Classe 1953, Pietro Valsecchi è uno dei nomi più influenti e di successo nel panorama audiovisivo italiano. La sua è una carriera che fonde impegno civile e sensibilità artistica, con un approccio al cinema e alle fiction davvero unico. Dopo aver frequentato il DAMS di Bologna e aver mosso i primi passi come attore a Roma, Valsecchi ha rapidamente abbandonato la recitazione per dedicarsi alla produzione cinematografica e televisiva, regalando al pubblico film e serie TV indimenticabili come Ultimo, Distretto di Polizia e RIS – Delitti Imperfetti.
Il colosso Taodue Film
Il 1991 è stato un anno cruciale per Pietro Valsecchi, con la fondazione della casa di produzione Taodue Film a Roma, insieme alla compagna Camilla Nesbitt. Taodue è diventata rapidamente un punto di riferimento per l’industria audiovisiva italiana, distinguendosi per l’approccio al cinema e alla fiction di carattere civile e di cronaca.
Valsecchi ha ottenuto prestigio critico con opere come Un eroe borghese (1995), che gli valse il David di Donatello per il Miglior Produttore. Nel settore televisivo, poi, ha plasmato il genere poliziesco e biografico ad alto impatto sociale con titolo come la saga di Ultimo (a partire dal 1998), le miniserie su fatti reali come Uno bianca (2001) e Paolo Borsellino (2004) e, ancora, le serie come Distretto di Polizia e RIS – Delitti Imperfetti. Tra gli ultimi titoli non possiamo dimenticare Squadra Antimafia – Palermo oggi e il suo spin-off Rosy Abate – La serie, che hanno riscosso un grande successo anche all’estero.
Il fenomeno Checco Zalone è (anche) merito suo
La fiction è un mondo in cui Pietro Valsecchi si è distinto e continua a distinguersi con le sue produzioni sempre azzeccate, ma c’è di più nella sua carriera. Il fenomeno Checco Zalone è anche merito suo: la collaborazione con Luca Medici ha ridefinito il successo commerciale nel cinema italiano. E stato lui a produrre tutti i suoi film, a partire da Cado dalle nubi, nel 2009, ognuno dei quali ha sistematicamente collezionato record al box office.
Il culmine è stato raggiunto con Tolo Tolo, che nel primo giorno di programmazione ha incassato quasi 8,7 milioni di euro, stabilendo il record assoluto per il miglior incasso di sempre nelle prime 24 ore nella storia del cinema italiano. Valsecchi ha definito l’incontro con Zalone una “salutare boccata d’ossigeno” per il cinema italiano. Grazie a questi risultati, ha anche vinto il Nastro d’Argento come Miglior Produttore nel 2016.
La vita privata di Pietro Valsecchi
Pietro Valsecchi è legato da molti anni a Camilla Nesbitt, non solo dal vincolo nuziale ma anche da un sodalizio professionale che proprio nella Taodue ha espresso il meglio di sé. La coppia ha avuto due figli: Virginia, anche lei produttrice come i genitori, e Filippo, cantautore conosciuto con lo pseudonimo Filo Vals.
Il resto è e continua a essere affare privato. Unico e raro episodio balzato agli onori delle cronache, quello dell’ottobre 2025: il produttore ha subito una rapina in pieno giorno a Roma, derubato di un prezioso orologio (un Patek Philippe) del valore di 92.000 euro. I malviventi erano a bordo di uno scooter e glielo hanno strappato dal polso, per poi darsi alla fuga.