Maurizio Costanzo è noto per i suoi giudizi netti e spietati sui personaggi della tv e questa volta nel suo mirino è finita Tina Cipollari, star di Uomini e Donne.
L’opinionista nell’ultimo periodo è stata protagonista di numerose risse nello studio dello show condotto da Maria De Filippi. La vamp si è scagliata più volte contro l’acerrima nemica Gemma Galgani, alzandole la gonna e tirandole i capelli. Spesso i toni si sono accesi così tanto che è dovuta intervenire la padrona di casa per dividerle e Gianni Sperti, coinvolto nella bagarre, ha rimediato anche una ginocchiata da parte di Tina.
Il comportamento dell’opinionista di Uomini e Donne è stato spesso criticato sui social e in tanti l’hanno accusata di esagerare e fare del bullismo. “Non è mai un bene dare certi esempi – ha spiegato Maurizio Costanzo, intervistato dal settimanale Nuovo -. Soprattutto in tv, visto l’ampio bacino di telespettatori. Forse Tina Cipollari ha esagerato e dovrebbe comportarsi da signora, qual è – ha aggiunto -. Lo deve a Maria De Filippi, che l’ha sempre supportata, al pubblico che la segue, e a Gianni Sperti che condivide con lei da anni lo studio dello show di Canale 5. Le do un 6 di stima, certo che potrà migliorare”.
Non è la prima volta che il celebre giornalista critica il comportamento di Tina nello studio di Uomini e Donne. Già qualche mese fa, quando i toni fra la Cipollari e Gemma Galgani si erano alzati, il marito di Maria De Filippi aveva cercato di richiamare all’ordine le due donne, anche se con scarso successo.
“Tina Cipollari e Gemma Galgani spero che capiscano di doversi ridimensionare – aveva detto Costanzo -: ormai sono due personaggi importanti del trono over di Uomini e Donne, e ogni tanto i loro battibecchi sono simpatici e coloriti, però devono capire che a tutto c’è un limite”.
D’altronde le liti nello studio di Uomini e Donne sono sempre più furiose e molti telespettatori sembrano non gradire l’atteggiamento di Tina verso Gemma. Ora che Giorgio Manetti ha abbandonato il Trono Over il rapporto fra le due si è inasprito ulteriormente, con conseguenti liti che spesso degenerano in rissa.