Mangiare sano non significa solamente dimagrire senza troppa fatica, ma anche sentirsi meglio e con più energie: questo è ancora più importante adesso che si avvicina la primavera e la stanchezza spesso ci attanaglia. Seguendo alcuni semplici consigli, possiamo raggiungere in fretta il nostro peso forma e guadagnarne in salute. Scopriamo le indicazioni più utili dei nostri esperti in fatto di alimentazione.
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Che cos’è il gac, un frutto dalle mille proprietà
Avete mai sentito parlare del gac? Sebbene ancora poco conosciuto, spicca tra i frutti esotici per le sue numerose proprietà benefiche per l’organismo: proviene dall’Asia – e in particolar modo è diffuso nella Cina meridionale, in Thailandia, nel Laos e in Cambogia – e si caratterizza per un colore rosso brillante. Merito del licopene e del beta-carotene, due potenti antiossidanti che aiutano a proteggere dal rischio di sviluppare alcune malattie pericolose, tra cui i disturbi del sistema cardiocircolatorio. Ma quali sono i suoi altri benefici?
Il gac è un’ottima fonte di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e previene alcune forme tumorali. Inoltre sono presenti sostanze come la luteina e la zeaxantina, un portentoso aiuto per la vista e la pelle, utile soprattutto per contrastare gli effetti dannosi dei raggi UV. Non mancano buone quantità di fibre, indispensabili per la salute del tratto gastrointestinale e per favorire la digestione, così come il ferro, che combatte l’anemia. Sono infine presenti gli acidi grassi omega-3 e omega-6, che proteggono il cuore.
I cibi contro diabete, cancro e infarto
Una corretta alimentazione ci aiuta persino a prevenire pericolose malattie come il diabete, il cancro e l’infarto. Quali sono i cibi consigliati per ridurre il rischio di sviluppare queste patologie? Premesso che una dieta andrebbe sempre prescritta dal proprio medico di fiducia (in particolar modo in presenza di un quadro di salute più delicato) e che non esistono alimenti “magici”, ci sono tuttavia alcuni preziosi consigli che possiamo seguire per uno stile di vita più sano, che inizia già a tavola. Ad esempio, non dovremmo mai far mancare frutta e verdura ad ogni pasto.
I mirtilli rossi sono l’ideale contro gli squilibri glicemici, mentre la melagrana migliora il microcircolo e protegge il cuore. Anche le noci sono molto importanti, riducendo il colesterolo cattivo e prevenendo così problemi cardiovascolari. Spazio poi a cicoria e carciofo, ricchi di inulina: questa sostanza regola la glicemia e ha un’azione preventiva nei confronti del tumore al colon-retto. I cereali integrali e i legumi sono invece ricchi di fibre, che riducono l’assorbimento di zuccheri nel sangue e riducono il rischio di sviluppare alcune forme tumorali.
Dieta del contadino, come funziona
Come è facile intuire dal nome, la dieta del contadino prevede il consumo di alimenti sani e genuini, evitando quelli raffinati ed eccessivamente lavorati. Secondo alcuni studi, questo regime alimentare permette di prevenire l’insorgenza di numerose patologie, tra cui anche il diabete. Inoltre rende molto più facile perdere i chili di troppo, senza per questo dover fare rinunce particolarmente difficili. Come funziona? Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Valeria Galfano, dietologa nutrizionista e personal trainer.
Basandosi sui principi cardine della dieta mediterranea, questo programma alimentare si ispira alle abitudini dei contadini di una volta: alla sua base c’è quindi la stagionalità di frutta e verdura, ma anche la genuinità degli ingredienti portati in tavola. Spazio dunque, oltre agli alimenti vegetali, anche al pane e alla pasta (preferibilmente integrali), alla carne magra, al pesce e – in piccole porzioni – ai formaggi stagionati. Grande importanza ha poi l’olio extravergine d’oliva, ricco di benefici per la salute (se usato a crudo).
Perché fare attenzione alla pancetta
Anche mangiando correttamente e facendo della sana attività fisica, può capitare di avere la pancia gonfia. Spesso è un fastidio transitorio e dipende da fattori ormonali, da disturbi di meteorismo o dal colon irritabile. Ma nel lungo periodo può rappresentare un problema per la salute, anche se la pancetta è presente in condizioni di normopeso. Un recente studio ha infatti dimostrato che avere un girovita superiore agli 88 cm, nelle donne in post-menopausa con un normale peso corporeo, è correlato ad un aumento della mortalità.
Si parla di obesità centrale, che fa appunto riferimento alle misure del punto vita e non al BMI (l’indice che viene generalmente considerato per identificare la massa corporea). Altre ricerche hanno evidenziato come questo fenomeno sia un fattore di rischio anche in età più giovane, incrementando la mortalità e la frequenza di eventi cardiovascolari. Secondo gli esperti, un girovita abbondante sarebbe infatti il segnale di un accumulo eccessivo di adipe in sede viscerale, ovvero il tipo di grasso più pericoloso per la salute.
Asparagi, tutti i benefici
In primavera, le nostre tavole si colorano di verde: tra gli ortaggi più amati di questo periodo ci sono gli asparagi, ottimi sia come contorno che per impreziosire decine di piatti diversi. Oltre ad essere buonissimi, sono anche un vero toccasana per l’organismo. Hanno infatti un profilo nutrizionale molto interessante, che abbinato ad un basso contenuto calorico li rende perfetti anche per chi è a dieta. Vi sono importanti quantità di antiossidanti, che aiutano a contrastare l’infiammazione e lo stress ossidativo.
Gli asparagi sono poi un’ottima fonte di acido folico, particolarmente importante per le donne in gravidanza. Per quanto riguarda il profilo vitaminico, spiccano soprattutto le vitamine A, B, C e PP, mentre tra i sali minerali troviamo potassio, calcio, ferro e manganese. Questi ortaggi sono l’ideale per una dieta detox, dal momento che stimolano la diuresi e migliorano la funzionalità renale, aiutandoci ad eliminare le scorie. Occorre però fare attenzione in caso di problemi ai reni o alle vie urinarie, per la presenza di purine e acido ossalico.