Il trono di Re Carlo è messo in pericolo, ma questa volta Harry non c’entra. Si tratta del Principe Andrea che vuole scrivere un libro per raccontare la sua verità sul caso Epstein. La Famiglia Reale trema e ha fatto fronte comune per proteggere il Sovrano e la Monarchia.
Re Carlo, il piano per fermare Andrea
Recentemente William è stato visto accanto a suo zio Andrea mentre si recava in chiesa per la messa. È sembrato un segnale di distensione nei confronti del fratello di Re Carlo, espulso dalla Corte dopo essere stato coinvolto nello scandalo Epstein. In realtà, questo riavvicinamento fa parte di una strategia per renderlo inoffensivo.
Il Duca di York ha più volte dichiarato di voler scrivere un libro sui suoi legami con Jeffrey Epstein, ma la Famiglia Reale è contraria e ritiene che sarebbe un grave errore perché potrebbe minare la stabilità della Corona.
Una fonte vicina a Palazzo ha infatti raccontato che “Andrea continua a tirare fuori l’idea di voler raccontare la sua versione dei fatti in un libro. Ma la Famiglia ritiene che sia la cosa peggiore che possa fare“.
Andrea come Harry, catastrofico
D’altro canto, l’esperienza di Spare, l’autobiografia di Harry, è bastata a tutti. Nessuno a Corte vuole rivivere quell’incubo. Carlo e William temono che Andrea possa diventare ribelle come il Duca del Sussex, una sorta di scheggia impazzita incontrollabile e inaffidabile. Da qui la decisione di non isolarlo e di farlo comunque sentire parte della famiglia, malgrado gli errori che ha commesso.
Ha proseguito la fonte: “Un altro Harry sarebbe catastrofico per la famiglia. È meglio tenere Andrea vicino piuttosto che tagliarlo fuori. La sensazione è che tenerlo all’interno della famiglia causerà meno danni che se diventasse un ribelle e iniziasse a sparare a zero dall’esterno”.
Andrea resta un problema per Carlo. Ci sono molti punti aperti a suo riguardo, come il Royal Lodge. Il Re ha chiesto più volte al fratello di lasciare la casa dove abita da oltre 20 anni, perché non è più in grado di mantenerla e non ha più il diritto di occuparla in quanto non è più un membro attivo della Corte. Il Duca di York ha ottenuto una deroga allo sfratto con la promessa, poi disattesa, di iniziare i lavori di ristrutturazione.
“Ci sono molte discussioni se sia il caso di aiutare Andrea sulla sua situazione e sul fatto che rimanga alla Royal Lodge” che però ancora non hanno portato a una soluzione definitiva.
Dal canto suo, il Duca di York non sembra affatto preoccupato. Infatti, è stato fotografato mentre andava a cavallo vicino al Royal Lodge, ha anche salutato uno stalliere e dopo la galoppata è tornato a casa in auto. Eppure la sua vita scandalosa è al centro di una nuova serie su Amazon Prime, A very Royal Scandal dove si parla del suo coinvolgimento con Epstein e dell’incidente automobilistico che fece scalpore.