John Belushi, attore: biografia e curiosità

John Belushi è stato una stella brillante del firmamento di Hollywood, che si è spenta troppo presto: la sua vita

Pubblicato: 7 Gennaio 2017 17:59Aggiornato: 29 ottobre 2024 11:01

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

È stato uno dei più grandi attori, un talento impressionate con una capacità comica unica: John Belushi ha vissuto una vita molto breve, ma ha lasciato in eredità pellicole e spettacoli indimenticabili.

Sono in particolare due i film cult e indimenticabili in cui ha recitato, ovvero Animal House e The Blues Brothers, ma il suo nome è strettamente legato anche al Saturday Night Live, programma amatissimo e molto longevo: basti pensare che la prima edizione è datata 1975.

La vita, gli amori e i successi di John Belushi.

John Belushi, la vita del celebre attore

John Belushi nasce a Chicago il 24 gennaio del 1949, papà titolare di due ristoranti e la mamma farmacista, ha una sorella e due fratelli più piccoli. Tra cui James Adam, che ha seguito la stessa strada diventando un attore, musicista e comico molto apprezzato e celebre.

Gli studi sono alla Wheaton Warrenville South High School dove porta avanti alcune delle sue grandi passioni: football, musica (batteria) e teatro. Così, oltre a essere il capitano della squadra, si distingue anche nel canto e nella musica. Oltre a questo è la sua capacità di far ridere il pubblico uno dei suoi talenti maggiori. E proprio questa sua verve comica lo ha portato a entrare prestissimo in una compagnia segnando così la sua vita futura.

Fino al 1971 recita nel teatro estivo di Chicago, lo Shawnee Summer Theater, impegno che gli permette di affinare le sue doti. Oltre a questo, dà vita a un trio comico, il West Compass Players, con Tino Insana (che diventerà poi attore e doppiatore) e Steve Beshekas, il passo successivo è stato l’ingresso nella West Compass Players, il posto in cui si mostra tutta la sua capacità interpretativa e dove nascono molti dei suoi personaggi. Inoltre, è qui che conosce altri attori di talento della sua generazione come Bill Murray. Poi è la volta del National Lampoon’s Lemmings, lo spettacolo ma anche la rivista, che gli permettono di ottenere grandissimo successo. Ma la vera svolta è datata 1975, quando approda al Saturday Night Live.

La carriera di John Belushi

Una carriera sfavillante e ricca di soddisfazioni, con il Saturday Night Live John Belushi spicca il volo: è qui, inoltre, che incontra l’amico e collega Dan Aykroyd e insieme lavorano al celebre show dal 1975 al 1979. Tantissimi i suoi personaggi che porta nel programma, ma tanti anche gli altri comici con cui lavora, creando parodie di film celebri o di personaggi famosi.

Nel 1978, invece, nascono due personaggi che erano destinati a diventare leggendari: si tratta dei Blues Brothers. Arrivano la prima volta sullo schermo il 22 aprile di quell’anno e conquistano il cuore degli spettatori, il passaggio dalla televisione al cinema, con il film cult del 1980, è stata ovvia e la band, intanto, macina spettacoli anche al di fuori del programma televisivo. La fine dell’esperienza con il Saturday Night Live coincide con il 1979, a quel punto il comico è apparso 367 volte nello show.

Tra le pellicole celebri in cui ha recitato non si può non citare Animal House, piccolo capolavoro di comicità in cui Belushi interpreta John Blutarsky, poi fanno seguito Verso il sud del 1978 (regia di Jack Nicholson), Old Boyfriend – Il compagno di scuola del 1979 e 1941 – Allarme a Hollywood per la regia di Steven Spielberg.

Ma è nel 1980 con The Blues Brothers che il successo è incontenibile: abito scuro, occhiali e cappello, i due fratelli Joliet” Jake (interpretato da Belushi) ed Elwood (interpretato da Aykroyd) Blues conquistano tutti. Se poi questo non bastasse nel film compiano giganti della musica come James Brown, Ray Charles e Aretha Franklin.

Fano seguito Chiamami aquila e I vicini di casa, che è il suo ultimo film: datato 1981, recita anche per l’ultima volta al fianco dell’amico Dan Aykroyd. John Belushi muore il 5 marzo del 1982: al suo funerale la famiglia e gli amici, quelli con cui aveva lavorato e raggiunto il successo.

La morte di John Belushi

Una vita segnata dal talento, ma anche dalle dipendenze, quelle che lo hanno portato al decesso. La sera del 4 marzo 1982 Belushi va a una festa che si tiene nell’hotel Chateau Marmont a West Hollywood, per poi concludere la serata nel suo bungalow, il numero 3. Lì succede il dramma: gli viene iniettata – dalla cantante Cathy Evelyn Smith – una siringa di speedball con proporzioni sbagliate. È stato trovato morto la mattina del 5 marzo.

Pare che a quel punto della sua carriera avesse in programma di partecipare a diversi film. Ad esempio, sembra che dovesse essere nel cast di  Ghostbusters – Acchiappafantasmi, le riprese sono state posticipate e al suo posto ha recitato Bill Murray.

La vita privata: la storia d’amore con la moglie Judy Belushi-Pisano

Nella vita del comico c’è stato un unico grande amore: Judy Belushi-Pisano. I due si sono conosciuti da ragazzi diventando amici quando la famiglia di lui si è trasferita, hanno fatto il liceo assieme diventando una coppia a soli 15 anni e sono stati sposati dal 1976 al 1982.

Lei ha lavorato con il marito, ma ha anche portato avanti diversi progetti come produttrice. È del 1990 il libro Samurai widow, un riferimento a uno dei personaggi più celebri del comico.

Successivamente si è risposata: nel 1990 con il produttore Victor Pisano, ma hanno divorziato nel 2010. È morta a luglio del 2024.

Di recente Dan Aykroyd, suo collega ma anche e soprattutto suo grandissimo amico, ha ricordato di quando aveva dovuto dirle che il marito e comico era stato trovato morto. Si legge su People: “Dover dire a Judy che John se n’era andato, non lo dimenticherò mai. È un trauma che mi accompagnerà per sempre”.

Mentre in un’intervista di qualche anno fa Judy aveva detto a People: “John non era perfetto – si legge -, ma era un essere umano completo: premuroso, avventuroso e gentile. E non solo faceva ridere le persone. Le faceva sentire”.

Un talento che ha brillato con intensità, ma che si è spento troppo presto lasciando un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo mondiale. John Belushi è stato una perla preziosa, un comico e interprete eccezionale, ed è stato capace di lasciare in eredità film e sketch davvero indimenticabili.

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