C’erano una volta le feste in casa. Ma anche le serate in discoteca anni ’80 o ’90. Tutte quelle situazioni in cui a un certo tempo si abbassavano le luci, e dai pezzi rock o techno si passava alle ballate romantiche. I famosi lenti da ballare abbracciati o avvinghiati più che mai, occasione per iniziare un amore, scatenare gelosie (volute), dichiararsi a qualcuno.
Ancora oggi, qualche volta, più per scherzo o nostalgia, qualcuno prova a ripetere la magia. Ma i tempi sono cambiati, le generazioni pure, ed è molto più facile assistere a un abbordaggio via social che non a al Mathieu di turno che mette le cuffiette in testa a Vic- Sophie Marceau come nel Tempo delle Mele…
Noi abbiamo stilato la nostra playlist dei lenti più belli ed emozionanti di sempre. Vediamo (anzi, sentiamo) se siete d’accordo o se abbiamo dimenticato qualche brano cult
- Reality (Vladimir Cosma, Richard Sanderson tratta da “Il tempo delle mele”)
- Time after time (Cindy Lauper)
- If you leave me know (Chicago)
- True (Spandau Ballet)
- The Power of Love (Frankie Goes to Hollywood)
- Save a Prayer (Duran Duran)
- Careless Whisper (George Michael)
- Against all Odds (Phil Collins)
- How deep is your love (Bee Gees)
- She (Elvis Costello)
- When you say nothing at all (Ronan Keating)
- Always (Bon Jovi)
- I’ll be over you (Toto)
- Coming Around you (Carly Simon)
- Can’t help falling in love (Elvis Presley)
- More than words (Extreme)
- Every Breath you take – Police
- Why Should I Cry For You? – Sting
- She’s always a woman – Billy Joel
- Unchained Melody (Dal film “Ghost”)