Mi hanno tradita ed è colpa mia. Dove ho di sbagliato?

L'unica colpa che hai, in tutto questo disordine, è quella di non prenderti cura di te e delle tue ferite. Fallo adesso

Pubblicato: 17 Settembre 2020 12:07Aggiornato: 28 gennaio 2024 10:24

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Il mio ex fidanzato mi ha tradita due anni fa, e lo ha fatto nel peggiore dei modi scegliendo come amante una mia amica storica. Anche lei mi ha tradita, e lo ha fatto riempiendomi di bugie, continuando a frequentare la mia casa come se fosse tutto normale. Ma niente, lei non aveva sensi di colpa per quello che stava facendo, e neanche lui. Ne parlo ancora, e lo faccio adesso, perché anche i miei amici mi hanno ferita. A distanza di tempo, infatti, hanno scelto loro e non me. Capisco che in queste situazioni restare imparziali è difficile, ma ero io ad aver subito il torto più grande. E loro lo sapevano. Dopo essermi stati vicini per un po’, alla fine, hanno scelto loro e io sono rimasta da sola. Ho sbagliato tutto e non riesco a perdonarmi. A fidarmi del mio ex fidanzato e della mia migliore amica, a fidarmi degli altri e di quelle parole di conforto. Continuo a chiedermi perché le persone che mi circondano, alla fine, scelgono sempre gli altri. Cos’ho di sbagliato?

Ti abbraccio e lo faccio forte, proprio come se fossi un’amica da proteggere e da sostenere. Perché è di questo che hai bisogno, della protezione e del sostegno di persone che ogni giorno scelgano te. Per quanto spesso si dica il contrario, tutti ne abbiamo bisogno soprattutto in questi momenti, quando sembra che la vita ci ha voltato le spalle.

Io ti capisco, e tanto. Comprendo bene quella sensazione che si prova quando guardandosi allo specchio ci si accusa per non essere state abbastanza furbe, intelligenti o attente per prevedere quella catastrofe annunciata. Quando qualcuno ci spezza al cuore e andiamo alla ricerca quasi ossessiva di qualcun altro in grado di ripararlo.

So bene, però, che è proprio in quei momenti che i nostri mostri interiori ci fanno visita. Quelli che ci sussurrano che siamo state ingenue a fidarci, che potevamo evitare quell’epilogo, che dovevamo accorgerci di qualcosa. Quei mostri che hanno le nostre sembianze e che ci trasformano in vittime di noi stesse.

La verità, amica mia, è che anche se è difficile accettarlo, le cose semplicemente accadono e noi non possiamo fare niente per evitare l’inevitabile. Sono fermamente convinta che tutto succede per un motivo e che chi è destinato ad andare via se ne andrà comunque. Certo, nel tuo caso l’uscita di scena è stata drammatica, ma come avresti potuto fermare lo show?

Siamo responsabili delle nostre azioni, non di quelle degli altri, soprattutto quando agiscono in maniera egoistica e subdola. Forse avresti potuto cogliere dei segnali, è vero, o evitare di affidare il tuo dolore a quegli amici che, alla fine, ti hanno voltato le spalle. Ma questo avrebbe davvero cambiato le cose? Forse ti avrebbe restituito un po’ di tempo sì, ma non avrebbe cancellato il dolore.

Quello che sto cercando di dirti, amica mia, è che le persone sono dotate di libero arbitrio, possono scegliere di ferire, tradire o ingannare. E questa è solo una loro responsabilità. Questo non vuol dire però che dobbiamo subire inermi gli eventi perché anche noi abbiamo le nostre responsabilità.

La tua è quella di guarire le tue ferite. Di perdonarti e di non fare la guerra contro te stessa, perché questa non avrà mai dei vincitori.

Mi hai scritto che da quando i tuoi amici hanno scelto di voltarti le spalle sei rimasta da sola. Io dico che non è poi così male perché puoi godere della compagnia più bella che hai: te stessa. E da quella ripartire. Sono certa che quando tornerai ad amarti, come prima e più di prima, altre persone entreranno nella tua vita e altre splendide opportunità si apriranno a te. E, te lo assicuro, sarà bellissimo.

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