Nella scuola di Amici pare proprio che le tensioni si stiano acuendo non solo tra i ragazzi in sfida, ma anche tra gli insegnanti, che si sono ritrovati l’uno contro l’altro. E in vista della terza puntata del Serale ogni professore continua a pensare alla giusta strategia per eliminare i rivali.
Così Rudy Zerbi ha voluto confrontarsi con il suo allievo Sangiovanni, sfidato da Anna Pettinelli. Il giovane cantante dovrà gareggiare contro Aka7even, ma potrebbe essere messo in difficoltà per uno dei suoi punti deboli, l’intonazione, difetto su cui la Pettinelli sa come porre l’accento.
“Sono sorpreso, stupito, scioccato – ha detto Zerbi al suo allievo -. Un insensato guanto di sfida”. La prof di canto ha deciso di chiedere Fallin di Alicia Keys, togliendo la possibilità sia a Sangiovanni sia ad Aka7even di arrangiare il brano, con l’obiettivo di dimostrare che il suo allievo sia più intonato dell’altro cantante.
Dal canto suo Sangiovanni ha voluto fare delle precisazioni: “L’arte è varia e la mia arte è questa, non vedo perché togliermela completamente, solo per dimostrare che una persona ha avuto la fortuna di nascere predisposta, di aver studiato ed essere arrivata a cantare bene”.
Poi riferendosi al suo avversario Aka7even ha aggiunto: “Si sa già che lui canta meglio di me! Io non ho mai studiato canto, ho iniziato a fare musica un anno fa. La mia arte è questa, può piacere o non piacere… Ma se mi si toglie tutta la mia arte cosa mi rimane?”.
A quel punto è intervenuto Zerbi, che ha detto al ragazzo di non giustificarsi: “È una signora adulta che dovrebbe fare la prof e che invece vaneggia con cose totalmente insensate e anche lesive. Perché quando ti toglie le barre, l’auto-tune, la possibilità di arrangiare chiaramente sta giocando scorretto. È una scorrettezza grave”.
Consapevole della strategia della sua collega, Zerbi ha voluto sottolineare quanto la Pettinelli sia presa solo dalle sue tattiche e dai tranelli per accorgersi che il suo guanto di sfida non va a danneggiare solo Sangiovanni ma anche il suo allievo: “Penso che due ragazzi di 18 e di 20 anni siano più maturi, sensibili e costruttivi di una maestra che dovrebbe avere queste doti che state dimostrando voi”, ha detto.