Che fine ha fatto Alvaro Vitali? Ecco come se la cava oggi

Alvaro Vitali: la carriera, la vita privata e che fine ha fatto uno tra gli attori simbolo della commedia sexy all'italiana

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Basta evocare il nome Pierino perché la memoria corra direttamente a lui: Alvaro Vitali. Attore e comico, ha legato parte della sua fortuna cinematografica al personaggio di un ragazzino furbo e un po’ ridicolo. Ma non solo, perché nella sua lunga carriera ha preso parte anche in numerose pellicole del genere commedia sexy all’italiana.

Ha lavorato con tantissimi attori e registi di grande livello, raggiungendo le più alte vette di notorietà. Ora, da un po’ di tempo, è più lontano dal mondo dello spettacolo, resta però amatissimo dalle persone che – come lui stesso ha raccontato – lo fermano per strada.

Alvaro Vitali, la carriera dell’attore

Classe 1950, Alvaro Vitali è nato il 3 febbraio del 1950. Papà titolare di una piccola impresa edile, mamma impiegata, l’esordio nel mondo del cinema per l’attore è avvenuto per caso. Infatti, lavorava come elettricista, prima che Federico Fellini lo scegliesse e lo facesse recitare in ben quattro sue pellicole ovvero Fellini Satyricon, I clowns, Roma e Amarcord. Alla recitazione è arrivato per caso, grazie a un conoscente che gli aveva segnalato che sul set del regista stavano cercando qualcuno con le sue stesse caratteristiche fisiche.

Una casualità che ha dato il via alla sua carriera e che lo ha portato a essere per tanti anni sulla cresta dell’onda. Infatti, da quella prima piccola parte ottenuta nel 1969, Alvaro Vitali ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema condividendo il set con attori molto celebri.

“Avevo 18 anni e guadagnavo 16mila lire a settimana. Poi sono stato reclutato per una parte di Satyricon. Settantamila lire al giorno, per sette giorni di lavoro”, aveva raccontato in un’intervista rilasciata a La Repubblica.

La fama, però, è arrivata qualche tempo dopo: “Amarcord mi diede notorietà. Il regista Nando Cicero, che era stato l’aiuto di Francesco Rosi, stava preparando L’insegnante, con Edwige Fenech. Mi chiamò. Dovevo interpretare un alunno siciliano che le sbavava dietro. Non poteva chiedermi di meglio: mi ero sempre ispirato a Lando Buzzanca”.

Se si scorre la lunga filmografia di Alvaro Vitali si può notare che è stato diretto da nomi di grandissimo rilievo: da Roman Polanski al già citato Federico Fellini, da Alberto Sordi a Mario Monicelli e Dino Risi.

Ha prestato le sue doti attoriali sia per il celebre filone della commedia sexy all’italiana, sia per portare sullo schermo il personaggio di Pierino. Ha condiviso il set con Edwige Fenech, Gianfranco D’Angelo, Gloria Guida, Lino Banfi e Nadia Cassini, solo per citare alcuni dei nomi.

Oltre al cinema, nel suo lungo curriculum non manca la televisione sia come attore sia prendendo parte a dei programmi. Nello specifico La fattoria, dove era tra i concorrenti nel 2006, e Avanti un altro! Pure di sera a cui ha preso parte nel 2022. Per quanto riguarda il reality, Alvaro Vitali aveva dovuto lasciare a causa di problemi di asma. A Striscia la Notizia, invece, ha portato in scena qualche gag imitando personaggi noti.

Alvaro Vitali la filmografia

Cinema

Televisione

Webserie

Videoclip

Programmi televisivi

Altezza e segno zodiacale

Alvaro Vitali non è molto alto, a quanto pare, dovrebbe essere 1,56. È dell’Acquario, essendo nato il 3 febbraio. Secondo le caratteristiche astologiche, coloro che hanno il sole in questo segno si distinguono per essere persone creative e altruiste, autentiche e originali.

Vita privata di Alvaro Vitali

Di Alvaro Vitali si conoscono due relazioni importanti. Dalla prima è nato il figlio Ennio, che di professione, a quanto pare, fa l’avvocato. La seconda, invece, è con la collega attrice Stefania Corona sposata nel 2006. I due, però, si sono conosciuti nel 1997: “Ci ha unito la musica – ha spiegato lei qualche anno fa ospite di Oggi è un altro giorno -, avevamo degli amici in comune. Passò in una sala discografica mentre stavo registrando un brano e inventò di aver bisogno di una cantante per i suoi monologhi”.

Per quanto riguarda la sfera professionale Alvaro Vitali aveva raccontato a La Repubblica il momento in cui avevano smesso di cercarlo: “Poi il telefono ha smesso di squillare. Non mi spiego il perché. Ero popolarissimo. E lo sono ancora a 72 anni. Mi fermano per strada, mi chiedono i selfie. “Alvaro, tu sì che ce facevi divertì”, dicono. Io ho salvato il cinema commedia italiano”.

Nella stessa intervista aveva anche spiegato che “arrotonda” facendo spettacoli nei teatri e che prende 1200 euro di pensione.

Alvaro Vitali e i social

Presente ma con moderazione. Alvaro Vitali è sui social ma la sua attività non è costante. Su Instagram il suo profilo non più aggiornato da tempo, più precisamente dal 2021. Su Facebook, invece, la pagina ufficiale dei fan (gestita dal suo staff) conta oltre 85mila follower e lì si possono trovare anche aggiornamenti professionali sull’attore.

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