“Il nostro generale”, di cosa parla la serie con Sergio Castellitto e dove vederla

Quattro prime serate per la serie tv che porta sullo schermo il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e alcuni degli anni bui della storia italiana e

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Redazione

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Facciamo un salto indietro nel passato, per scoprire di più su un periodo della Storia italiana importante e segnato da eventi drammatici, lo facciamo grazie a Il nostro generale, la serie tv Rai che vede Sergio Castellitto nei panni del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa: di cosa parla e dove vederla.

Il nostro generale, di cosa parla la serie tv con Sergio Castellitto

La storia dell’Italia, e del periodo buio degli anni di piombo, che si intreccia con quella dei protagonisti di quell’epoca: in tv arriva Il nostro generale la serie tv Rai che ci riporta ai primi anni Settanta. Gli eventi della fiction, infatti, prendono il via nel 1973, nel momento in cui il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa viene trasferito da Palermo, dove si occupava di lotta alla mafia, a Torino dove le Brigate Rosse stavano iniziando a rivendicare le loro prime azioni di propaganda armata. Lui comprende quanto sia importante agire e farlo anche avvalendosi di mezzi nuovi, quindi è proprio grazie alla sua ostinazione che nasce il Nucleo speciale antiterrorismo, un gruppo scelto di uomini, tutti giovanissimi, molto specializzato e in grado di muoversi negli ambienti vicini ai brigatisti. E nella fiction non si ripercorrono solo gli eventi storici dell’epoca, ma ad arricchire l’intreccio si aggiungono le vicende private e le relazioni familiari del generale.

Fonte: ANSA
Antonio Folletto che interpreta Nicola e Sergio Castellitto nei panni del generale dalla Chiesa

Il cast è ricco e, oltre a Sergio Castellitto, si può ricordare la presenza di Teresa Saponangelo che veste i panni Dora Fabbo, moglie di Dalla Chiesa che viene a mancare nel 1978. Mentre Claudia Marchiori è Emanuela Setti Carraro con cui il generale muore nella strage di via Carini il 3 settembre 1982. Tra gli altri attori si possono citare: Ninni Bruschetta, che porta sullo schermo Tommaso Buscetta, Enrico Lo Verso che è Pio La Torre, Antonio Folletto sullo schermo nei panni del sottufficiale Nicola, Camilla Semino Favro è  Rita Dalla Chiesa, Luigi Imola Nando Dalla Chiesa  e Cecilia Bertozzi  Simona Dalla Chiesa. Per la realizzazione di questa serie si sono appoggiati al supporto, come consulente storico, del giornalista Giovanni Bianconi, mentre nella fase di prodizione sono stati coinvolti i familiari del Generale, alcuni dei veri membri del Nucleo speciale antiterrorismo e alcuni dei magistrati.

Il nostro generale, quando e dove vederla. I primi episodi

La serie si snoderà in un totale di quattro prime serate su Rai 1, che sono previste il 9, il 10, il 16 e il 17 gennaio. Le prime due puntate saranno Il colonello e I ragazzi del generale, entrambe in onda il nove gennaio. La narrazione, come anticipato, prende il via dal trasferimento del generale in una Torino segnata dalle manifestazioni e dalle tensioni e in cui, a preoccuparlo sin da subito, sono le Brigate Rosse. Motivo per cui il generale chiede, e ottine, il permesso di formare il Nuchelo speciale antiterrorismo. Nella seconda puntata viene invece raccontato come all’inizio il loro lavoro sia stato difficile soprattutto perché erano in possesso di pochi mezzi e perché i risultati erano lenti ad arrivare.

Fonte: ANSA
Sergio Castellitto in “Il nostro generale”

In merito al progetto Rita Dalla Chiesa, figlia maggiore del generale, ha scritto di recente in un post Instagram: “Questa è una storia che non è sui libri di scuola. Questo è un film che racconta gli anni bui del terrorismo, delle brigate rosse. Questa è la storia di un Generale dei Carabinieri, il Generale dalla Chiesa, e dei suoi uomini del nucleo antiterrorismo. Un film che racconta anche la grande storia d’amore di questo Generale e sua moglie Dora. E dei loro figli, innamorati di un padre e una madre che li avevano abituati alle parole “rispetto” e “libertà’”. Ecco, questo film dovrebbe girare e arrivare dove non arrivano i libri… a scuola”.

Sergio Castellitto a “Oggi è un altro giorno”: la figura di Dalla Chiesa

Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Sergio Castellitto ha parlato del personaggio interpretato nella serie, sviscerato sotto due punti di vista: “I livelli sono due: Carlo Alberto Dalla Chiesa appartiene a tutti noi, la sua storia, la sua tragica fine, la sua straordinaria esperienza e il lavoro di investigatore. Ha segnato e cambiato anni della nostra storia. Poi c’è un uomo, un padre, un nonno, un fratello, un amico, un marito”.

L’interpretazione di questo personaggio ha rappresentato un capitolo di crescita anche per l’attore stesso: “Ogni personaggio, se l’attore ha un minimo di sale in zucca, è uno strumento per capire qualcosa della vita, per dare un’opinione sulle cose”. E, parlando della figura del generale, ne ha omaggiato i valori e la lungimiranza: “Una figura, un uomo come Carlo Alberto Dalla Chiesa mi sembra difficile da immaginare. Un uomo che utilizza la sua vita per diventare modernissimo, contemporaneo. Una delle sue qualità è stata la sua intuizione di investigatore: consegnare al nemico una dignità di avversario, perché è l’unica cosa per smascherarlo e per batterlo”.

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