Paolo Bonolis è uno dei simboli della televisione italiana. Un conduttore che si è fatto le ossa sin da giovane e che ha saputo costruire il suo seguito, così come programmi che hanno fatto la storia – tra cui Ciao Darwin, in onda con l’ultima edizione – ma è giunto il momento di prendersi una pausa. Da tempo parla di “addio” alla televisione. Non è certo che sarà davvero così, ma una pausa, dopo anni di onorata carriera, è d’obbligo. Anche per raccogliere le idee, considerando il contratto in scadenza con Mediaset.
Paolo Bonolis, la pausa dalla TV
Per tutti i conduttori, o più in generale gli artisti, arriva il momento di fermarsi e di fare il punto della situazione. Ad oggi, Paolo Bonolis è uno tra i conduttori più amati. Durante un’intervista a La Stampa, è tornato a parlare di una “pausa”, un modo per staccarsi dalla televisione. Una cosa che, però, era già nei piani parecchio tempo fa. Del resto, il pubblico cresce, ci sono le nuove generazioni da conquistare. E mai come in questi anni spesso alcuni programmi risultano “fuori tempo” massimo.
“Fosse stato per me avrei lasciato già da due anni. Sono andato avanti solo perché se smetto comprometto l’esistenza di molte persone, che lavorano con me e hanno famiglia”, ha rivelato nel corso dell’intervista. Non solo un grande professionista, ma anche un uomo attento ai bisogni di coloro che lavorano con e per lui. Del resto, Ciao Darwin è una macchina che mette in moto tantissimi addetti ai lavori.
“Ho bisogno di nuovi stimoli, ma mi mancano lo spazio e le energie per immaginare nuovi progetti. Sento la necessità di una pausa per rielaborare il mio pensiero e la mia natura. Fare tv vuol dire sapere cogliere lo spirito del tempo e devo trovare me nello spirito di quest’epoca: devo capire cosa sono diventato e se ho qualcosa da dire a questa generazione”, ha aggiunto il conduttore, specificando che, nel corso del tempo, Mediaset gli ha sempre proposto dei format.
Il contratto in scadenza con Mediaset
Il contratto con Mediaset è stato rinnovato nel 2021, ed è in scadenza a giugno 2024. Al momento Bonolis non ha ancora le idee chiare su cosa accadrà, e così l’idea della pausa è sempre più concreta. Molto è dovuto anche al fatto che non ha intenzione di condurre programmi ideati da altri: preferisce essere l’autore dei suoi format, come nel caso di Ciao Darwin. Ed è proprio questo aspetto a fare la differenza per Bonolis, è questo su cui si sta interrogando: l’opportunità di portare in televisione qualcosa che non interessi unicamente il pubblico che conosce già.
E – chissà – nel suo futuro potrebbe sempre esserci il Festival di Sanremo. La kermesse, in partenza il 6 febbraio 2024, potrebbe non ritrovare Amadeus alla conduzione nel 2025. A La Stampa, Bonolis non ha del tutto escluso, però, la possibilità di ritornare all’Ariston. “Se dovessi prendere in considerazione l’idea, servirebbe un investimento importante e un’idea che ‘eventizzi’ la kermesse, che porti qualcosa all’Ariston che non siamo usi vedere nel corso dell’anno in tv”.