Seguendo la prassi tipica del successo, quando Cary Grant ottenne i primi considerevoli guadagni dal proprio lavoro di attore – e che attore! – acquistò una casa tutta sua nella città di Hollywood. Quella che all’epoca era una lussuosa ma non eccezionale casetta di Los Angeles è oggi diventata, grazie all’abile lavoro dell’ex moglie dell’attore, una delle ville più incredibili di tutta Beverly Hills, in vendita al prezzo di 77,5 milioni di dollari.
La villa di Beverly Hills da 77,5 milioni
Arriva sul mercato immobiliare statunitense, di certo destinata a pochi danarosi privilegiati, una delle proprietà più prestigiose dell’esclusivo quartiere di Beverly Hills a Los Angeles. Si tratta di un’abitazione dalle dimensioni e dall’aspetto di un vero resort, che si espande su 1.500 metri quadrati sulle verdi colline californiane, con l’oceano a far capolino all’orizzonte. Proprio per permettere ai suoi abitanti di godersi il panorama, le pareti sono altissime e di vetro e l’intero immobile è circondato da terrazze.
Al suo interno, sei camere da letto e 13 bagni, con pavimenti in rovere chiaro e pareti bianche. Gli arredi sono moderni e raffinati, la cucina grande e abitabile e non mancano un home theater, un’ampia cantina climatizzata per i vini, una sala glam e una palestra equipaggiata di tutto il necessario. Al piano superiore, la suite padronale dispone di doppi spogliatoi e doppi bagni e si affianca a uno studio d’arte e a una sala massaggi. Nell’immenso giardino anche una romantica aiuola di rose bianche, una piscina di 52 metri con vista sul centro di Los Angeles e un perfino un campo da tennis. A mettere in vendita tale meraviglia è la proprietaria Barbara Jaynes, ex moglie di Cary Grant.
La splendida casa di Cary Grant
Era il 1946 quando Cary Grant acquistò la sua prima casa a Los Angeles, una grande dimora immersa in quasi un ettaro di verde, dai muri bassi e spessi, tipici dello stile dell’epoca. Il divo di Hollywood l’aveva acquistata dalla moglie del suo defunto manager e socio in affari Frank Vincent per una cifra che, oggi, corrisponderebbe a circa 40mila euro. Grant ci visse fino alla sua morte nel 1986, quando la proprietà passò alla moglie Barbara Jaynes, oggi risposatasi con un imprenditore immobiliare.
Tra quelle mura passarono personaggi del calibro di Frank Sinatra e Gregory Peck, eppure Grant non riuscì mai ad apprezzarla davvero. Si dice che, conclusi i primi lavori di ristrutturazione, l’attore affermò: “Avrei dovuto buttare giù tutto”. Esattamente ciò che, a quindici anni dalla sua scomparsa, vece la sua vedova. Jaynes e il nuovo marito hanno demolito la precedente abitazione per ricostruire il complesso da zero affinché, hanno spiegato al Wall Street Journal, “nulla contrastasse con la bellezza del panorama”.
“Nella vecchia casa non si riusciva davvero ad apprezzare il panorama, perché molte finestre erano orizzontali”, ha raccontato Barbara a Robb Report. “Ora sono a tutta altezza, quindi si possono davvero vedere viste straordinarie soprattutto di notte, con tutte quelle piccole luci scintillanti”. Un lavoro certosino e raffinato che senza dubbio anche Cary Grant avrebbe apprezzato.