Nicki Aycox aveva soltanto 47 anni quando ha chiuso gli occhi per sempre. L’attrice era amatissima soprattutto negli States ed è morta dopo una lunga battaglia contro la leucemia, diagnosticatale all’inizio del 2021. Da quel momento la sua vita era cambiata ma, con un coraggio e una forza d’animo fuori dal comune, aveva deciso di non abbattersi e di usare il suo account Instagram per condividere le tappe del suo viaggio tra cure, ospedali, chemioterapia. Un modo per farsi forza, ma anche per dare fiducia e speranza a chi come lei stava attraversando un momento tanto difficile.
Nicki Aycox muore di leucemia a 47 anni
Il profilo social di Nicki Aycox tace dallo scorso marzo, data in cui l’attrice aveva condiviso uno dei suoi video post-chemioterapia. Basti pensare al nome che aveva scelto per presentarsi agli utenti social: “Cashews and olives” che letteralmente si traduce con “anacardi e olive”. Voleva che raccogliesse le tappe della sua battaglia contro la leucemia ma in un modo tutto suo, che mantenesse quel tono di leggerezza e spensieratezza che l’ha sempre contraddistinta. Voleva solo sorridere, anche nel momento più buio.
Nicki Aycox è sempre stata una donna attenta al Pianeta e alla natura, tanto da scegliere di diventare vegana e vivere in modo più consapevole. Ma non avrebbe mai potuto immaginare come la sua vita sarebbe cambiata da un giorno all’altro quando, all’inizio del 2021, si era recata in ospedale convinta di avere contratto il Covid 19. La diagnosi fu la più infausta che potesse aspettarsi.
Da quel momento si era sottoposta a cure pesanti, cicli infiniti di chemioterapia che le hanno fatto perdere completamente i capelli e l’hanno provata nel fisico, ma mai nell’animo. Era persino riuscita a sconfiggere la leucemia la prima volta, per poi precipitare di nuovo in un tunnel che non le ha lasciato scampo.
Lo struggente annuncio della cognata
Il marito di Nicki, Matt Raab, non ha proferito parola da quando lo scorso 17 novembre la sua adorata moglie ha lasciato questo mondo. Distrutto dal dolore, ad annunciare la morte dell’attrice è stata la cognata Susan Raab Ceklosky con un commovente post condiviso su Facebook.
Qualche foto ricordo dei momenti felici, quando la malattia non era neanche tra i pensieri di questa famiglia. Poi le parole d’amore per una donna che per lei era diventata come una sorella: “La mia bellissima, intelligente, feroce, incredibilmente talentuosa e amorevole cognata, Nicki Aycox Raab, è morta ieri con mio fratello al suo fianco. Nicki e Matt hanno avuto una vita meravigliosa insieme in California. Era sicuramente una combattente e tutti quelli che la conoscevano l’amavano 💔 “.
Nicki Aycox, la carriera tra cinema e televisione
Forse il suo nome non suona familiare alla gran parte delle persone, eppure Nicki Aycox aveva alle spalle una carriera di tutto rispetto. A detta di molti probabilmente (e sbagliando) è stato uno dei volti della televisione e del cinema più sottovalutati, una di quelle attrici che certamente avrebbe meritato maggior risalto.
Il suo ruolo più conosciuto è quello di Meg Masters nella serie tv Supernatural, dove ha recitato al fianco di Jared Padalecki e Jensen Ackles ed è diventata un personaggio cult e amatissimo dai fan del genere. Ma la sua è stata una passione sbocciata già alla fine degli anni Novanta quando, trasferitasi dall’Oklahoma in California, aveva deciso che la recitazione sarebbe stata tutta la sua vita. Piccoli ruoli all’inizio, seguiti da titoli importanti come Ally McBeal con Calista Flockhart, X-Files con David Duchovny e Gillian Anderson e Criminal Minds. Infine il salto sul grande schermo con i film Jeepers Creepers 2 e La casa maledetta, che l’hanno consacrata come uno dei volti più amati e iconici del cinema horror contemporaneo.