Proprietà e utilizzo in cristalloterapia dell’eliotropio

L’eliotropio è una pietra appartenente alla famiglia dei quarzi, di colore verde scuro con screziature rossastre, anche detta diaspro sanguigno.

Pubblicato: 20 Gennaio 2024 11:00

Silvia Menini

Naturopata e Giornalista

Naturopata in costante formazione, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, sommelier ed esperta di marketing.

L’eliotropio, chiamato anche diaspro sanguigno o pietra del sangue, è una pietra formata da biossido di silicio con ossido di ferro (è infatti una varietà di calcedonio) di colore verde scuro e dalle macchie rosso-arancio o tendenti al giallo. Conosciuta già anticamente, veniva usata per aumentare l’energia fisica e psichica, oltre che per calmare e rasserenare.

Le macchie rosse sulla pietra del sangue sono determinate dall’ematite. Questa è infatti la forma di ossido di ferro che fa diventare la ruggine rossa brillante. Essendo la colorazione dell’Eliotropo causata dall’inclusione di un altro minerale nella matrice della pietra, non esistono al mondo due pezzi di Eliotropo uguali. La cristallizzazione è un sistema trigonale e appartiene alla famiglia dei quarzi.

L’Eliotropio è la tradizionale pietra di marzo e della primavera ed è quindi associata a quel periodo dell’anno che porta nuova vita, nuovi inizi e nuove esperienze.

Dove si trova

L’Eliotropio si trova principalmente in India, ma esistono anche fonti in Europa centrale, Medio Oriente, Australia e anche nell’Isola di Rum in Scozia.

Un excursus storico

La parola deriva dal greco helios che significa sole e tropos che significa maniera e si può quindi tradurre in “la svolta del sole”. In passato, infatti, c’era la credenza comune che questa pietra riflettesse il sole, conferendone anche il suo tipico potere a chiunque la possedesse e che, quando posto nell’acqua o ai raggi del sole al tramonto, questo cristallo avrebbe “trasformato il sole” in una sfera rosso sangue. Era anche associata alla vitalità della vita perché sembrava avere del sangue al suo interno. Il colore del sangue che lo attraversava rappresentava il suo potere come una cosa vivente nella filosofia naturale greca.

Veniva utilizzata ance nel cristianesimo per scolpirvi delle scene della crocifissione del Cristo e anche dei martiri. Infatti, viene anche chiamata “pietra martire”. La tradizione cristiana medievale disse che questa pietra si formò nel sito della Crocifissione quando il sangue di Cristo cadde su un pezzo di diaspro verde che giaceva ai piedi della croce. È presto diventata quindi una rappresentazione del sacrificio ed è stata indossata come simbolo di pietà e promemoria del sacrificio di Cristo. Tutt’ora, insieme all’Angelite, continua ad essere un simbolo di sacrificio e viene usata in contesti religiosi cristiani e indossata da coloro che vogliono ricordare il martirio. Fornisce anche grande conforto in tempi difficili.

Grazie a questa capacità di alterare il riflesso del sole da una tonalità d’oro standard a rosso sangue, questa pietra ha avuto una importanza particolare per gli antichi, soprattutto maghi e grandi pensatori. In molti, infatti, hanno usato questa pietra considerata “magica” per scopi soprannaturali, come prevedere il futuro e persino diventare invisibili. Anche i babilonesi usavano la pietra di sangue incisa nella loro divinazione durante il Medioevo. Su un antico documento greco sulla magia egizia intitolato “Il papiro di Leyden” si legge: “Il mondo non ha cose più grandi; se qualcuno porta questa pietra con sé, gli verrà dato tutto ciò che chiede. Calma l’ira di re e despoti, e qualunque cosa che chi la indossa dica sarà creduta. Chiunque porta questa pietra, troverà tutte le porte aperte mentre gli ostacoli e i muri di pietra saranno fatti a pezzi.”

Oggi, l’eliotropio, grazie alle sue macchie rosse in cima a un nucleo verde profondo, simboleggia l’atto di trasformazione spirituale.

Attualmente se ne sfruttano le virtù in cristalloterapia, una disciplina olistica, che si basa sul presupposto che pietre e minerali, attraverso scambi vibrazionali ed energetici, possano agire positivamente sul benessere e l’armonia dell’organismo in generale. Ogni pietra ha sue proprietà specifiche e per godere dei loro benefici, generalmente, i minerali vengono applicati su determinati punti del corpo oppure vengono portati addosso a contatto con la pelle o ancora messi nell’ambiente in cui si vive. In realtà, anche l’uso può cambiare a seconda del problema da trattare e della pietra utilizzata.

Proprietà benefiche

L’eliotropio è un cristallo dai molteplici utilizzi. Vediamoli nel dettaglio.

Chakra

L’eliotropio agisce a livello del secondo chakra, sullo spirito di sopravvivenza e anche sulla tenacia. Aiuta a purificare soprattutto i chakra inferiori e ad allineare le loro energie. Proprio per questo motivo, contribuisce a disintossicare il corpo. Agendo anche a livello di armonizzazione dei chakra, lo si può semplicemente posizionare su quello di interesse durante un trattamento di cristalloterapia.

Anima e subconscio

L’eliotropio protegge dalle influenze esterne indesiderate. A livello profondo permette di “ri-orchestrare” la propria sinfonia archetipa, che consiste in quali archetipi svolgono ruoli più forti o più morbidi della propria vita. È quindi la pietra giusta se si sta cercando di uscire da un archetipo per uno nuovo.

Rende più pazienti, meno aggressivi e irosi e aiuta anche in caso di impazienza.

È anche nota come talismano di prosperità che manifesta la salute della persona e la rende più informata in tutti i modi di questo mondo.

Sfera mentale

Stimola la capacità di adattamento, aiuta ad affrontare i periodi impegnativi in maniera più rilassata, senza perdere la lucidità mentale, migliora l’intuizione proteggendo, radicando e deviando da influenze indesiderabili.

L’eliotropio è una pietra che dona calma ma, allo stesso tempo, contribuisce a rendere più lucidi nelle situazioni di stress, diminuendo l’ansia e il senso di smarrimento e caos. Per questo può essere utile nei periodi di cambiamento e quando ci si deve adattare a nuove situazioni e aiuta anche ad affrontare situazioni difficili, anche quelle dove è messo alla prova lo spirito di sopravvivenza. Agendo sul sistema nervoso, attenua l’aggressività e l’impazienza. Si consiglia quindi l’utilizzo quando si ha bisogno di essere più strutturati e si deve ridurre ansia, depressione e confusione. Tiene concentrati sul “qui e ora” e sui passi successivi da fare per risolvere il problema.

Viene anche definita la pietra guerriera in quanto aumenta il coraggio in chi la indossa. Rivitalizza e apre il cuore e tempera la forza con la compassione. Anche gli atleti la scelgono perché aumenta il coraggio e la vitalità fisica. Se è un momento in cui ci si sente scoraggiati e privi di coraggio, questa pietra è perfetta da indossare fintanto che non si smette di sentire il peso del mondo sulle proprie spalle.

Viene utilizzata per aumentare i propri talenti, vitalità, natura caritatevole e anche le capacità organizzative.

Sfera emotiva

Aiuta a mantenere la calma quando i cambiamenti intercorrenti vanno contro i nostri desideri.

Se si è quindi in procinto di affrontare un cambiamento importante nella propria vita, si può indossare l’eliotropio come collana in modo da essere più forti. Ricorda a chi la indossa che ad ogni cambiamento significativo nella vita, è associato un grande sacrificio e la morte spirituale del modo in cui le cose erano.

Aiuta la capacità di trasformare qualsiasi componente di se stesso. È utile qualora si voglia entrare in una nuova relazione, iniziare un nuovo lavoro, imparare uno strumento musicale o qualsiasi altro aspetto della vita che abbia bisogno di un cambiamento. L’eliotropio è anche considerata una pietra che porta con sé la capacità di trasformare anche l’aspetto fisico di chi la porta.

Ha anche il potere di rivitalizzare amicizie e relazioni romantiche, attira la forza della mente e la fiducia in varie situazioni difficili, aiutando a prendere decisioni che vengano direttamente dal cuore.

Contrasta i sentimenti di resistenza o di scoraggiamento mentre si segue il proprio percorso di vita.

È una delle pietre più utili quando si parla di lotte emotive. Quando si è emotivamente giù, aiuta a riprendersi per andare avanti in maniera positiva e propositiva. Ricorda l’importanza del coraggio e della saggezza e aiuta a diventare una persona migliore e, quando ci si sente come se il proprio essere non possa fare la differenza, aiuta a superare proprio quella sensazione e continuare a dare un contributo positivo al mondo. Dà ispirazione per trovare le parole per esprimere agli altri proprio quello che si sta passando.

Ottima quando ci si sente confusi e sopraffatti, soprattutto da preoccupazioni emotive e bisogni emotivi di altre persone.

Insegna l’importanza dell’auto-cura che deve essere diligente e consapevole e quindi a prestare attenzione ai segnali emotivi e riconoscere i problemi in modo da poterli risolvere nel migliore dei modi. Ricorda anche che non si può sempre fare pressione su se stessi per essere tutto per tutti tutto il tempo. L’Eliotropio aiuta a crescere e diventare più forte e affrontare il mondo in modo coraggioso e diretto.

Essendo una pietra molto protettiva, è utile quando si è minacciati. Sia con violenza fisica, ricatto o anche se si ha a che fare con una persona negativa sul posto di lavoro che minaccia di rendere difficile la vita. L’Eliotropio permette di creare una barriera psichica tra sé e la minaccia.

Protegge dai nemici, sia esterni che interni, e dà la forza di affrontare di petto i pericoli o i problemi. È utile anche per i bambini che subiscono bullismo a scuola in quanto dona protezione e darà loro la forza di affrontare il bullo o resistere chiedendo l’intervento di una figura autoritaria. Conferisce ai bambini anche un’aura più forte e intimidatoria, in modo da scoraggiare l’azione del bullo.

Può essere confortante indossarlo durante lotte intense, come la morte di una persona cara. Può assorbire una parte del dolore della situazione in se stessa. Significa che, anche se si è consapevoli del dolore, si ha una disconnessione tra sé ed esso.

A livello fisico

A livello fisico stimola la disintossicazione e la depurazione dell’organismo rimuovendo le tossine nel corpo. Agisce infatti sul sistema linfatico e rafforza le difese immunitarie. In particolare, il suo effetto salutare lo si avverte a livello di cuore, fegato, reni e milza. Indossare questa pietra sembra che permetta di eliminare la congestione nei polmoni e migliori anche la vista. Inoltre, purifica il sangue e contrasta la febbre.

È connesso ai problemi del sangue e dei sistemi circolatori e per perseguire le proprietà di guarigione fisica, basta immergerlo in acqua fredda durante la notte e berne l’acqua al mattino per alleviare i sintomi e migliorare il flusso sanguigno.

Molte persone la utilizzano come afrodisiaco.

Per l’ambiente

L’eliotropio è considerata una pietra magica in quanto in grado di trasmutare le energie negative, purificare l’ambiente e, allo stesso tempo, proteggere ciò che la circonda. Proprio per questo motivo è la pietra ideale da utilizzare seguendo le regole del Feng Shui. Si può quindi tenere anche per curare, energizzare e sfruttare le energie della terra per la propria abitazione.

Come sfruttare le sue proprietà

Per sfruttare i benefici dell’eliotropio è consigliato portarlo con sé, come un amuleto, a contatto con la pelle, sotto forma di ciondolo o pendente o semplicemente tenendolo in tasca o appoggiandolo qualche minuto sul corpo (meglio se all’altezza del secondo chakra). In questo caso aumenta la resistenza fisica, eliminando efficacemente la lentezza. Messo nella federa del cuscino aiuta un sonno rigenerante o anche in una ciotola con acqua vicino al letto. Può essere di aiuto anche tenuto con sé durante i momenti di meditazione e trattamenti reiki e permette di guardarsi dentro in modo da capire quale è la migliore direzione da intraprendere. Si può farla aderire alla pelle in corrispondenza del 2° chakra utilizzando un cerotto. Posizionato sul timo, permette di stimolare il sistema immunitario. Se lo si appoggia invece sul chakra del cuore, può bilanciare le sue energie.

Pulizia e ricarica

Il metodo più semplice e pratico per pulire e ricaricare l’eliotropio dopo l’uso è quello di immergerlo per qualche ora in acqua fredda salata. In alternativa, si può agire anche con interventi Reiki o con fiamma viola o riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca. Da fare invece bagni di sole (evitando la luce diretta) e di luna per rigenerarne la vitalità. Quando si nota che diventa fragile e tende a rompersi è il momento di cambiarlo in quanto significa che avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone, pur trattandosi di un minerale duro. A questo punto si può decidere di restituirlo alla Natura liberandolo in mare o in un corso d’acqua.

Per l’acquisto è bene rivolgersi a rivenditori specializzati, seri e di fiducia, in modo che non si compri una pietra di bassa qualità.

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