William e Harry sono stati costretti a ridimensionare la cerimonia dell’inaugurazione della statua di Diana il primo di luglio, in occasione del suo 60esimo compleanno. Dunque, non più una grande festa con un centinaio di invitati, ma un evento ristretto e con pochi intimi. Questo a causa dell’emergenza Covid, poiché in Inghilterra i contagi stanno aumentando.
La presentazione della statua di Diana, scomparsa prematuramente nel 1997 in un incidente di cui ha avuto una tragica premonizione, doveva essere l’occasione anche per un incontro faccia a faccia tra William e Harry. I rapporti tra i due fratelli sono ancora molto tesi e nemmeno il ritorno del secondogenito di Carlo per i funerali di nonno Filippo ha appianato le cose. Anzi, secondo quanto riporta il Daily Mail che William, Carlo e Kate Middleton non abbiano voluto parlare ufficialmente con Harry per paura della sua reazione, una volta tornato negli Usa.
Infatti, dalle ultime indiscrezioni sembrerebbe che Harry abbia acconsentito a fare l’intervista-bomba con Oprah Winfrey appena dopo aver saputo che gli sarebbero stati tolti i titoli militari in conseguenza della Megxit. Dunque, fu un moto di rabbia incontrollato che ha portato il Principe ha lanciare accuse pubbliche verso la sua famiglia.
Harry dovrebbe essere già in Inghilterra, a Frogmore Cottage dove sta facendo la quarantena. Con la cerimonia del primo luglio i due fratelli avrebbero dovuto mettere da parte i rancori per accogliere insieme un centinaio di amici, ex collaboratori di Diana, parenti. Ma tutto questo non avrà luogo. Si terrà solo un piccolo incontro con la famiglia di Diana e i figli.
Nel comunicato in cui William e Harry annunciavano l’annullamento dell’inaugurazione a causa del Covid, si legge che la cerimonia allargata è rimandata a settembre. Un’amara delusione per molti della cerchia di Diana che speravano con loro presenza di aiutare i due fratelli a riconciliarsi.
Dal canto loro, i Principi hanno rassicurato che le loro divergenze non offuscheranno quella che secondo loro deve essere una cerimonia in onore di Diana e della sua opera benefica. Da quando William e Harry hanno annunciato la realizzazione della statua della madre sono avvenuto molte cose negative. Inizialmente, l’opera doveva essere pronta per il 2017, in occasione dei 20 anni dalla morte di Lady D, ma ci furono problemi col progetto. Non si voleva che la statua diventasse un santuario.
Nel 2018 era pronta, ma in quell’anno si era fissato il matrimonio tra Harry e Meghan Markle, poi la Megxit e la pandemia. Fino ad arrivare al primo luglio 2021. E anche qui l’ennesimo ostacolo con il rinvio dell’inaugurazione allargata. I donatori tra cui Elton John e David Furnish sono invitati alla festa di settembre insieme ad altri amici e familiari, ma non vi è alcuna garanzia che Harry sarà presente.