Il visto di Harry per gli Stati Uniti è a serio rischio dopo la sua confessione di aver fatto uso di droghe in passato. Il Principe lo ha rivelato sia nella sua autobiografia Spare sia in interviste televisive. Secondo un avvocato americano, probabilmente verrà espulso dal Paese e allora sì lui e Meghan Markle dovranno trovarsi un altro luogo dove abitare, ammesso che la Duchessa segua il marito.
Harry ha fatto uso di droghe
La pubblicazione di Spare è stata la rovina dei Sussex. Da quando è uscito il libro, lo scorso gennaio, Harry e Meghan Markle sono stati oggetto di contestazioni, critiche, prese in giro e il loro indice di gradimento in America e in Gran Bretagna è calato a picco. La favola è finita e la Duchessa del Sussex ha preso le distanze dal marito. La coppia ora giocherà la sua ultima carta, quella di presentarsi all’incoronazione di Carlo, il prossimo 6 maggio, col capo chino e in atteggiamento di sottomissione per cercare di riscattarsi.
Ma nel frattempo grossi nuvoloni si stanno addensando sopra la testa di Harry. Da qualche tempo circola l’indiscrezione che il Principe e consorte stiano seriamente pensando di fare i bagagli e trasferire la famiglia in un altro Paese, perché gli Stati Uniti non sono più ospitali con loro. Può essere che questa mossa non dipenda più dalla loro volontà, ma divenga una scelta obbligata.
Harry ne ha combinata un’altra delle sue. Pur di creare scompiglio e scandalo, il Principe ha confessato prima in Spare e poi in tv di aver fatto uso di droghe varie come cannabis, cocaina, funghi magici. Certo, è avvenuto tanto tempo fa, ma il suo passato potrebbe compromettere il suo soggiorno negli USA.
Harry espulso dagli USA: cosa dicono gli avvocati
Infatti stando a un noto avvocato “la legge americana non fa sconti nemmeno per i Reali“, quindi Harry rischia il suo permesso di soggiorno. La legge sull’immigrazione degli Stati Uniti prevede severe sanzioni per chi ha mentito ai funzionari di Stato, tra cui l’espulsione e il divieto di richiedere la cittadinanza. L’ex procuratore federale Neama Rahmani ha dichiarato a Page Six: “Un’ammissione di uso di droghe è di solito motivo di inammissibilità. Ciò significa che il visto del Principe Harry avrebbe dovuto essere negato o revocato perché ha ammesso di aver fatto uso di cocaina, funghi e altre droghe”.
Rahmani è dell’idea che Harry verrà espulso dagli USA perché la legge non fa eccezione nemmeno per i Reali. Di parere diverso è invece l’avvocato specializzato in immigrazione, Sam Adair, secondo il quale è “improbabile che queste ammissioni rappresentino un problema” perché non ci sono state condanne penali. E l’avvocato James Leonard ha confermato che rivelare in un libro che “hai sperimentato droghe quando eri un giovane” non sarebbe sufficiente per i funzionari dell’immigrazione per avviare un’indagine sulla situazione di Harry.
Non si sa esattamente quali domande siano state poste a Harry quando ha richiesto il visto per gli Stati Uniti, perché non è ancora chiaro quale tipo di documento abbia ricevuto. Tuttavia, è probabile che gli sia stato chiesto: “Hai mai violato alcuna legge relativa al possesso, all’uso o alla distribuzione di droghe illegali?“. Ovviamente non conosciamo la sua risposta. Ma il Principe in Spare e nelle interviste televisive che seguirono, ammise di aver preso cocaina, cannabis e funghi magici. Ha dichiarato che la marijuana e gli psichedelici ” lo hanno davvero aiutato” con il suo “trauma”, mentre la cocaina era più una “questione sociale”.
Molti legali americani sono del parere che Harry rischia seriamente di essere espulso dagli Stati Uniti e se così fosse, è probabile che oltre a perdere il visto, perderà anche Meghan che pare ormai non sopporti più il marito e lo accusi di essere la causa di tutti i danni di immagine che hanno subito recentemente.