Aurora Ruffino è una delle protagoniste della fiction di Rai1 Black Out – Vite sospese. Nel personaggio che interpreta, Lidia, si immedesima molto e, nel corso dell’intervista rilasciata a Oggi è un altro giorno, racconta di affrontare un periodo delicato così come l’eroina che interpreta in tv. L’attrice confessa infatti di vivere una crisi esistenziale, alla ricerca della chiave perfetta per ritrovare se stessa e comprendere meglio chi vuole essere e cosa vuole dalla vita.
Aurora Ruffino, la crisi dell’attrice: “Ci sono ancora dentro”
Rai1 si conferma campione di fiction, grazie a prodotti di grande successo che intrattengono il pubblico e lo lasciano con il fiato sospeso. Tra queste c’è anche Black Out – Vite sospese, il thriller con Alessandro Preziosi immerso tra le montagne innevate e dove non mancano le sorprese e i colpi di scena. Nel cast figura anche Aurora Ruffino, che veste i panni di Lidia e nella quale si immedesima parecchio.
Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, la giovane attrice racconta e descrive l’eroina che interpreta nella serie tv: “La sua è una crisi esistenziale legata alla sua identità, al cercare di capire chi è, scoprire che tutte le scelte che ha preso nella vita in realtà non sono mai state scelte vere, dettate dal proprio sentire, ma faceva delle scelte per compiacere gli altri. Quindi vive questa crisi esistenziale che la porta poi a rifiorire e riscoprirsi come donna“.
A quel punto, Aurora Ruffino rivela di vivere un periodo molto simile a quello di Lidia: “Subito dopo le riprese è successa una cosa simile anche a me: sono andata in crisi e ci sono ancora dentro, sto cercando ancora di capire chi sono, cosa desidero, cosa voglio per me nella vita. Una crisi legata anche a quella che è la mia ricerca spirituale del senso della vita, di chi siamo noi come esseri umani”.
Aurora Ruffino a “Oggi è un altro giorno”: “Il dolore fa parte della crisi”
Serena Bortone si è lasciata trasportare dal racconto della sua ospite in studio, e le spiega che le crisi non necessariamente possono essere negative. Se affrontate con il giusto spirito, possono infatti essere superate e rivelarsi un punto solido da cui ricominciare. Aurora Ruffino è dello stesso avviso e rivela: “Le crisi sono benedizioni, diceva Einstein. Perché sono l’occasione che ti porta alla vita, a vivere, a rinascere. Il dolore fa parte della crisi ed è una cosa da cui non si può scappare, ma non puoi scappare dalla crisi. Puoi rifiutarla, ma si ripresenterà ancor più dopo”.
L’impegno dell’attrice sul set era stato raccontato anche in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. E, anche in quell’occasione, aveva parlato del personaggio di Lidia e di questa nuova sfida lavorativa sul set: “Mi sono immedesimata in lei. È una donna sotto choc, che ha perso l’uomo che ama. Si trova in una situazione terribile, si sente sola e tutti si appoggiano a lei cercando un aiuto che non è in grado di dare. Quando ho letto il copione mi sono subito appassionata al personaggio e alla storia non comune: un thriller catastrofico, legato alla neve e alla montagna”.