamo detto sono quattro). Vediamo quindi quali sono i sottogruppi di questa bellissima stagione, quali caratteristiche hanno e quali sono i colori che li valorizzano.
Armocromia: Primavera assoluta o True spring
Fra i sottogruppi della primavera, quella assoluta è decisamente fra le categorie più calde, associata ai raggi dorati del sole primaverile. Le donne primavera assoluta hanno sottotono caldo, valore chiaro e intensità e contrasti alti. Ovvero tutte e tre le caratteristiche della stagione primavera sopra citate. I capelli possono essere rossi oppure di biondo tendente al dorato, mentre gli occhi possono essere verdi, azzurri oppure nocciola chiaro, con sfumature calde all’interno dell’iride. I colori associati alla primavera assoluta evocano solarità, gioia e freschezza e si caratterizzano per la loro luminosità, calore e brillantezza.
Nella palette di questo sottogruppo rientrano i colori come: la nuance cammello, color panna, arancio, giallo narciso, rosa (comprese le sfumature del pesca e salmone), albicocca, corallo, aragosta, blu royal, verde (menta, basilico, mela, prato), turchese, viola ciclamino, il marrone dorato e, naturalmente, l’oro. Da evitare assolutamente invece sono i colori freddi e polverosi come il celeste oppure troppo scuri come il già citato nero e il prugna freddo.
Armocromia: Primavera chiara o Spring light
Spesso confuse con la stagione dell’estate, le donne appartenenti alla sottocategoria primavera chiara hanno un’immagine luminosa, un sottotono caldo, un’intensità medio-alta e un contrasto basso. I capelli delle donne primavera chiara, presentano delle sfumature dorate, solitamente bionde o rosso chiaro e occhi di un azzurro o un verde piuttosto vivace. I colori che rientrano nella palette di una primavera chiara sono vivaci, molto chiari e neutro-caldi, ma allo stesso tempo luminosi, in linea con la tonalità della pelle, degli occhi e dei capelli.
Sia per il guardaroba che per il make-up, quindi, le tonalità maggiormente andranno a valorizzare le donne che in armocromia rientrano nella categoria primavera chiara sono: il rosa pesca, il giallo chiaro, il rosa salmone, il rosso papavero chiaro, il turchese, il violetto caldo, il verde prato, il verde acqua, il beige dorato oppure il bianco panna. Mentre le cromie che è meglio evitare invece sono quelle naturalmente più cupe oppure troppo sature. Come il nero, il blu notte o il blu elettrico, il viola scuro, il rosso scuro, il grigio scuro e il magenta. Colori che andrebbe a spegnere la naturale luminosità dell’incarnato delle donne primavera chiaro.
Primavera Soft: una variante della primavera calda
Una particolare variante della primavera chiara è la primavera soft. Come nel caso di quella light, le persone appartenenti a questa categoria hanno una luminosità calda sul volto, tuttavia, nell’insieme la loro immagine è leggermente più “soffusa” per via della presenza di una piccola dose di grigio che tende a smorzarne i toni e stemperare i colori dell’incarnato. I capelli di questa categoria variano solitamente dal biondo al castano chiaro, mentre gli occhi possono essere verdi, azzurri oppure nocciola.
Come per la primavera light, le cromie che maggiormente donano a questa variante del sottogruppo principale, sono i colori chiari e neutro-caldi, mediamente vivaci, ma leggermente più spenti e tenui come: il rosa pescato, rosso corallo spento, color albicocca, giallo opaco, verde chiaro, verde acqua, turchese chiaro e smorzato, il color sabbia e il violetto caldo. Le tonalità da evitare, invece, sono quelle scure e brillanti, che tendono a penalizzare la bellezza delicata e soffusa di questa categoria. Sono da tenere lontano quindi anche i colori come il nero, il blu notte o il blu elettrico, il fucsia, le tonalità del viola scuro, il rosso scuro, ma anche i rossi accesi come quello Ferrari e quelli scuri come il bordeaux.
Armocromia: Primavera calda o Warm Spring
La terza categoria o sottogruppo della stagione primavera è la warm spring ovvero la primavera calda. Si tratta di pelli che presentano un sottotono è particolarmente caldo e un tono chiaro con intensità e contrasto particolarmente caldi. Il calore è predominante in questo sottogruppo, molto simile all’autunno caldo Le donne appartenenti a questa tipologia di primavera hanno solitamente i capelli di un intenso rosso naturale, con pelle molto chiara e gli occhi dai colori chiari e particolarmente brillanti. Essendo simili all’autunno warm, i colori ideali per la primavera calda, soprattutto nel periodo invernale, sono le tonalità del beige, del bronzo e il color cammello fin anche ai nude.
Le tonalità in grado di far esaltare il viso di questo sottogruppo sono accese e brillanti e, rispetto alla primavera light, si avvicinano a colori più scuri e ad intensità più alta. Sì quindi a toni come il rosso fuoco, l’arancione, il giallo, il verde prato, il turchese acceso. Assolutamente da evitare, invece, le tonalità di colore spento come il grigio, incluso l’argento, in quanto tendono a spegnere la luminosità del viso e le bellissime lentiggini che sono spesso presenti sul viso delle ragazze appartenenti al sottogruppo primavera calda.
Armocromia: Primavera brillante o Bright spring
Infine, ultimo sottocategoria della stagione primavera in armocromia, è la primavera bright, la più brillante fra tutte. Un sottogruppo che si ha quando a dominare è l’intensità, unita al sottotono caldo, un valore medio-chiaro e un contrasto alto. Le persone appartenenti a questo sottogruppo hanno solitamente una carnagione chiara e limpida, occhi di azzurri o un verde brillante e capelli chiari che vanno dal biondo al castano scuro, con sfumature calde. In Italia la primavera brillante, assieme all’inverno brillante, è una delle stagioni più rare.
Se fai parte di questa categoria, i colori che potranno dare maggiore risalto al tuo viso sono brillanti, saturi e caldi: i rossi accesi come il rosso Ferrari, per esempio, ma anche il rosso corallo, il fucsia, il blu cobalto, il verde lime o il verde acqua, il giallo intenso, il turchese acceso, il marrone dorato oppure il viola brillante. Questo sottogruppo è l’unico che può osare col nero perché, a differenza delle altre sottocategorie, non tende a spegnere l’incarnato. Tuttavia, va comunque usato con molta attenzione, magari solo per qualche abbinamento. Da evitare assolutamente, invece, i colori pastello o quelli troppo spenti e freddi come: il grigio, l’azzurro polvere, il lilla, il verde militare, il rosa malva o il bordeaux.
La stagione dei colori
Come visto, quindi anche se diversi, i sottogruppi della stagione primavera in armocromia sono caratterizzati dai colori caldi, chiari e vivaci, che richiamano un’immagine luminosa e briosa, esattamente come il mood della stagione a cui si ispirano e che richiamano al risveglio della natura.
La fortuna di coloro che appartengono a questa stagione, quindi, è proprio la possibilità di poter usare moltissimi colori che mettono in risalto il viso e valorizzare l’incarnato. Se sei una primavera quindi, qualsiasi sia il tuo sottogruppo, osa con i colori e metti in risalto i tuoi toni freschi e brillanti! Vedrai che risultato!