Iperidrosi ascellare: sintomi, cause, rimedi

L'iperidrosi ascellare è una condizione caratterizzata da una sudorazione eccessiva nelle zone delle ascelle, molto oltre la normale necessità di termoregolazione del corpo.

Pubblicato: 23 Marzo 2024 16:53

Ivan Shashkin

Medico

Medico appassionato di immunologia ed ematologia con interesse e esperienza in ambito di ricerca.

L’iperidrosi ascellare può essere definita come una patologia che comporta un’eccessiva secrezione di sudore. Questa condizione può interessare specifiche parti del corpo, come le ghiandole ascellari, o può essere generalizzata. Non va confusa con la normale sudorazione che interessa tutte le persone e porta alla produzione di circa 0,5 L di sudore, ma con una situazione che esula dall’ambito fisiologico, eccedendo queste quantità.

I sintomi dell’iperidrosi ascellare possono essere diversi, come l’eccessiva sudorazione, l’odore fastidioso e la sensazione di prurito. Tra le conseguenze di questo tipo di patologia ci sono anche diversi risvolti psicologici, provocati dal disagio di inserirsi nella società soffrendo di questa patologia. L’odore maleodorante e le macchie sui vestiti portano ad un forte disagio nel paziente e ad una difficoltà nel frequentare le altre persone.

Per questi motivi, tra le conseguenze più gravi dell’iperidrosi ascellare ci sono problematiche psicologiche ed emotive. Il paziente accetta con difficoltà questa condizione, isolandosi e riducendo al minimo i rapporti sociali per paura del giudizio altrui, sapendo che la sua condizione è ben evidente.

L’iperidrosi ascellare primaria si manifesta con eccessiva sudorazione a livello dei palmi di mani e piedi, ma può coinvolgere anche viso e ascelle. Invece, nell’iperidrosi secondaria, la sudorazione interessa queste parti del corpo ma, allo stesso tempo, è accompagnata dalla presenza di altre patologie, come malattie cardiache, respiratorie e metaboliche.

Caratteristiche e cause dell’iperidrosi ascellare

Il sintomo principale dell’iperidrosi ascellare è certamente l’eccessiva sudorazione ascellare. Oltre alle macchie visibili, la sudorazione porta anche ad un odore estremamente sgradevole che può causare molte altre conseguenze, anche sociali e psicologiche.

Il tipico odore pungente e fastidioso di questa patologia è causato dalla decomposizione di secreto apocrino, che è il frutto della flora batterica. Quest’ultima popola solitamente gli strati superficiali della pelle e una sudorazione eccessiva porta all’emanazione di questo odore.

Inoltre, l’eccessiva produzione di sudore, soprattutto nella zona delle ascelle, può portare a composti butirrici, proteici e sulfurei. In alcune circostanze, in particolare, la sudorazione può causare forti disagi, come un aumento dello stress.

Le cause dell’iperidrosi ascellare possono essere determinate in base alla classificazione di questa condizione:

Cosa fare per combattere l’iperidrosi ascellare

Nel caso dell’iperidrosi ascellare primaria, nella quale i sintomi non sono collegati ad altre patologie, può essere complesso riuscire a gestire la sudorazione eccessiva ed il cattivo odore. Per questo può essere necessario seguire alcuni consigli su come gestire questa condizione, ad esempio:

Cosa evitare in caso di iperidrosi delle ascelle

Così come è possibili intervenire sui sintomi dell’iperidrosi ascellare una volta che sono comparsi, ci sono anche diversi comportamenti da evitare al fine di non peggiorare la situazione e provocare disagi visibili sulla pelle. Tra questi ci sono:

Rimedi naturali contro l’iperidrosi ascellare

Oltre alle possibilità offerte dalla medicina, ci sono una serie di rimedi naturali per combattere l’iperidrosi ascellare che possono alleviarne i sintomi, senza dover ricorrere a prodotti artificiali o dannosi per l’ambiente. Grazie a questi rimedi, infatti, è possibile provare a risolvere questa problematica a casa utilizzando materie prime naturali e utilizzabili per molti scopi, come il bicarbonato per la pulizia della casa. Tra i più conosciuti ci sono:

Trattamenti medici per l’iperidrosi delle ascelle

Esistono diversi trattamenti per l’iperidrosi ascellare in grado di fornire sollievo al paziente e ridurre l’eccessiva sudorazione o il cattivo odore. Solitamente i farmaci prescritti dal medico non vanno a intervenire sulle ghiandole sudoripare, ma hanno l’obiettivo di agire sulle cause dell’iperidrosi ascellare.

Per ridurre stress e ansia, ad esempio, possono essere prescritti farmaci ansiolitici e sedativi in grado di migliorare l’aspetto emotivo di questa patologia. In questo modo è possibile agire sulle cause della sudorazione eccessiva, come ansia, paure e stress.

Un altro rimedio per l’iperidrosi ascellare può essere quello di procedere con un trattamento per l’ipertiroidismo. Spesso, infatti, questa condizione può essere sintomatica della presenza di altre patologie nel soggetto, nello specifico nel caso dell’iperidrosi ascellare secondaria.

Anche alcuni trattamenti farmacologici possono avere come complicazione la sudorazione eccessiva che caratterizza l’iperidrosi ascellare, in questo caso è necessario sostituirli o modificare il dosaggio.

Spesso viene utilizzata la tossina botulinica come rimedio per l’iperidrosi ascellare. Questa sostanza è una tossina letale per l’uomo ma, se impiegata in dosi estremamente ridotte, permette di bloccare la secrezione del sudore. Questa terapia necessita però di diverse iniezioni al fine di ottenere benefici evidenti. La distanza tra le diverse iniezioni può essere di circa 4 o 5 mesi.

Inoltre, alcuni pazienti con iperidrosi ascellare si affidano a operazioni chirurgiche specifiche, pensate soprattutto per quei casi in cui questa patologia sia particolarmente invalidante. Solitamente questi interventi vengono svolti in anestesia locale e hanno come obiettivo la rimozione delle ghiandole sudoripare.

Un altro rimedio è la Ionoforesi, una pratica che permette che permette di diminuire la capacità secretiva delle ghiandole sudoripare, apocrine ed eccrine.

Direzione della ricerca e terapie avanzate per l’iperidrosi ascellare

Una delle più promettenti sviluppi riguarda l’introduzione di nuovi farmaci topici e sistemici, mirati a regolare la produzione di sudore o bloccare i segnali nervosi responsabili della sudorazione eccessiva. Questi trattamenti farmacologici offrono un’alternativa alle terapie tradizionali e possono essere particolarmente utili per i pazienti che non rispondono adeguatamente ad altri approcci terapeutici.

Inoltre, la ricerca attuale si concentra sull’indagine di nuove tecnologie e procedure minimamente invasive per il trattamento dell’iperidrosi ascellare. Tecnologie come la terapia laser, la terapia a microonde e la radiofrequenza sono state studiate per la loro capacità di distruggere selettivamente le ghiandole sudoripare senza danneggiare i tessuti circostanti. Questi trattamenti hanno il potenziale per fornire risultati duraturi e migliorare significativamente la qualità di vita dei pazienti affetti da questa condizione. Inoltre, la ricerca continua a esplorare le cause sottostanti dell’iperidrosi ascellare, comprese le influenze genetiche e neurologiche, al fine di sviluppare terapie mirate che possano affrontare le radici del problema e fornire soluzioni più efficaci e durature per i pazienti.

Come prevenire le conseguenze spiacevoli dell’iperidrosi ascellare?

Grazie ad alcuni semplici accorgimenti è possibile intervenire per tempo per limitare le conseguenze spiacevoli legate a questa condizione:

Fonti bibliografiche:

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