Esterno coscia: circuito con esercizi

Vediamo insieme un circuito efficace con esercizi per tonificare le gambe, renderle snelle e migliorare la circolazione sanguigna e linfatica

Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

L’importanza di avere gambe toniche

Gli arti inferiori sono il punto di scarico di molti pesi che provengono dall’alto e risentono parecchio di una vita sedentaria o di molte ore passate in stazione eretta. Si tratta di una zona del corpo che dovremmo sospendere spesso e volentieri per ottenere una migliore gestione di tutta la massa. Averle toniche e snelle ci permette di gestire il peso e avere un passo funzionale ed efficace, andando a ridurre anche il rischio di infortuni a caviglie e piedi. Con esercizi mirati si riesce a migliorare sia il ritorno venoso e arterioso che quello linfatico. Alle gambe infatti abbiamo tante piccole stazioni linfatiche che rischiano di “intasarsi” a causa di un’alimentazione pesante o di mancanza di movimento.

La presenza di formicolii frequenti, crampi o gonfiore indica che le gambe hanno bisogno di essere maggiormente curate. Esiste anche la cosiddetta sindrome delle gambe senza riposo (RLS) che indica una sensazione di irrequietezza motoria per cui si vogliono sempre muovere gli arti anche nella notte per via di stati emotivi, condizioni neurologiche o carenze vitaminiche.

Le gambe andrebbero sempre allungate con cautela, proprio per garantire l’ossigenazione delle fasce muscolari sia della loggia posteriore che anteriore dell’arto. Insieme all’allungamento andrebbe previsto un protocollo di mobilità che vada a migliorare il lavoro delle capsule connettivali delle articolazioni.

Prendersi cura delle gambe significa andare a prevenire infortuni come strappi o stiramenti e ottenere una sensazione di leggerezza che serve anche per compiere i gesti motori di base delle azioni quotidiane con una maggiore padronanza. La tonicità delle gambe passa anche per l’alimentazione (meglio se ricca di nutrienti come magnesio, potassio etc) e per l’idratazione.

Un punto delicato

L’esterno della coscia rappresenta un punto delicato per le donne; molto spesso, se ci si muove poco, lo si ritrova flaccido o poco tonico, con conseguenze estetiche. Di fatto, mantenerlo attivo non ha solo buone risposte a livello di quel che l’occhio vede, ma mantenere l’esterno coscia tonico e allenato significa stabilità del bacino e una vera e propria manutenzione funzionale dell’anca e del ginocchio.

Alcune donne pensano che un periodo di dieta drenante basti, ma le cose non stanno proprio in questo modo: occorre una combinazione di attività aerobica (corsa, camminata a passo svelto, nuoto, bicicletta) per almeno 2 o 3 volte alla settimana ed esercizi tonificanti specifici a giorni alternati anche per rapide sessioni di 30 o 40 minuti, con il giusto equilibrio tra riposo e lavoro.

Ultimo fattore da non sottovalutare: sospendere le gambe. Anche mentre si legge un libro o si studia, anche mentre ci si rilassa, sarebbe tanto importante tenere le gambe sollevate, sia che si tratti di lasciarle su una sedia sia che si tratti di appoggiarle al muro lasciando le ginocchia morbide e sbloccate.

Vediamo insieme un circuito che snellisce l’esterno coscia e fortifica tutta la gamba.

Circuito per l’esterno coscia

Riscaldamento

Esercizi

Primo blocco

Secondo blocco

Terzo blocco

Defaticamento

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