20 modi (furbi) per trovare l’amore

Siamo stanche di essere single? Allora proviamo a mettere in pratica questi consigli che ci aiuteranno a trovare la persona davvero "giusta" per noi

Pubblicato: 10 Aprile 2024 18:35Aggiornato: 10 aprile 2024 18:43

Marina Mannino

Giornalista esperta di Lifestyle

Laureata in Lettere, è stata la caporedattrice di una famosa rivista per ragazze e ha lavorato nella produzione musicale. Scrive per diverse testate e per DiLei si occupa di test sulla personalità, della rubrica #segretidelcuore e scrive articoli per la sezione DiLei GirlZ.

L’amore arriva quando meno te lo aspetti. Sembra il titolo di uno di quei film comedy-romance che guardiamo in streaming, ma in realtà è proprio così. È come quando dobbiamo risolvere un problema complicato: più ci fissiamo, meno troviamo la soluzione. Che ci verrà in mente, magari, mentre siamo sotto la doccia cantando con trasporto “Sinceramente”. E quindi la prima condizione necessaria per trovare l’amore è non pensarci.

Liberiamo la mente

Il pensiero di sentirci sole e senza amore ci logora la mente. Occupiamo i nostri pensieri con qualcosa che invece ci gratifichi e ci appassioni, come un’attività che ci faccia sentire brave, coraggiose, uniche. Che sia ballare il flamenco, seguire un corso di improvvisazione comica, diventare booktoker, occuparci di volontariato, insomma dedichiamoci a qualcosa che ci faccia sentire importanti e giuste.

Accendiamo l’energia

Se ci sentiamo gratificate perché coltiviamo le nostre passioni, si accenderà una energia interiore che si noterà nel nostro sguardo: sono i famosi “occhi che brillano”, e chiunque percepirà la luce che trasmettiamo non potrà che rimanerne folgorato.

Non copiamo nessuna

Non intestardiamoci a copiare il make up, il look, lo stile di qualche star del web super-cliccata o di qualche popstar iper-famosa. Oltre alla nostra energia, dobbiamo trasmettere la nostra unicità. Le copie non funzionano mai, o se lo fanno dopo un po’ vengono smascherate.

Apprezziamo la normalità

Non copiare le altre non significa essere stravaganti o strambe, ma solo essere noi stesse, comportarci con naturalezza, senza fingere o atteggiarci. Questo ci consente di essere spontanee e quindi più attente al nostro (eventuale) interlocutore, senza preoccuparci di… recitare una parte.

Ridiamo di noi stesse

Se comunichiamo agli altri solo lamentele, pessimismo, negatività, non troveremo consolazione ma… fuga! Cerchiamo invece di trasmettere leggerezza e allegria, che non significa affatto superficialità. E proviamo ad essere siamo auto-ironiche (ma non autolesioniste): è una fantastica tecnica per sentirci subito più “leggere” e anche più lucide.

Scrolliamo i social

Le app di incontri sono in calo. Meglio la messaggistica di Instagram e TikTok, due social che ci permettono di conoscere meglio chi seguiamo.  Possiamo mandare un messaggio spiritoso e gentile a qualcuno che ci interessa. Non è mica una dichiarazione d’amore!  Se ci risponde, vediamo quello che succede…

Frequentiamo posti, conosciamo gente

Certo, ci si può innamorare anche di qualcuno conosciuto sui social, ma si rischia il flop. Però è molto più divertente incontrare amici degli amici, colleghi con interessi simili, studenti che frequentano i nostri stessi corsi, persone che vengono in palestra. Basta salutarsi con un sorriso, e poi con un “ciao”, e quindi con un “come ti va”: il contatto è stabilito.

Facciamo un po’ le preziose

Quando conosciamo un tipo che ci interessa, non apriamo subito tutto il libro della nostra vita. Il mistero crea fascino! Anche se temiamo che non ci cercherà mai più, non mostriamoci super-disponibili. Agli uomini di solito piacciono le conquiste difficili: l’idea di rischiare un 2 di picche li elettrizza. Contenti loro! Fare le preziose, darsi un tono, far capire che siamo tipe difficili e toste (che poi è la verità) è un trick che funziona.

Giochiamo con gli sguardi

Incrociamo lo sguardo con il tipo che ci piace, fissiamolo qualche secondo, poi distogliamo gli occhi. Se lui regge l’incrocio di occhiate e poi lo ripropone, è un buon segno: è interessato a noi. E quindi…

Cogliamo i segnali

Apriamo bene gli occhi e le orecchie: qualcuno potrebbe essere molto interessato a noi ma non ce ne rendiamo conto. Cogliamo i piccoli segnali come un gesto carino, un complimento, una battuta ironica verso di noi. E, se il tipo ci intriga, ricambiamo.

Non crediamo a tutti

Qualcuno degli incontri che facciamo potrebbe essere non raccomandabile. Drizziamo le antenne e non facciamoci incantare dai playboy seriali, dai già fidanzati, da quelli che ci raccontano quant’era perfida la loro ex, da quelli che ci riempiono di complimenti ma anche il bicchiere. I furbetti del finto flirt sono sempre in agguato.

Ascoltiamo

Quando incontriamo qualcuno che ci piace, facciamolo parlare. Saper ascoltare è una dote fondamentale nei rapporti umani, perché significa riuscire a interpretare non solo il linguaggio verbale, ma anche quello del corpo.

Aspettiamoci l’inaspettato

Se non ci piacciono i biondi, potrebbe accadere che invece la scintilla scocchi proprio con qualcuno dai capelli chiari. Ovvero: non aspettiamoci l’ovvio, ma l’imprevedibile. Quindi pochi pregiudizi e paletti!

 “Fatti bella per te”

Era il titolo di una canzone di Paola Turci. Ed è una grande verità: fatti bella per te e non per piacere agli altri. Questo significa che, quando ci guardiamo allo specchio, dobbiamo apprezzarci per come siamo. E lo faranno anche gli altri.

Non accontentiamoci

Se la single-tudine ci ha sfinite, rischiamo di accontentarci di una persona mediocre pur di non stare da sole.  Questo non ci porta l’amore, ma solo insoddisfazione e infelicità.

Diventiamo le regine della festa

In senso metaforico, ovviamente. Cerchiamo di emergere in ogni situazione, puntando sulle nostre doti: il senso dell’umorismo, i nostri interessi, le esperienze che abbiamo fatto, i progetti che abbiamo.

Prendiamo l’iniziativa (se vale)

Se ci sono le condizioni, ovvero già ci conosciamo e ci sembra ci sia un accenno di feeling, proviamoci. Con simpatia e naturalezza, dialoghiamo con lui chiedendogli come va il lavoro, in che zona abita, qual è la sua serie preferita, di che squadra è. E se ha una compagna. Domande semplici, che possono portarci a richieste più ardite, tipo “Ti va domani un aperitivo?”.

Niente alcool, please!

Se l’aperitivo va in porto, cerchiamo di rimanere sull’analcolico come un frullato di frutta, un tè freddo, un mocktail. Alzare il tasso alcolico ci fa parlare troppo, ridere troppo, fare cose stupide. Siamo ancora nella fase di “osservazione” e dobbiamo mantenere il controllo. Anche se il tipo ci piace da morire.

I consigli delle amiche

Le vere amiche non mentono: se il tipo su cui ci siamo fissate non convince le nostre best friend, pensiamoci bene prima di ostinarci a credere che sia il nostro principe azzurro.

Se non è la persona giusta

Può capitare che l’uomo (o donna) che ci fa impazzire non ci ricambi. Ci stiamo male un bel po’, è vero, perché le delusioni spingono l’autostima verso il basso. Ma significa solo che non era la persona giusta per noi. Domani è un altro giorno, un’altra opportunità, un’altra avventura da vivere.

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