Jamie Lee Curtis, oltre il Leone d’oro

Un uragano di energie dentro e fuori dal set, una donna discreta e anticonformista, ribelle e indomabile. Ecco chi è la leonessa d'oro Jamie Lee Curtis

Pubblicato: 10 Settembre 2021 15:46Aggiornato: 7 maggio 2024 12:43

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Redazione

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Parlando di Jamie Lee Curtis è impossibile non fare riferimento al Leone d’Oro alla carriera assegnato all’attrice in occasione della 78esima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Ma la storia della vita dell’indiscussa protagonista del genere horror, tra film cult, impegni sociali e problemi di tossicodipendenza, va ben oltre quel riconoscimento e alla sua intera carriera.

Non è cambiata affatto, Jamie Lee Curtis, con quel fisico mozzafiato che a 65 anni già compiuti fa invidia a molti. Ma il fattore estetico per l’attrice conta poco oggi perché come lei stessa ha dichiarato, ha imparato a convivere con se stessa e a vestire alla perfezione i suoi anni, e i suoi difetti. Gli interventi chirurgici e le iniezioni di Botox non fanno per lei: dopo averli sperimentati, infatti, ha scoperto di piacersi molto di più al naturale.

Sempre uguale, dicevamo. Non solo esteticamente però, ma anche caratterialmente. Un uragano di energie dentro e fuori dal set, una donna discreta e anticonformista, ribelle e indomabile che ha messo al primo posto la famiglia e i sentimenti più autentici, che non ha venduto la sua intimità a favore di scandali e gossip. Una persona che si è evoluta, come attrice e come donna, e che oggi è impegnata nella lotta della parità dei diritti. Ecco chi è Jamie Lee Curtis.

Jamie Lee Curtis, la regina dell’urlo

Il suo destino, probabilmente, era già segnato e lei non ha fatto altro che seguirlo nel migliore dei modi. Figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh, Jamie è diventata una stella di Hollywood.

Per un curioso gioco del destino è stata consacrata sin dal suo esordio nel cinema la regina incontrastata dell’urlo, proprio lei che di quel genere horror  ne aveva paura. Perché del resto il terrore non è solo quello che si vive nella finzione, e Jamie lo ha sperimentato in prima persona sulla sua pelle.

“Sullo schermo mi vedete impaurita e mi capita di esserlo per davvero. Sono capitate cose terribili anche a me” – ha dichiarato l’attrice in un’intervista al Corriere della Sera riferendosi agli oppiacei dai quali era stata dipendente per diversi anni.

La carriera

Ma non è solo “quella delle saghe horror”, intendiamoci. Jamie Lee Curtis, infatti, ha recitato in così tante pellicole di successo che ricordale tutte è praticamente impossibile. Tra le più celebri ci sono sicuramente Una poltrona per due, True Lies, Papà ho trovato un amico, Quel pazzo venerdì e Anything but love, il titolo che le ha fatto vincere il primo Golden Globe come miglior attrice nel 1990.

A oltre 40 anni dall’uscita di da Halloween – La notte delle streghe, il film di John Carpenter del 1978 che l’ha consacrata ad attrice di fama mondiale, Jamie è ancora richiestissima. Ovviamente è sua anche una stella sulla Hollywood Walk of Fame, del resto stiamo parlando di un’attrice poliedrica che è riuscita a interpretare i ruoli più diversi tra film drammatici, pellicole horror e commedie.

La vita privata

Una diva, Jamie, che però non si è mai comportata come tale, soprattutto quando si parla della sua famiglia. Discretissima, infatti, ha sempre preservato i suoi affetti più intimi dai gossip e dagli scandali.

L’attrice è sposata con l’attore e regista Christopher Guest, il matrimonio le ha conferito il titolo di Baronessa. I due stanno insieme da quasi 40 anni e un po’ di tempo fa, condividendo una foto con suo marito sul suo profilo Instagram, l’attrice ha scritto: “Una delle relazioni più lunghe che mi abbia dato conforto, contatto e connessione è quella con Chris. La mia mano nella sua. Allora come adesso”. Insieme hanno adottato anche due figlie, Ruby e Annie.

Fonte: Getty Images
Jamie Lee Curtis e suo marito Christopher Guest

Il periodo della tossicodipendenza

I fantasmi che ha dovuto affrontare l’attrice oltre a quelli cinematografici, di cui non ha più paura di parlare, sono quelli che riguardano il periodo della tossicodipendenza. Per 10 anni, Jamie Lee Curtis ha abusato di Vicodin, un farmaco a lei prescritto dai medici a seguito di un intervento eseguito dall’attrice per ridurre le occhiaie.

Quello che doveva essere un antidolorifico è diventato una vera droga per Jamie che l’ha trasportata in un vortice di dipendenze da quale l’attrice non sembrava trovare una via d’uscita. Eppure conosceva bene le conseguenze tragiche della dipendenza da droga dato che suo padre Tony ne faceva abuso e suo fratello, Nicholas, è morto a soli 21 anni per overdose di eroina.

Ha combattuto contro i suoi mostri per anni, non sempre avendo la meglio, fino a quando grazie all’aiuto di un’amica è riuscita ad ammettere il suo problema. Grazie al sostegno delle persone che la amano e di suo marito dopo 10 anni ne è uscita.

Jamie Lee Curtis, una donna impegnata

Gli impegni di Jamie, nel corso di tutta la sua vita, sono stati tantissimi, e non parliamo solo di quelli professionali. L’attrice americana, infatti, ha sposato le cause nobili e importanti della comunità LGBT+, battendosi altresì per le donne, per i bambini e per la parità dei diritti.

Jamie è la madrina del Children’s Los Angeles Hospital, grazie al suo prezioso contributo è stato possibile aprire la struttura medica nel 2011. Ma non è tutto, perché l’attrice è anche autrice di libri per bambini: è sua la firma di tantissimi voluti dedicati proprio a loro. In passato ha anche collaborato con l’associazione Women In Recovery che si occupa di sostenere le donne nel percorso di recupero dalla tossicodipendenza.

L’attrice quest’estate ha parlato apertamente anche della transizione di sua figlia Ruby. In più occasioni ha dichiarato di essere orgogliosa del percorso della sua bambina e del loro rapporto. “Liberiamoci dai pregiudizi e dagli stereotipi. Sono vecchie idee che non funzionano più” ha detto l’attrice a AARP Magazine.

In occasione del Leone d’oro ricevuto al Festival del Cinema di Venezia, Jamie Lee Curtis ha voluto dedicare quel premio non alla sua carriera, ma a tutti gli altri, sensibilizzando l’opinione pubblica sui temi che più gli stanno a cuore.

Grazie per questo grande onore” – ha detto l’attrice – lo dedico alle vittime e ai sopravvissuti alla violenza di qualsiasi tipo: fisica, politica, spirituale, sessuale, psicologica, culturale, emotiva, domestica e alla violenza e all’odio che proviene dalla discriminazione contro coloro che osano pensano in maniera indipendente. Accetto con orgoglio questo premio, con la mente chiara e sobria e con il cuore aperto e incredibilmente grato“.

Fonte: Getty Images
Jamie Lee Curtis

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