Dopo la morte di Gina Lollobrigida, l’ex marito Francisco Javier Rigau sta continuando a parlare di lei e del loro matrimonio, rivelando anche dei dettagli sulle nozze che rendono il quadro generale più chiaro. Invitato nelle varie trasmissioni in televisione, Rigau ha spesso affrontato il tema del patrimonio della “Lollo”: secondo lui, sarebbe andato in parte perduto. Sostenuto dal figlio di Gina, ovvero Andrea Milko Skofic, ha difeso il suo rapporto con la diva.
Francisco Javier Rigau, perché ha sposato Gina Lollobrigida
Il matrimonio tra Francisco Javier Rigau e Gina Lollobrigida è stato al centro della cronaca e della vicenda giudiziaria per tanto, forse troppo tempo. Ma, nonostante tutto, ancora oggi si discute del patrimonio e delle nozze. Rigau è intervenuto in merito a La Vita in Diretta, durante un collegamento con Alberto Matano, dalla sua villa di Barcellona.
Sciolto dalla Sacra Rota – la Lollobrigida aveva accusato Rigau di averla sposata a sua insaputa – la versione di Rigau è la seguente: “Il matrimonio è stato sciolto, non annullato. Io non sono sparito: nel momento in cui sono stato denunciato per averla sposata a sua insaputa dopo tre anni di matrimonio tranquillo, io non mi sono fermato un minuto dall’intenzione di recuperare Gina, la sua famiglia e la gente che faceva parte della sua vita”.
Il matrimonio per amore
Interpellato, Rigau si è difeso e ha messo in chiaro il motivo per cui si sono sposati, mettendo un punto anche sulla questione del patrimonio. “Questa scrittura privata è stata fatta per volere dell’avvocato di Gina, Giulia Citani, in quanto era un matrimonio con un’artista internazionale, era nell’interesse di Gina. Non ho mai preso un euro da lei, il mio patrimonio è quattro volte il suo. Il nostro era un matrimonio d’amore. Come si può sposare uno se non è con amore?”
Oltre a La Vita in Diretta, Rigau è intervenuto anche a Pomeriggio Cinque, nel salotto di Barbara D’Urso, sostenendo sempre che il matrimonio è ancora valido. “Quando Gina mi definiva un ‘truffatore’ era completamente plagiata da Piazzolla, un cagnolino nelle sue mani. Non l’ho riconosciuta più, non ho riconosciuto i suoi occhi, la sua personalità. Mi ha fatto tanta pena vederla in queste condizioni e con Piazzolla seduto sulle stesse poltrone sulle quali lei annunciava il matrimonio con me”.
Il caos ai funerali di Gina Lollobrigida
Javier Rigau ha voluto anche parlare del caos ai funerali di Gina Lollobrigida. Un evento che avrebbe dovuto unire e soprattutto permetterci di ricordare e di omaggiare una delle dive più importanti del cinema italiano. “Quando sono uscito dalla chiesa non ho sentito nulla, perché tanta gente si è avvicinata per farmi le condoglianze. Ho ricevuto tantissimo affetto da tutto il mondo e non posso occuparmi di poche persone che hanno fischiato”.
Infine, Rigau ha voluto ribadire che, nel caso in cui avesse avuto un diritto sul patrimonio, non avrebbe mai avanzato delle pretese. “Il figlio con me può stare tranquillo”. Una vicenda che a parere nostro dovrebbe ormai chiudersi, eclissarsi. Perché l’aspetto più importante è onorare Gina, la sua carriera, la sua vita. Soprattutto, il suo immenso talento. Senza più ombre dal passato.