Con il suo modesto contenuto calorico (circa 150 calorie per 100 g di alimento), la bresaola della Valtellina IGP, oltre ad essere l’unico salume a marchio ottenuto da carne bovina, è anche tra quelli con più alta presenza di proteine di elevato valore biologico, indispensabili in ogni fase della vita, e meno contenuto in grassi totali. Si tratta soprattutto di acidi grassi monoinsaturi, importantissimi nella prevenzione dell’arteriosclerosi e nel mantenimento della buona salute. Il contenuto in colesterolo in 100 g di prodotto, inoltre, è pari a 63 mg, simile ad alimenti quali orata e calamaro.
Il salume con poco sale
Ma è soprattutto la bassa presenza di sodio a caratterizzare questo straordinario alimento. Una porzione (50 g) di Bresaola fornisce infatti 2 g di sale, meno di altri salumi crudi stagionati (Speck Alto Adige IGP 2,2 g – Prosciutto di San Daniele DOP 2,5 – Prosciutto Modena DOP 3 g).
All’interno di una dieta varia ed equilibrata, l’apporto di sale fornito dalla bresaola è dunque moderato e paragonabile a quella di altri alimenti.
Cosa contiene
Oltre a proteine e grassi, presenta:
- Amminoacidi ramificati (BCCA) che, secondo alcuni studi, ridurrebbero l’affaticamento mentale e migliorerebbero le difese immunitarie.
- Vitamine del gruppo B, preziose per il sistema nervoso e per migliorare l’efficienza cerebrale e proteggere il cervello da demenza.
- Minerali altamente biodisponibili come potassio, fosforo, zinco e ferro.
Ideale per tutta la famiglia
La bresaola della Valtellina IGP è un alimento appetibile e gustoso che può essere inserito in un’alimentazione varia ed equilibrata per tutti coloro che desiderano mantenere un buono stato di salute, evitando calorie e grassi in eccesso, garantendosi un buon apporto di proteine nobili e microelementi essenziali. Grazie a questo mix di sostanze benefiche per l’organismo, rappresenta dunque un alimento completo adatto in tutte le fasi della vita.
Per i soggetti in crescita, significa notevole apporto proteico (33,1%) ad elevato valore biologico, pochi grassi (2 g/100 g), poche calorie, gusto e appetibilità, tanto ferro e zinco altamente biodisponibili, buona fonte di vitamine B.
Un ingrediente ideale anche nella dieta per gli sportivi grazie al suo notevole apporto proteico (33,1%) ad elevato valore biologico, alla elevata quantità di amminoacidi ramificati, sali minerali per reintegrare quelli persi con l’esercizio e la sudorazione e buona fonte di vitamine B.
Anche le persone più mature possono giovarsi di questo alimento. Rappresenta infatti un supporto nutrizionale ideale contro la sarcopenia, presenta una buona masticabilità ed è estremamente digeribile. Infine i suoi micronutrienti come ferro, zinco e fosforo sono altamente biodisponibili e la buona fonte di vitamine B aiuta a prevenire il declino cerebrale.
Come inserirla nella dieta
Con il suo gusto inconfondibile, ma delicato, in cucina si presta alle più svariate preparazioni, dagli antipasti, ai primi e secondi. Molto interessante è l’associazione con la frutta, estremamente ricca in potassio, che bilancia il contenuto di sodio. Una porzione di bresaola accompagnata da pere, ananas o melone, non rappresenta solo un piatto gustoso, ma anche una corretta combinazione alimentare.
Equilibrato l’abbinamento con latticini freschi, come la robiola, o formaggi stagionati, come il parmigiano, entrambi ricchi di calcio (elemento poco rappresentato nella bresaola).
Per spuntini veloci, 50 g bresaola della Valtellina IGP possono accompagnarsi a una fetta di pane integrale (circa 140 kcal).
Per un pasto leggero, infine, una piadina con bresaola e rucola permette di apportare tutti i macro e micronutrienti indispensabili in quantità ottimali.