Storica dimora quattrocentesca con un bellissimo affaccio sul lago di Como, la splendida Villa del Balbiano è una delle proprietà più affascinanti di tutta la zona. Purtroppo non è aperta al pubblico, ma vi si può organizzare il proprio matrimonio: molti vip lo hanno fatto, dal momento che il costo non è proprio alla portata di tutti. Scopriamo qualcosa in più su questo luogo bellissimo, che ha anche fatto da sfondo ad uno dei film più famosi dell’ultimo decennio.
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Dove si trova Villa del Balbiano
Lungo le sponde del lago di Como, sorgono tantissime splendide ville: alcune sono ormai famosissime, come quella che per tanti anni ha ospitato George Clooney e la sua famiglia in vacanza in Italia. O come quella che Chiara Ferragni e Fedez hanno da poco scelto come loro buen retiro lontano dal caos di Milano. Ma ci sono molti altri gioielli in attesa di essere (ri)scoperti, e tra questi spicca proprio Villa del Balbiano. Si trova ad Ossuccio, piccola frazione del comune di Tremezzina (in provincia di Como), a due passi dal punto in cui il torrente Perlana si getta nel lago.
In molti la confondono con Villa del Balbianello, che in effetti è situata nei paraggi: il nome certo non aiuta a distinguerle. Quest’ultima, adagiata all’interno di un bellissimo parco sulla punta della penisola di Lavedo, è di proprietà del Fondo Ambiente Italiano (FAI) e per questo motivo è periodicamente aperta al pubblico. Al contrario, come dicevamo prima, Villa del Balbiano è di proprietà privata e viene solamente affittata per eventi e cerimonie, ad un prezzo abbastanza elevato. Ma cosa sappiamo sulla storia di questa meravigliosa dimora?
Villa del Balbiano, una storia lunghissima
Fonti storiche dimostrano che, nel luogo in cui oggi sorge Villa del Balbiano, secoli fa venne costruito un antico palazzo di gran lusso. Eretto nel ‘400, attorno alla metà del XVI secolo venne devastato da un’alluvione e, di conseguenza, pesantemente ristrutturato. Non sappiamo con certezza a chi appartenesse in origine, sebbene alcune testimonianze parlino della famiglia Giovio, che ritroveremo anche in seguito. Sul finire del ‘500, la villa passò nelle mani del cardinale Tolomeo Gallio, il quale all’epoca aveva ottenuto la contea delle “Tre Pievi”, comprendenti i comuni di Gravedona, Sorico e Dongo.
Fu in seguito suo nipote, anch’egli chiamato Tolomeo Gallio (ma conosciuto soprattutto come duca D’Alvito), a dare il via ai lavori di ristrutturazione del palazzo, sulla base dei progetti realizzati tanti anni prima da Pellegrino Tibaldi. Nella prima metà del ‘600, l’abate Marco Gallio fece restaurare soprattutto la splendida facciata della dimora e gli spazi esterni. Una volta conclusi questi lavori, si passò agli interni. Le decorazioni più affascinanti, ancora oggi visibili in particolar modo nel salone, vennero affidati ai pittori comaschi Recchi.
Solo verso la fine del ‘700, la villa passò nuovamente di mano: ad acquistarla, in un primo momento, furono ancora i Giovio, che la vendettero nel giro di pochi anni al cardinale Angelo Maria Durini. In questo periodo, la dimora divenne un cenacolo letterario e ospitò anche la ricchissima biblioteca e le collezioni d’arte del cardinale. Quest’ultimo fece costruire anche Villa del Balbianello, su un terreno acquistato appositamente per quest’opera imponente. Alla sua morte, la proprietà di Villa del Balbiano tornò ai Giovio e rimase per lungo tempo in stato d’abbandono.
Solo nella seconda metà dell’800, con l’arrivo della famiglia di industriali tedeschi Gessner, la dimora tornò a vivere. Una delle splendide sale da ballo venne riconvertita in filanda, che nel 1930 venne distrutta. Ma la maggior parte degli spazi rimase integra. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il monacense Hermann Hartlaub commissionò un restauro generale, che riguardò anche il rigoglioso giardino: finalmente quest’ultimo tornò a prosperare, con alberi meravigliosi e fiori profumatissimi. Da ultimo, Villa del Balbiano divenne di proprietà della famiglia Canepa e, nel 2011, venne acquistata da un’immobiliarista russa.
Gli interni di Villa del Balbiano e il giardino
Un ampio muro di cinta protegge la privacy di Villa del Balbiano, dal lato in cui si affaccia sulla strada. Un lungo viale si sviluppa dall’elegante doppia esedra, circondato da alberi rigogliosi. Una splendida fontana accompagna gli ospiti sino all’ingresso, attorno al quale si può ammirare un bellissimo giardino arricchito da fiori colorati e profumatissimi, oltre che da meravigliose statue. All’interno, gli spazi sono davvero incantevoli: il salone principale è affrescato con dipinti barocchi, medaglioni, putti ed effetti trompe l’oeil, che aumentano le dimensioni della stanza.
Villa del Balbiano, le nozze vip
Pur essendo chiusa al pubblico, Villa del Balbiano ospita spesso matrimoni da sogno, in particolar modo nel suo giardino che si affaccia sul lago di Como. Uno dei più famosi è quello di Elettra Lamborghini, che proprio in questa cornice favolosa, nel settembre 2020, ha detto “sì” al suo fidanzato Nick van de Wall (in arte Afrojack, celebre dj olandese). Si è trattato di una cerimonia molto sontuosa, che si è svolta al cospetto di un centinaio di invitati, e che ha regalato emozioni grandissime a tutti i fan della splendida coppia.
Come location di nozze, Villa del Balbiano non è aperta solamente ai vip – sebbene costi davvero molto poterla affittare. Tanti sono i servizi offerti: dall’immenso giardino con piscina esterna al porticciolo privato, passando per le 6 suite extra lusso dove soggiornare o semplicemente dove scattare foto indimenticabili del proprio matrimonio. Di recente, ha suscitato scalpore il fatto che una ragazza l’abbia scelta per il ricevimento di nozze, pur provenendo (sia la coppia che tutti gli invitati) dall’America: la bellezza di questa villa supera decisamente i confini italiani.
La location del film House of Gucci
A rendere famosa Villa del Balbiano è stato anche un altro evento importante: qui sono state girate le riprese del film House of Gucci, di Ridley Scott. La splendida dimora storica ha fatto da sfondo a numerose scene, essendo stata scelta come location per rappresentare la residenza di Aldo Gucci, l’imprenditore e designer italiano che ha tenuto in mano per lungo tempo l’omonima casa di moda. Nei suoi bellissimi giardini, dunque, hanno preso vita le vicende della famiglia Gucci, interpretate da attori del calibro di Al Pacino, Lady Gaga, Adam Driver, Jared Leto e Salma Hayek.