In un mondo che avanza sempre di più verso l’impegno ambientale e la sostenibilità, ecco che il trend imperdibile in cucina diventa il latte di patate. Sì, esiste ed è una proposta alternativa sana e nutriente al latte che siamo abituati di solito a portare sulla nostra tavola. Tuttavia, presenta dei vantaggi incredibili (non solo dal punto di vista dei nutrienti e dei benefici). Rispetto al latte di avena, il latte di patate non richiede una coltivazione ampia e intensiva. Senza considerare che ha bisogno di molta meno acqua comparato al latte di mandorla.
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Latte di patate, la scelta green che conquista
Sviluppato dagli scienziati dell’Università di Lund in Svezia, la professoressa Eva Tornberg, specializzata in alimentazione, ha posto l’accento sulle proteine presenti nella patata, e che non si differiscono in alcun modo da quelle presenti nel latte o nelle uova. C’è di più: numerosi studi hanno dimostrato come le proteine della patata abbiano una elevata concentrazione di amminoacidi, che sono i mattoni delle proteine presenti nel nostro corpo. Non manca neppure la leucina, essenziale per la rigenerazione cellulare e la riparazione muscolare.
Quando pensiamo alle patate, ci concentriamo subito sui manicaretti che possiamo preparare, ignorando che di fatto ci troviamo di fronte a uno degli alimenti più sostenibili disponibili sul nostro pianeta. Non solo cresce ovunque – anche in terreni che non necessitano di quantità d’acqua tali da consumare uno dei beni più preziosi – ma ha anche un impatto ambientale minimo, molto inferiore rispetto ad altre colture. Ed è così che il latte di patate diventa il trend “green” che non possiamo non supportare.
Latte di patate, benefici e proprietà
Siamo abituate a pensare alle bevande vegetali come a una moda del momento. Ed è un atteggiamento assolutamente sbagliato, quasi di chiusura verso le novità: anche della dieta vegetariana o vegana ne abbiamo sentite di “cotte e di crude”. La bevanda a base di patate proposta dalla Svezia è destinata a far parlare di sé, perché la chiave di volta è che fa bene all’ambiente tanto quanto alla salute.
Le ricerche hanno posto un’ulteriore riflessione interessante: rispetto alla controparte di origine animale, sarebbe considerato molto più sano. I nutrienti non mancano di certo: una fonte da cui trarre la vitamina B12 e persino la vitamina D. In misura minore sarebbero presenti anche le vitamine A, C, E, K. Il latte di patate ti aiuta anche a fare un pieno di sali minerali, come il calcio e il ferro.
Inoltre, è interessante notare l’assenza di allergeni comuni: è una proposta perfetta per chi è intollerante o non può assumere il lattosio. “Abbiamo creato un prodotto di cui siamo orgogliosi”, ha affermato Thomas Olander, CEO di Veg of Lund. “La nostra scelta di utilizzare le patate come base ci ha portato a ottenere una bevanda super sostenibile“.
Perché provarlo? Il sostegno all’ambiente è la risposta
Le emissioni di gas serra sono arrivate a un punto di non ritorno. Ogni giorno, nel nostro intimo, ci chiediamo cosa possiamo fare di concreto per cambiare il mondo, per apportare un reale cambiamento. Il food trend del 2022 è chiaro: il latte di patate potrebbe essere un primo passo verso una piccola ma grande modifica del nostro regime alimentare.
Del resto, tutti ormai ne parlano, non solo in Italia: persino il Guardian si è espresso positivamente a riguardo, proponendo ufficialmente il latte di patate come un validissimo sostituto al latte vaccino. E se qualcuno si sta chiedendo se data la grande varietà di latte vegetale sul mercato ci fosse bisogno di un’alternativa, la risposta è assolutamente sì: rispetto al latte di avena, di mandorle o di soia, è la soluzione migliore per integrare nutrienti e al contempo porre l’accento su una maggiore sostenibilità.