È una sfida difficile. E Myrta Merlino lo sa bene. Il suo nuovo Pomeriggio Cinque sta reggendo bene la sfida degli ascolti ma, contro una corazzata come quella guidata da Alberto Matano, si può fare ben poco. Così, di fronte al ritorno del rotocalco di Rai1 guidato dall’ex mezzobusto del Tg, che qui è tornato per il lancio del programma, Canale5 ha pensato di apportare alcune modifiche all’impaginazione per provare a recuperare terreno su La Vita in diretta, tornata in onda da lunedì 11 settembre e, quindi, una settimana dopo il programma dell’ammiraglia Mediaset.
Com’è cambiato Pomeriggio Cinque di Myrta Merlino
Si inizia da una piccola anteprima di 5 minuti, che viene compresa nel minutaggio totale della trasmissione. Una scelta discutibile, secondo quanto riporta Davide Maggio, poiché i primi minuti sono quelli più visti e non sarebbe stato saggio scorporarli dal primo blocco della trasmissione che, come sappiamo, è suddivisa in tre parti (prima parte, seconda parte, saluti). Segue poi un breve break pubblicitario che qui disperde il traino di La Promessa, mentre l’ingresso di Myrta Merlino avviene tre minuti dopo quello di Alberto Matano.
Una strategia che evita la sovrapposizione ma che non risolve il problema, anzi, in un certo senso potrebbe peggiorare la situazione che – comunque – non è ancora preoccupante. E non è nemmeno detto che lo diventi. La nuova conduzione di Pomeriggio Cinque ha infatti bisogno di tempo e ha la necessità di liberarsi dalla precedente gestione che naturalmente ha lasciato il segno, essendo stata l’unica fin dai primi minuti del programma. Che lo scontro con La vita in diretta sarebbe stato complicato era noto da tempo. Da qui, probabilmente, la decisione di partire con una settimana di anticipo per iniziare a recuperare terreno sul contenuto Rai che, anno dopo anno, ha raccolto sempre più pubblico di fronte alla tv.
Le parole di Alberto Matano sulle novità dei competitor
Dopotutto, Alberto Matano non è di certo uno che le manda a dire. Il giornalista Rai si è infatti espresso sulle novità introdotte da Mediaset e, in particolare, sulla scenografia del nuovo Pomeriggio Cinque. Myrta Merlino ha infatti avuto uno studio più grande rispetto a quello che – almeno negli ultimi tempi – era stato riservato a Barbara D’Urso. Ma tutto sembra essere tarato sulla sfida al competitor: “Il modello sembra essere quello della Vita in Diretta – ha dichiarato Alberto Matano a Libero – anche la nuova scenografia mi sembra che richiami un po’ la nostra, quindi questo mi fa piacere, vuol dire che abbiamo indovinato un format. D’altronde, non è la prima volta che i competitor guardano al servizio pubblico, quindi: bene!”.
Tra i due conduttori pare che vi sia un profondo rispetto. Myrta Merlino aveva parlato di lui alla vigilia del suo debutto, per il quale lui le avrebbe dato dei preziosi consigli. Intanto, Pomeriggio Cinque ha già cambiato il primo regista. Ermanno Corbella ha infatti lasciato la guida dopo appena un giorno di messa in onda, ma questa scelta non sarebbe dipesa dalla conduttrice. Lui era infatti uno dei suoi fedelissimi de L’aria che tira e, in più di un’occasione, lo ha definito come un professionista indispensabile per le sue trasmissioni. I motivi del suo addio, quindi, non sono mai stati davvero chiariti.