Natale è il periodo dell’anno ideale per intrattenere i più piccoli con lavoretti, attività montessoriane, nel calduccio della propria casa. Dalle prime settimane dell’avvento sino a quando non si torna a scuola, ogni giorno può avere un sapore speciale per i bambini/ bambine, se trascorso con i genitori, i nonni/e, con colla, nastro adesivo, e l’immancabile materiale di risulta. Le attività montessoriane, oltre ad affinare le capacità innate dei piccoli e a creare qualcosa di speciale, rappresentano sempre l’occasione per spiegare ai bambini l’importanza del riciclo e dell’unicità delle proprie capacità.
Infine, un pomeriggio di qualità tra farina, cannella e zenzero, con l’aiuto di un adulto, che spieghi loro tutti i passaggi per cucinare dei biscotti natalizi, ad esempio, rappresenterà per i figli una fotografia eterna, da inserire nel proprio album di ricordi dell’infanzia.
Ecco le nostre 10 proposte per intrattenere i bambini/e, durante il periodo natalizio, in modo divertente e costruttivo, coinvolgendo anche i più piccolini di casa.
Indice
Preparare biscotti natalizi
La prima attività montessoriana, dedicata al Natale, che affina principalmente capacità manuali, sta proprio nel preparare degli speziatissimi biscotti dalla classica ed amatissima forma di omino di Pan di Zenzero.
Si tratta di un’attività sine die: da fine novembre ad inizio gennaio, la maggioranza delle nostre cucine si trasforma nei migliori forni di paese con decine di teglie sfornate a giorni alterni!
I biscotti di Natale possono anche essere impacchettati in modo semplice ma elegante e diventare il regalino che nostro figlio/ nostra figlia offre come dono alle proprie educatrici/educatori o ad amici e parenti.
A seconda dell’età del nostro/a pasticciere, l’attività potrà andare dalla vera e propria preparazione dell’impasto, al momento del taglia biscotti, o alla sola decorazione. Qui vi offriamo una semplice ricetta, adatta anche ai piccoli/piccole, sempre sotto la supervisione di un adulto.
Come fare gli omini di pan di zenzero (circa 6/8 persone)
Ingredienti:
- 300 grammi di farina;
- 125 grammi di zucchero;
- 1 uovo grande;
- 200 grammi di burro;
- 2 cucchiaini di bicarbonato;
- ½ cucchiaino di chiodi di garofano;
- 2 cucchiaini di cannella in polvere;
- 2 cucchiaini di zenzero in polvere;
- 2 cucchiaini di miele;
- qb di scorcia di arancia.
Preparazione
Su una spianatoia, o in una planetaria, lavorare i composti solidi, aggiungendoli uno alla volta. Dopo aver ammorbidito il burro, a pezzetti, aggiungerlo al composto, e, successivamente, inserire sia tuorlo che albume. Fare una pallina che risulti abbastanza elastica e profumata, senza crepe, e lasciarla riposare in frigorifero per almeno 30 muniti.
Successivamente, batterla con un mattarello, su un tappetino di silicone oppure tra due fogli di carta da forno, stenderla e procedere alla realizzazione dei singoli biscotti con le formine scelte.
Infornare a circa 170/180 gradi, per 10 minuti.
Decorazione
La preparazione della classica glassa bianca potrebbe risultare laboriosa per i bambini, in alternativa, è possibile usare pasta di zucchero colorata (per fare bottoni, occhi e bocca ad esempio) oppure i pennarelli edibili.
Creare decorazioni con pasta modellabile
Seconda attività montessoriana natalizia, da fare con i più piccoli e le più piccole di casa sta nella preparazione delle decorazione per l’albero di Natale. Un modo per conservare, negli anni, le creazioni più belle ed originali, per avere anche un ricordo di quando i figli/e avevano ancora voglia di trascorrere lunghi pomeriggi e week end con mamme e papà!
Anche in questo caso, l’attività montessoriana andrà declinata e riadattata in base all’età dei bambini/e, eventualmente sostituendosi in caso di passaggi più complicati, ma cercando sempre di farli agire con maggiore autonomia possibile Anche questi sono contesti importanti per lo sviluppo della loro autostima.
Occorrente:
-pasta modellabile;
-stampini (vanno bene anche quelle per i biscotti);
-tempere e pennelli;
-spago natalizio;
-cannuccia;
-mattarello.
Procedimento
Lavorare la pasta con le mani ed il mattarello, appena pronta, tagliarla con le formine dei biscotti. Ottenute le forme, fare un buchino nel quale, successivamente, inserire il cordoncino natalizio, e lasciare riposare il tutto. Solo una volta indurite le sagome, allora si potrà procedere alla colorazione, con tempere o pennelli, decorandole anche con glitter. Fare riposare ancora qualche ora, per consentirne l’asciugatura. Inserire il cordoncino e appendere all’albero.
Alternativa sempre molto suggestiva, come attività montessoriana di decorazione per l’albero di Natale, è quella che sostituisce la pasta modellabile con le fettine di arancia. Queste vanno preparata al forno e decorate ulteriormente con glitter che li rendano ancora più belli.
Realizzare ghirlande con materiali naturali o di risulta
Nella top ten delle attività montessoriane adatte al Natale c’è la creazione di ghirlande da porta o da parete, da realizzare con materiali di risulta o quelli che la natura ci offre senza chiederci l’iva!
Solo per le ghirlande natalizie si potrebbe scrivere un libro, sempre che non esista già! In questo caso, vi proponiamo un’idea che richiede pochissimi elementi, molto facili da reperire. Dovendosi usare taglierini od altri sostitutivi taglienti, la presenza dell’adulto sarà necessaria non solo per supervisionare ma anche per sostituirsi al bambino, durante alcuni passaggi.
Ghirlanda natalizia, da parete, a forma di casette
Occorrente:
- cartoncini tipo pacchi da imballaggio;
- forbici;
- taglierini per cartoncino;
- pennarello bianco, punta grossa;
- cordoncino natalizio;
- nastro adesivo da parete.
Preparazione
In questo periodo dell’anno, nelle nostre case, non mancano pacchi di cartoncino marrone, quelli per le spedizioni, per intenderci. Anziché buttarli, usiamoli per disegnare le classiche casettine nordiche, alle quali la nostra immaginazione si ispira, quando pensa al Natale. Non importa che siano perfette, ogni bambino/a farà la sua, usando prima una normale matita grafite, se desidera, usando anche righe e squadre e poi ricalcando il tutto con un pennarello bianco. Una volta terminato il lavoretto dei bambini, con l’ausilio di forbici e taglierini, ritagliamo le sagome e facciamo un foro in alto, tra i tetti delle case.
Infine, passiamo tra i fori i nastri natalizi e attacchiamo le due estremità della ghirlanda alla parente desiderata, con un nastro adesivo che non lascerà segni indelebili!
Costruire il proprio albero di Natale
Senza dover sostituire l’abete della sala, il bambino/a potrà realizzare il proprio piccolo albero di Natale da appendere nella propria stanzetta, magari sulla maniglia della porta. Sono tanti i modi per poterli realizzare, sempre con elementi di risulta, come ad esempio gli stecchi dei ghiaccioli. Ogni genitore lo sa, ormai è impossibile essere privati di un angolo della casa deputato ala conservazione di oggetti da usare per il Natale, la festa della mamma, quella del papà ma anche le festività pasquali. Tra questi, il podio, in quanto a presenza, è conquistato dai rotoli di cartaigienica e dagli stecchi del gelato.
Alberelli natalizi con bastoncini di gelato
Occorrente:
- 3 bastoncini per ogni albero;
- tempera o pennarello verde;
- colla;
- feltro colorato;
- pon- pon;
- cordoncino natalizio.
Realizzazione
Dopo aver colorato di verde tre bastoncini (per ogni alberello), attaccare le rispettive estremità in modo da formare un triangolo. Successivamente, prendiamo un pezzettino di feltro (giallo, marrone, un colore che possa richiamare la base dell’albero) ed attaccarlo alla base. Invece, all’estremità dell’albero attaccare un pezzettino di feltro ( da tagliare o già preparato) a forma di stella, in modo che sia la punta dell’albero.
Per decorarlo, usiamo piccoli pon-pon colorati che simuleranno le palline dell’albero. Una volta che sarà tutto incollato, si potrà usare il cordoncino natalizio per appendere l’alberello sulla maniglia della stanzetta dei piccoli.
Segnaposti natalizi con pon-pon
Un’attività montessoriana alla portata di tutti, facilissima, super sicura, che rafforzerà la manualità dei nostri piccoli di casa, è quella della creazione dei segnaposti natalizi. Si tratta anche di un modo per riutilizzare prodotti che abbiamo acquistato, come appunto i pon-pon che, in genere, si vendono in grandi quantità.
Occorrente:
- cartoncini (possibilmente verde o rosso);
- colla;
- matita grafite;
- pon-pon;
- penna.
Realizzazione
Far disegnare al piccolo, eventualmente con l’aiuto di un righello o anche a mano libera ( non è un oggetto da esporre al Moma, per cui va benissimo l’imperfezione), la sagoma di un albero di Natale, sul cartoncino.
Successivamente, applicare la colla su tutta la sagoma interna ed attaccare più pon pon possibili, in modo da riempirla. Si possono usare tutti i colori o raggrupparli a gruppi di due o di tre. Questo può essere un modo per stimolare nel bambino maggiore concentrazione e pazienza. Una volta che l’albero si sia asciugato, scrivere il nome del commensale, in alto o in basso. Se il bambino è troppo piccolo, possiamo aiutarlo o scrivere noi il nome.
Preparare il proprio calendario dell’Avvento
Il calendario dell’Avvento è diventato parte integrante di dicembre, spostando non di poco, a volte, il budget destinato ai regali di Natale. Che sia quello per gli adulti che quello per i più piccoli, i costi sono sempre più elevati e l’asticella delle sorprese è sempre più alta.
Il bambino/bambina, con il nostro aiuto in caso sia troppo piccolino, può creare un calendario dell’avvento per la famiglia.
Le cose che servono dipendono molto dall’età del piccolo creatore e da quello che ha in mente. Lasciamo che la parte creativa sia totalmente nella sua più completa gestione. Vediamo gli elementi ed i passaggi base, per il resto sarà la fantasia a fare da guida, volta per volta.
Occorrente:
- 2 grandi cartoncini colorati;
- righelli;
- matita grafite/ penne/pennarelli;
- forbici;
- colla.
Realizzazione
Vi guidiamo solo per realizzare la base, in quanto le piccole sorprese dipenderanno dalla creatività del bambino.
Sui cartoncini disegnare all’incirca lo stesso grande abete. Poi, disegnare delle palline, solo sul cartoncino che rimarrà esterno, mentre, su quell’altro, in corrispondenza delle palline, lasciare lo spazio per le sorprese. Le palline, in pratica, costituiranno le finestrelle. Prima di attaccare i cartoncini uno sull’altro, ritagliamo leggermente le finestrelle, in modo che siano apribili. In ciascuno spazio dedicato alle palline, il bambino potrà fare un disegnino, attaccare uno sticker, spruzzare del profumo, scrivere una piccola frase, mettere l’impronta di un ditito. Dal primo dicembre al 24 scopriremo, con lui, il pensiero che ha dedicato a tutta la famiglia.
Ma ora veniamo ad attività montessoriane, legate al periodo natalizio, che non si sostanzino nei lavoretti come quelli visti sino ad ora, ma comunque capaci di sviluppare nuove competenze e radicare quelle di cui è già in possesso.
Ogni attività nuova, per un bambino piccolo, rappresenta una serie di opportunità di conoscenze verso il mondo esterno ma anche verso di sé, di quello che sa fare e di quello che gli piace.
Ad esempio, anche decorare l’albero di Natale, mettendo pallina dopo pallina, inserendo i nastrini fra i rami, rappresenta di per sé una grande opportunità di conoscenza e di sviluppo in termini di autonomia, manualità, attenzione, oltre che un momento di gioco. Ma, come sempre, è importante che tutto avvenga in un contesto sicuro, che non esponga al pericolo. E, ad esempio, palline di vetro ma anche alcune di plastica leggera, in grado di rompersi facilmente, non permettono ai più piccoli di esplorare le proprie potenzialità in tali frangenti. E, se l’adulto comincia ad intervenire eccessivamente, a sostituirsi o a mettere in contino allarme il bambino, di montessoriano, non vi rimane più nulla!
Infine ecco a voi 4 proposte di attività montessoriane natalizie tra il gioco, la scoperta e l’esplorazione delle proprie capacità:
- ordinare ornamenti natalizi per colore o dimensione;
- sistemare i nastri per i regali;
- organizzare una scatola sensoriale;
- puzzle fai da te.
Ordinare ornamenti natalizi per colore o dimensione
Avete presente quante volte, ogni anno, ci ripromettiamo di sistemare bene, per grandezza, colore etc, gli oggetti, per trovarli meglio, quando ci serviranno? Perché non far fare questo lavoretto ai piccolissimi? Si tratta di un’attività che, al di là della funzionalità, serve agli stessi per esercitarsi con le dimensioni, con il riconoscimento di colori, di numeri etc. È come fargli fare la matematica di prima elementare ma, anziché sul quaderno, attraverso un’esperienza diretta.
Solo per fare un esempio, poi ogni famiglia declinerà l’attività montessoriana come meglio desidera, prendiamo tre scatole di diverse dimensioni ed i nostri addobbi più comuni e più adatti ai piccoli. Chiediamo loro di inserire nelle rispettive scatole gli addobbi, in base alle dimensioni e/o alla sfumatura dei colori. Se, poi, il bambino/a fosse alle prese con i primi numeri e con la prima scrittura, chiediamogli di contarli e di scrivere sopra la scatola il numero corrispondente ed il rispettivo contenuto.
Sistemare i nastri per i regali
Che siano i tronchetti degli spaghi natalizi o i classici lunghi nastri per realizzare bellissimi fiocchi sui pacchi da regalo, o i lunghissimi fili da mettere sui rami del nostri abete, fa lo stesso. La missione da dare a nostro figlio/a è la medesima: apparentemente è fare ordine, in realtà, per il piccolo/a si traduce in abilità manuale, logica, concertazione e molta pazienza. Ci sono giochi in scatola che hanno gli stessi obiettivi, in questo caso, si applicano le proprie competenze mettendole in pratica, facendo esperienze concrete.
Organizzare una scatola sensoriale
Le scatole sensoriali sono la tipica attività montessoriana in quanto adatta ai piccolissimi/ piccolissime, legata al naturale istinto dei bambini di conoscere attraverso il tatto. Una scatola sensoriale natalizia si caratterizza ovviamente per avere oggetti e decorazioni legati al contesto. Se il bambino/bambina è molto piccolo, possiamo selezionare noi gli oggetti più sicuri, e lasciare a loro solo l’attività di inserirli nella scatola, precedentemente riempita da feltro/riso/stoffa con colori che ricordano la neve, o un laghetto ghiacciato o un prato, per poi lasciarli inserire le mani e, con libertà, lasciarli pescare gli oggetti, riposizionandoli via via.
Se, invece, nostro figlio fosse in grado di comprendere, rispondere ed ovviamente decidere, a noi spetterà solo prendere una classica scatola di plastica e predisporre una serie di oggetti tra i quali lui/lei potrà decidere cosa scartare e cosa inserire. Potremmo anche inserire, nella nostra selezione, oggetti che non hanno a che fare con il natale, in modo da mettere alla prova la logica del bimbo/a. Nella più assoluta libertà creerà il suo contesto natalizio, il suo scenario e potrà giocarci quando vorrà, affondando le manine alla ricerca degli elementi inseriti.
Puzzle fai da te
In molte riviste e librici per i piccoli è facile trovare delle pagine con disegni da ricomporre in base ad una serie disordinata di immagini. Questo esercizio spinge il bambino ad usare la logica e sviluppa il suo grande senso di osservazione. Lo stesso obiettivo è alla base di questa ultima attività montessoriana, che qui vi proponiamo.
Prendete pagine di giornali, depliant dedicati al Natale e ritagliateli in tanti pezzi in base all’età di chi dovrà ricomporre il puzzle. Qualora fosse possibile, inserite anche immagini ritagliate che non c’entrano affatto con il disegno/foto da ricomporre. Chiedete a vostro figlio/vostra figlia, di dare un senso a quell’apparente disordine di ritagli e, pian piano, fate incollare i frammenti su un foglio bianco. Non mettete pressione, lasciate i piccoli sperimentare, provare, con calma. Una volta ricomposto il tutto, se l’età lo consente, chiedetegli di disegnare attorno alla sagoma ricomposta un panorama che possa contenerla o degli elementi pertinenti.