Perché il primo amore non si può dimenticare, mai

Il primo batticuore e quel ti amo sussurrato all'orecchio, l'innocenza e i baci rubati. Questo è il primo amore che non si può dimenticare

Pubblicato: 7 Agosto 2024 09:39

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Dicono che siamo destinati a incontrare l’amore, quello vero, tre volte durante la nostra intera esistenza. Il primo, quello del batticuore e delle esperienze inedite, il secondo, che fa il cuore in frantumi, e il terzo, quello destinato a essere per sempre, o almeno si spera. C’è però chi giura di aver amato molto di più nella vita, e chi lo ha fatto meno, invece.

La verità è che quando parliamo di amore e di relazioni, lo sappiamo, tutto può essere il contrario di tutto. Quello che è certo, invece, è che le esperienze sentimentali vissute, e le persone incontrate, faranno sempre parte della nostra storia. Nei ricordi, sicuramente, ma anche nelle scelte successive, nel nostro modo di essere e di relazionarci, perché sono proprio quei rapporti finiti, in qualche modo, ad aver condizionato chi siamo oggi.

Certo, ci sono storie che vorremmo dimenticare. Ma ce ne sono altre che, alla stregua di favole già lette, restano vivide nella memoria e riaffiorano ogni tanto con dolcezza e nostalgia. Stiamo parlando dei primi amori, di quelli che non si scordano mai neanche a distanza di anni.

Il primo amore non si scorda mai

Il primo amore non si scorda mai, lo cantano gli artisti, lo scrivono i poeti, ce lo dicono gli attori delle commedie romantiche. Ma è davvero così?

Sicuramente il ricordo del nostro primo fidanzato rappresenta uno di quelli più vividi, e forse dolci, nella nostra memoria e questo è un dato di fatto. Non solo perché conserviamo nel cuore le esperienze più belle ed emozionanti di quel determinato periodo, ma anche perché quello, con tutta probabilità, ha caratterizzato tutte le nostre relazioni successive e quelle del presente.

Eravamo piccoli, ingenui e curiosi. Ci sentivamo invincibili da una parte e fragili dall’altra. Avevamo l’illusione che quella storia, suggellata dai primi baci, sarebbe durata per sempre. E che dramma è stato, poi, scoprire che così non era.

Anche la scienza ha indagato a lungo sul primo amore, su quello che le storie adolescenziali hanno rappresentato per noi. Se restano ancora così vivide non è un caso, ma è perché è proprio quel periodo che abbiamo vissuto emozioni nuove e intense che, poi, crescendo abbiamo imparato a gestire.

Il primo amore, infatti, attiva in maniera completamente nuova i circuiti neuronali, anche quelli dell’ansia e della paura. Ecco perché si vive tutto in maniera amplificata, ed ecco perché lasciarsi con il proprio fidanzato in età adolescenziale sembra davvero la fine del mondo.

Cosa dice la scienza

Secondo uno studio condotto dalla Stony Brook University di New York, il ricordo del primo amore è paragonabile a un trauma che resta impresso nella memoria. I ricercatori, infatti, hanno mostrato a un campione di persone le fotografie dei loro primi amori, registrando le loro attività neurali. È emerso che, anche a distanza di anni, le aree del cervello che interessano i meccanismi delle dipendenze si attivavano. In poche parole? Il primo amore non si può scordare.

Lo studio è stato portato avanti per tre anni, e in diversi Paesi del mondo, con i medesimi risultati. Gli esperti lo hanno paragonato a un trauma perché l’amore adolescenziale è destinato a finire a causa dell’età e dell’incapacità di generare sentimenti e relazioni capaci di durare del tempo. Anche se non mancano, ovviamente, le eccezioni.

Ricordando il primo amore

Insomma, psicologia e scienza confermano che il primo amore non si dimentica mai, e la parte più romantica di noi aggiunge che non può essere solo una questione diversa. La verità è che il primo amore è stato e sempre sarà diverso, perché differenti eravamo noi, le nostre emozioni e la conoscenza sulla vita.

È stato un amore forte che ci ha spinto a fare cose che avevamo visto solo nei film, ci ha fatto versare lacrime per la prima volta a causa di un sentimento sconosciuto. È stato un amore innocente, non programmato e inaspettato. Forse esagerato e non equilibrato. Sicuramente imperfetto, pieno di errori e di piccoli traumi, ma anche divertente. Sicuramente indimenticabile.

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