Icona di stile, attrice pluripremiata, modella, produttrice cinematografica e attivista per i diritti umani, Sharon Stone è amatissima in tutto il mondo. Per Fabio Fazio, quindi, poterla intervistare nella sua trasmissione Che Tempo Che Fa è un vero e proprio onore.
Sharon Stone, che ha iniziato la sua carriera nel 1980 è, senza ombra di dubbio, una delle dive più ammirate del mondo. La sua vita appare a tutti come perfetta, costellata di successi e di eventi emozionanti. Come, però, ha raccontato nella sua autobiografia, uscita in contemporanea in tutto il mondo nel marzo 2021 e intitolata “Il bello di vivere due volte”, non è stata affatto priva momenti difficili, talvolta duri e faticosi da affrontare e da raccontare.
Se c’è un momento che, nell’immaginario collettivo, ha determinato la carriera della Stone è stata la partecipazione al film Basic Instinct. La scena iconica in cui sensualmente accavalla le gambe l’ha resa famosa in tutto il mondo. Una scena, però, che l’attrice ha analizzato con un certo piglio critico:
Penso di aver capito nel tempo, che si tratta di un momento che ha cambiato la vita di tutti gli altri. Ha cambiato il modo in cui la gente mi ha guardata e mi ha trattato. Non aveva cambiato me e la mia vita, ma aveva cambiato le persone e il modo in cui queste persone mi volevano trattare.
A cambiarle il modo di affrontare la vita, invece, è stato un momento molto più delicato e difficile. Nel 2001, colpita da una emorragia cerebrale e da un ictus, ha subito una vera e propria battuta d’arresto. La Stone si è detta molto fortunata ad essere sopravvissuta e ha ammesso che affrontare quel momento ha modificato completamente il suo punto di vista.
Diva dal cuore d’oro, la Stone ha presto compreso che il successo non può renderti cieco a ciò che nel mondo succede a chi, per una mera casualità, non è nato con le stesse opportunità per poter vivere una vita serena a appagante. Per questo, l’attrice si è sempre impegnata per dare il suo contributo a importanti e disparate cause umanitarie. Un’attività che è stata premiata con un riconoscimento molto soddisfacente: la Medaglia d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana, che va ad affiancare Golden Globe, Oscar e Emmy Award.
Da sempre, inoltre, è al fianco delle donne. E, proprio per dimostrare che si può e si deve raccontare sempre la verità, ha portato alla luce, non senza dolore, anche le molestie che, insieme alla sorella, ha subito dal nonno, che si vanno ad aggiungere a quelle, come ha rivelato nella sua autobiografia, da parte di un produttore cinematografico.
Penso – ha dichiarato – che sia arrivato il momento in cui donne hanno la possibilità di dire la verità.
Racconti quelli della Stone, che ne hanno sottolineato la determinazione e, soprattutto, la grande generosità. E, seppur il suo talento e i suoi ruoli resteranno per sempre nella storia del cinema mondiale, sono queste qualità che le hanno fatto guadagnare la stima e l’affetto che le persone costantemente le dimostrano.