Valentina D’Agostino è l’attrice che veste i panni di Titti nella fiction Mina Settembre. Classe 1982, è nata a Palermo e sin da piccola ha mostrato una grande passione per la recitazione. Ha studiato presso l’Accademia Teatro Biondo Stabile di Palermo e dopo il diploma ha iniziato a lavorare in teatro, girando l’Italia con alcune tournée.
“Mi mettevo davanti allo specchio e piangevo, così per esercitarmi. Avevo quattro anni – ha confessato. a Vanity Fair -. E quando andavo alle Medie mia madre un giorno mi ha trovato per terra dolorante e col ginocchio sanguinante. In realtà era un liquido rosso e stavo facendo finta. Mi ricordo che per punizione mi lasciò digiuna per 48 ore”.
Il debutto in tv è arrivato grazie a Don Matteo, mentre al cinema si è fatta notare grazie a Il mio miglior nemico, film di Carlo Verdone. In seguito ha recitato in diverse serie di successo come Il silenzio dell’acqua, accanto ad Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti, e La mafia uccide solo d’estate. Attrice di successo e interprete molto amata, Valentina ha già conquistato tutti nei panni di Titti in Mina Settembre accanto a Serena Rossi.
Da diversi anni l’artista siciliana è legata ad Andrea Ferri, compositore di colonne sonore e musicista, da cui ha avuto il figlio Leone. L’amore fra i due è nato grazie ad amici comuni ed è stato un colpo di fulmine. “Amo vivere con un artista in casa – ha raccontato lei -. Dopocena, per esempio, Andrea inizia a suonare per noi, ed è il momento più bello […] Tanti anni fa a casa di un amico comune. Lui è arrivato, si è messo a suonare al pianoforte e se n’è andato senza dire nemmeno una parola. E io mi sono detta: “Dev’essere mio”. Ho pregato il mio amico di organizzare subito qualcosa per rivederlo. Così siamo andati a bere un frullato al Gianicolo. E poi ne siamo andati a bere un altro, e un altro ancora”.
Nonostante sia innamoratissima, Valentina D’Agostino ha affermato di non sognare le nozze con il compagno. “Noi ci siamo già scelti. Va bene così – ha detto -. E poi mi sono sposata così tante volte al cinema che ho appagato la voglia dell’abito bianco”.