La Pasqua rappresenta un momento di riflessione e rinnovamento, un’occasione in cui anche la Royal Family inglese fa valere la sua presenza con eleganza e compostezza, specie nella Cappella di San Giorgio a Windsor. Quest’anno, però, l’evento ha assunto connotazioni ancora più profonde, vista la situazione di salute che coinvolge membri chiave della famiglia reale. In questo contesto, i look scelti dalle donne della corona non sono passati inosservati, specie il colore verde che ha dominato gli outfit di Camilla, Sarah Ferguson e la principessa Anna.
Pasqua 2024, Camilla: il look verde
In un periodo contrassegnato da sfide personali e collettive, la scelta del verde da parte di queste figure emblematiche non è stata casuale. La regina Camilla ha optato per un raffinato abito verde raffinato, completato da accessori accuratamente selezionati che hanno arricchito il suo aspetto con una nota di discreta ma inconfondibile nobiltà. Anche Sarah Ferguson e la principessa Anna hanno sfoggiato il verde, ognuna con un proprio stile distintivo ma ugualmente significativo.
La regina Camilla si è distinta per un’eleganza raffinata e significativa, scegliendo di indossare nuovamente uno dei suoi abiti prediletti firmato Anna Valentine.
Questo abito, caratterizzato da un raffinato colletto di raso tono su tono, simboleggia una scelta di stile che valorizza la continuità e il legame con il passato, principi tanto cari alla tradizione reale. Il verde dell’abito non solo risalta la figura della regina con una freschezza primaverile ma porta con sé un simbolismo di speranza e rinascita, particolarmente significativo in questo contesto.
Ad accompagnare l’abito, la regina ha scelto una cappa nera di Amanda Wakeley. La scelta di questo accessorio fungeva da contrasto cromatico e aggiungeva un tocco di solennità e raffinatezza al suo ensemble.
L’eleganza del look è stata ulteriormente esaltata da accessori selezionati con cura. La borsetta Chanel, un simbolo di timeless chic, confermava il gusto impeccabile della regina, mentre gli stivali preferiti di Russell & Bromley aggiungevano un tocco personale e confortevole, sottolineando il suo approccio pratico anche nelle occasioni più formali. Il tocco finale è stato dato dall’immancabile cappellino coordinato di Philip Treacey, maestro nell’arte della millineria.
Il dettaglio che ha catturato l’attenzione su Camilla, arricchendo ulteriormente il suo look, è stata la spilla Queen Mary. Questo gioiello scintillante, proveniente dalla collezione reale, è impreziosito da diamanti, zaffiri e smeraldi, elementi che non solo aggiungono un tocco di brillantezza al suo outfit ma rievocano anche la storia e l’eleganza senza tempo della monarchia britannica.
I look di Sarah Ferguson e della principessa Anna
Anche Sarah Ferguson ha scelto di abbracciare la palette verde per questa occasione, presentandosi con un look impeccabile che sposa la tradizione alla modernità. La sua chemisier in tweed firmata Dolce&Gabbana rappresenta un connubio perfetto tra eleganza e praticità, dimostrando come la duchessa sappia navigare con disinvoltura tra gli impegni ufficiali mantenendo un senso dello stile inconfondibile.
La principessa Anna non è stata da meno, presentandosi in un ensemble che esprimeva pienamente il suo carattere deciso e la sua appartenenza alla Royal Family. Il suo cappotto a spina di pesce, abbinato a un cappellino coordinato in total green, incarna una sofisticata armonia di colori e tessuti, dimostrando come anche i membri più tradizionalisti della famiglia reale siano in grado di interpretare il dress code in modo personale e distintivo.
Il verde: un colore carico di significati
Il verde, simbolo di vita, rinascita e speranza, si carica qui di un significato ancora più pregnante. In un momento in cui la famiglia reale si confronta con la malattia e la ricerca di una nuova normalità, il verde sembra trasmettere un messaggio di ottimismo e continuità. Questo colore, evocativo di crescita e rinnovamento, potrebbe essere interpretato come una dichiarazione silenziosa ma potente di fiducia nel futuro e nella resilienza di fronte alle avversità.