Calo del desiderio: come si manifesta, cause e rimedi

La diminuzione del desiderio sessuale si può verificare sia nelle donne che negli uomini. Vediamo quali sono i segnali e cosa fare per prendersene cura

Cristina Critelli

Ginecologo, Sessuologo e Psicoterapeuta

Dal 2000 si occupa di disfunzioni sessuali, in particolare di dolore sessuale e vaginismo, con un approccio integrato, utilizzando anche EMDR.

Cos’è

Definire il desiderio sessuale è abbastanza difficile: possiamo definirlo come l’energia, la spinta che porta uomini e donne ad avvicinarsi all’esperienza sessuale. La modalità con cui tale spinta si manifesta non è identica negli uomini e nelle donne; gli uomini rispecchiano un modello che vede il desiderio come primum movens del rapporto sessuale, nelle donne invece il desiderio può anche essere secondario all’eccitazione, alla proposta sessuale, all’iniziativa dell’altro, parliamo in questi casi di desiderio responsivo. Inoltre le donne arrivano alla sessualità attraverso l’intimità mentre per gli uomini la sessualità è la strada che porta all’intimità.

Il calo del desiderio sessuale ha manifestazioni cliniche abbastanza simili negli uomini e nelle donne, anche se, come abbiamo visto, il desiderio maschile e femminile ha modalità diverse di essere concettualizzato e sperimentato.

Come si manifesta

I sintomi che possiamo riconoscere sono abbastanza simili in uomini e donne e devono essere presenti per almeno 6 mesi e sono relativi sia all’area dei pensieri e delle fantasie che all’attività sessuale vera e propria:

Cause

Come sempre, per ricercare le cause delle disfunzioni sessuali sia maschili che femminili dobbiamo tenere in considerazione tutti gli aspetti che possono avere un peso, quindi aspetti organici e dello stato di salute generale e aspetti psicologici e relazionali. Per quello che riguarda le donne le cause più frequenti sono:

Per gli uomini troviamo cause molto simili a quelli femminili, mentre sembra che gli aspetti relazionali influenzino meno il desiderio sessuale rispetto a quanto non avvenga nelle donne:

Rimedi

Per quanto riguarda il trattamento dei disturbi del desiderio sia maschili che femminili, ovviamente è necessario prima inquadrare il caso e arrivare ad una diagnosi certa, facendo attenzione anche all’interno della coppia alla presenza di una discrepanza di desiderio tra i due partner, cioè non trattarsi di una vera diminuzione del desiderio sessuale ma una differenza di desiderio tra i due partner che porta l’uno a credere di avere un problema.

Per quello che riguarda più specificatamente il trattamento del calo del desiderio si fa riferimento alle cause. Ovviamente alcune cause fisiche sono difficilmente eliminabili, se pensiamo per esempio alle malattie degenerative, sistemiche, neoplastiche e al loro effetto sulla sessualità. Stesso discorso vale per i farmaci: in alcuni casi è possibile sostituire o togliere i farmaci che hanno un effetto negativo sul desiderio ma in altri casi questo non risulta essere possibile.

Qualora il calo del desiderio sia legato a problematiche ormonali si vanno ad integrare gli ormoni mancanti, per esempio dando testosterone negli uomini con ipogonadismo, istaurando una terapia sostitutiva efficace per le problematiche tiroidee, proponendo una terapia ormonale per la menopausa, scegliendo un contraccettivo con minor impatto sessuale.

Riassumendo, quindi, i trattamenti possibili comprendono:

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