Il rapper J-Ax, durante la puntata di Verissimo – Le Storie, è intervenuto con un videomessaggio per commentare questo periodo di isolamento che ha vissuto con grande difficoltà.
Le sue dichiarazioni sono andate in onda subito dopo un’intensa intervista di qualche mese fa: in quell’occasione l’artista aveva aperto il suo cuore a Silvia Toffanin, raccontandosi tra carriera e vita privata. Nella clip inviata alla conduttrice ha affermato:
Questa intervista di qualche mese fa sembra veramente di un’altra vita, perché poco dopo è scoppiata l’emergenza Covid. Sono passato attraverso delle fasi: all’inizio ero molto speranzoso e coraggioso, e poi piano piano mi è salita la depressione, ho smesso di ridere e di creare.
Un momento molto duro per il rapper milanese, che ha attraversato un periodo di buio creativo durante la quarantena. Poi ha aggiunto di aver trovato la salvezza nella sua musica:
Perché devo lasciare che questo mostro mi blocchi? Devo reagire! Quindi ho scritto una canzone che parla della voglia di ricominciare a ridere, rincontrarci e riabbracciarci: piano piano la musica mi ha ridato la voglia di vivere!
Non è la prima volta che J-Ax attraversa dei momenti difficili: quando ha conosciuto Elaina Coker, la moglie, veniva da un passato segnato da abuso di alcol e droga: “Lei è americana, ma ci siamo conosciuti a Milano, a una cena – aveva raccontato al Corriere della Sera -, ho cominciato a uscire solo per vederla. Abbiamo cercato emozioni lontano dalla droga”.
Elaina è stata fondamentale per J-Ax: l’ha aiutato a risollevarsi e affrontare le sue paure, accompagnandolo in una nuova scalata al successo. Ma i momenti duri per il rapper non erano finiti.
Proprio durante l’intervista nel salotto di Silvia Toffanin, l’artista aveva aperto il suo cuore parlando del suo dolore e di quello della moglie, raccontando le difficoltà che hanno attraversato per diventare genitori.
Dopo un percorso complesso e doloroso, segnato da un aborto e dalla fecondazione assistita, Eliana e J-Ax sono diventati mamma e papà di Nicolas il 22 febbraio del 2017.
Alla Toffanin però l’artista aveva anche descritto le gioie dell’essere padre: un’esperienza che ha completamento stravolto la sua vita, tra giochi e bagnetti serali. Il rapper aveva confessato di andare a letto alle 10 di sera, perché la mattina alle 7 c’è l’asilo che li aspetta: “Non delego ad altri la possibilità di vivere questi momenti. Essere papà è l’unico privilegio che il successo non ti può dare”. E del figlioletto aveva detto: “È un tornado, è me all’ennesima potenza”.