Prima della Scala 2020: esibizione stellare di Roberto Bolle

Una "Prima della Scala" inedita questa del 2020, che ha lasciato senza fiato con l'esibizione di Roberto Bolle

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Una Prima della Scala in una veste decisamente inedita quella del 2020, segnata dall’approdo sul piccolo schermo: un evento storico, andato in onda in tv a causa dell’emergenza Coronavirus e non a porte chiuse così come è sempre stato.

Il teatro ha portato sul palco un appuntamento imperdibile, fatto di arte e bellezza dal titolo A riveder le stelle di dantesca memoria. Uno spettacolo fatto di musica, balletto, prosa e arte visuale fortemente voluto dal regista Davide Livermore, che ha voluto sottolineare: “Faremo qualcosa di mai visto prima e che mai più vedremo dopo”.

È stata un’occasione unica per appassionati e non, di vedere un’ampia carrellata di brani che hanno ripercorso la storia dell’opera, non solo italiana, per la registrazione dei quali sono stati coinvolti ben ventiquattro tra i massimi interpreti della scena lirica internazionale, da Plácido Domingo a Roberto Alagna, da Jonas Kaufmann a Vittorio Grigolo.

Le loro performance sono state dirette da Riccardo Chailly, a capo dell’orchestra di casa, posizionata per l’occasione in platea. Il teatro della Scala è stato utilizzato in tutte le sue parti, aprendo così le sue porte al pubblico a casa.

A presentare l’evento Milly Carlucci insieme a Bruno Vespa: la conduttrice ha optato per un outfit semplice ma d’effetto, un completo nero con giacca e pantaloni neri, e una blusa bianca dallo scollo arrotondato. Capelli sciolti e lisci per la Carlucci, che ha scelto di puntare tutto sul make up intenso, con uno smokey eyes che ha messo in risalto lo sguardo e un rossetto nude sulle labbra.

Ad aprire lo spettacolo i lavoratori del Teatro alla Scala di Milano, che hanno cantato emozionatissimi l’Inno di Mameli. L’evento ha proposto al pubblico grandi novità, puntando sulle scenografie e sulla realtà aumentata, che ha permesso ai telespettatori un’esperienza sorprendente.

Così com’è stata sorprendente ed emozionante la performance dell’étoile Roberto Bolleche ha danzato sulle note di Davide Dileo – fondatore dei Subsonica – ed Erik Satie, in un gioco di luci, di leggerezza e di colori che ha lasciato davvero senza fiato. La coreografia messa in scena da Bolle era una delle più attese, visto che ha unito tecnologia e tradizione, proprio come Roberto Bolle aveva preannunciato.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963