Lo smokey eyes è un classico intramontabile soprattutto per i look da sera perché è facile da realizzare ma di grande effetto, che si presta a molteplici combinazioni diverse di colore adattandosi così a tutte le esigenze e caratteristiche uniche di ciascuno. Chi ha gli occhi marroni ha svariate possibilità per crearlo perché regge bene praticamente tutti i colori, compresi quelli più vivaci a contrasto, avendo perciò ampie possibilità di stile.
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Che cosa serve per realizzare uno smokey eyes
Uno dei principali vantaggi di questa tecnica è la possibilità di sperimentare con ombretti dalle tonalità più disparate. Il suo effetto fumoso si ottiene con sfumature volutamente diffuse e non troppo precise, per questo è piuttosto facile da realizzare e ha bisogno di pochi ma specifici prodotti. Il necessario sono una base, che sia un primer o un correttore, un matitone scuro, due ombretti opachi dello stesso colore ma di intensità diverse, un pennello piatto e un paio da sfumatura, una matita a seconda di manualità e volontà di realizzare un look più o meno complesso.
Le tonalità più adatte agli occhi marroni
Lo smokey eyes e gli occhi marroni vanno a braccetto: colori scuri opachi si sposano perfettamente, enfatizzando la profondità dello sguardo rendendolo ancora più magnetico. Il nero è il colore classico dello smokey, assolutamente rock e volutamente grunge, che può essere sfruttato per rendere ancora più intensa un’iride scurissima, quasi nera, oppure per creare contrasto con una marrone chiara, dal nocciola all’ambra. Se si ha una tonalità intermedia allora è da provare il grigio cemento (magari con tocchi luccicanti), il blu scuro o l’ottanio, che esalta le pagliuzze dorate presenti nell’occhio. Se si hanno, invece, dettagli sul verde sono consigliati i borgogna e i melanzana, non per forza scurissimi ma di grande impatto.
Gli occhi scuri dalle tonalità calde e mielate possono provare oro, rame e bronzo, ovviamente luminosi, oppure terracotta e marrone: creeranno un naturale punto luce che richiama le sfumature dell’iride. Queste tonalità sono particolarmente indicate per chi ha occhi marroni e capelli biondi o rossi, poiché soprattutto se shimmer, lo smokey illumina lo sguardo e richiama la lucentezza dei capelli.
Per tutti i giorni, invece, i toni neutri sono un passepartout elegantissimo: marroni chiaro, taupe, beige e rosa antico sono il ventaglio nel quale scegliere, facendosi anche aiutare dall’armocromia, ovvero individuando quali ci danno luce e quali invece rendono i nostri colori più spenti. Se invece all’opposto vogliamo creare uno smokey eyes che non passi inosservato, sugli occhi marroni creeranno un bellissimo effetto il verde smeraldo, il viola e il blu zaffiro, quest’ultimo soprattutto se abbinato al mascara in nuance è super audace e pronto a rendere il vostro sguardo irresistibile.
Come realizzare un perfetto smokey eyes
Lo smokey eyes consiste sostanzialmente nel creare un trucco il più sfumato possibile, dove il colore è distribuito in maniera omogenea e si fonde con la pelle, ma può essere interpretato anche con contorni neri ma il colore rimane omogeneo e senza macchie. Quello classico non ha dunque eyeliner, che essendo un tratto grafico è esattamente all’opposto: un punto a favore dello smokey, che non ha bisogno di eccessiva precisione né manualità. Si può comunque sfruttare, solo se sottilissimo, per enfatizzare le ciglia.
Ci sono due approcci per realizzarlo, uno più semplice e uno più strutturato. Il primo prevede l’applicazione di un solo prodotto che può essere un ombretto in polvere, in crema o in stick, oppure una matita: è più semplice e veloce da realizzare, il colore generalmente è più leggero, infatti, è la tecnica consigliata per le tonalità da giorno, ma comunque si può stratificare. Di contro ha che potrebbe non reggere a lungo o perdere di intensità. Il secondo, invece, consiste nello stratificare diversi prodotti per rendere lo smokey long lasting e sperimentare con colori e texture diverse.
Il primo step prevede l’applicazione del primer per occhi su tutta la palpebra per far durare l’ombretto più a lungo e rendere i colori più vibranti, poi tocca a un ombretto nude sull’occhio sia sopra che sotto, che fungerà da base e renderà i contorni subito più morbidi. Ora tocca a un prodotto cremoso nero, marrone o grigio da mettere sulla palpebra mobile da sfumare per bene e solo a questo punto posizionerete quello in polvere sempre scuro del colore prescelto. Partite dall’angolo esterno con un pennello piatto e picchiettate sfumando verso l’interno e verso l’alto. Attenzione al fall out, ovvero alla polvere che si deposita sotto all’occhio: più è scura e più potrebbe rovinare la base, quindi meglio applicare fondotinta e correttore dopo.
A questo punto rifinite i contorno con un colore medio, che creerà una transizione con la pelle. Se volete ne potete applicare uno chiaro sotto l’arcata sopracciliare e nell’angolo interno dell’occhio per illuminare, ma se volete un effetto rock questo passaggio è da saltare. Non è un vero smokey se anche la parte sotto non è “fumosa”, dunque applicate matita scura nella rima interna e/o lungo quella ciliare, e sfumate tutto con l’ombretto più scuro. Attenzione a non andare troppo verso il basso con il colore per evitare un effetto panda, ma questa tecnica è l’ideale per camuffare le lineette della zona.
Sfumare, sfumare e ancora sfumare è il segreto per perfezionare e realizzare uno smokey che metta al centro i vostri occhi marroni e alla fine applicate abbondante mascara nero sulle ciglia superiori e inferiori, oppure borgogna, blu o marrone a seconda dell’ombretto scelto, ma deve essere sempre in tinta o più scuro. E se volete un effetto ancora più drammatico, non vi resterà che applicare delle ciglia finte.