Il 2001: l’anno in cui la vita di Sharon Stone è cambiata per sempre. E sì, perché la malattia può distruggerti o cambiarti profondamente, com’è successo a lei che da quel terribile ictus che non le avrebbe lasciato scampo ha scelto di riprendersi e di cambiare vita. Un coraggio incredibile, quello che ha sempre dimostrato, anche quando Hollywood le ha voltato le spalle perché debilitata fisicamente. Non è una società per deboli, verrebbe da dire, ma lei ce l’ha fatta ed è oggi in grado di raccontare quello che le è accaduto come una cosa passata e dalla quale ha tratto un grande insegnamento.
Sharon Stone, cosa c’è dietro l’ictus del 2001
La notizia aveva lasciato sgomento il mondo intero e, ancora adesso, quando ne riparla a distanza di molti anni, il pensiero corre a quei momenti terribili in cui la sua vita era appesa a un filo. Troppo giovane, si pensava, ma fortunatamente tutto è andato per il meglio e può riferire di essere una coraggiosa sopravvissuta: “Anni fa ho avuto un’emorragia cerebrale che è stata causata da una violenza. Da allora ho scelto di rinascere”, ha dichiarato al settimanale Oggi.
Un periodo difficilissimo, segnato anche dalla fine del suo matrimonio con Phil Bronstein, che l’aveva fatta precipitare nel baratro: “Il mio cervello ha sanguinato per nove giorni, subito dopo ho avuto un ictus. Mi davano l’1 per cento di probabilità di sopravvivere, avevo un figlio di un anno e un matrimonio agli sgoccioli“, ha aggiunto, ricordando anche i momenti che hanno segnato quegli anni che l’hanno cambiata per sempre.
“Avevo molti strascichi, distorsioni visive, problemi a camminare, dall’orecchio sinistro non sentivo quasi più nulla, la gamba sinistra non aveva più sensibilità. Poi ho incontrato un medico che ha fatto la diagnosi giusta e mi ha disintossicata dai farmaci. È stata una grande lezione, mi ha insegnato anche a smettere di esserne manipolata”, ha spiegato, senza però entrare nel merito delle violenze subite.
Il racconto degli abusi subiti e la rinascita
La vita di Sharon Stone appare quindi lontanissima dall’esistenza dorata che suggeriscono le immagini che spesso vediamo di lei. L’attrice ha affidato le sue confessioni al libro Il bello di vivere due volte, nel quale parla degli abusi subiti da lei e sua sorella dal nonno materno quand’erano molto piccole. E ancora, riferisce di quando è stata sottoposto a un intervento di chirurgia estetica senza consenso per un aumento di seno. Dichiarazioni che rivelano l’anima oscura di Hollywood, poi, come quando sarebbe stata umiliata per una scena hot in L’anno del terrore: una ferita che si porta ancora addosso ma che l’ha resa la donna che è oggi.
Dopo l’ictus, e tutto quello che ne è conseguito, Sharon Stone ha visto andare in fumo anche il suo patrimonio di 18 milioni di dollari: “Avevo risparmiato 18 milioni di dollari grazie a tutto il mio successo, ma quando sono tornata sul mio conto in banca erano tutti spariti. Il mio frigorifero, il mio telefono: tutto era a nome di altre persone”. E poi aggiunge di come sia riuscita a uscirne: “Ho deciso di non aggrapparmi alla malattia, all’amarezza o alla rabbia. Se mordi il seme dell’amarezza, non ti lascerà mai. Ma se mantieni fede, anche se quella fede è grande quanto un granello di senape, sopravviverai”. Nel 2021 ha perso il suo nipotino River, morto a soli 11 mesi dopo una serie di complicazioni dovute a una malattia che non gli ha lasciato scampo, mentre nel 2023 ha perso suo fratello Patrick, scomparso improvvisamente a 57 anni.