La primavera è finalmente arrivata: le giornate si stanno allungando e le temperature sono diventate più gradevoli. È tempo di rimettersi a dieta, per fare il pieno di energie (che in questa stagione, si sa, sembrano essere sempre così scarse) e per prepararsi alla prova costume che si avvicina rapidamente. Ecco allora alcuni consigli degli esperti per non dover fare troppe rinunce a tavola.
La dieta vegana, pro e contro
Eliminare dalla propria alimentazione qualsiasi traccia di cibo di origine animale non è facile. Seguire una dieta vegana è un vero impegno, soprattutto all’inizio: oltre a dover fare attenzione a ciò che si porta in tavola, si devono dosare bene i nutrienti. Mai come in questo caso è infatti importante pianificare con attenzione i pasti per assumere tutto ciò di cui il corpo ha bisogno ed evitare pericolose carenze. Abbiamo analizzato i pro e i contro di questo regime alimentare assieme alla dott.ssa Renata Cipriano, biologa nutrizionista.
Da un lato, abbiamo scoperto che la dieta vegana può apportare molti benefici alla salute: l’ampio consumo di prodotti vegetali permette di fare il pieno di fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti, tutte sostanze preziose per l’organismo. Ma, come abbiamo visto, il rischio di imbattersi in qualche carenza è piuttosto elevato. Per questo motivo è sconsigliato il fai da te: meglio affidarsi ad un nutrizionista, che possa sviluppare un piano alimentare ben equilibrato e in grado di racchiudere tutti i nutrienti necessari.
I prodotti light fanno dimagrire?
Quando ci si mette a dieta, inevitabilmente arrivano gli attacchi di fame. E nella maggior parte dei casi riguardano cibi non propriamente adatti, per il loro importante apporto calorico. Per questo il mercato offre moltissimi prodotti light, la variante più leggera e povera di grassi rispetto a quella originale. Ma sono davvero migliori, dal punto di vista dietetico? Una ricerca effettuata dall’Università della Georgia sembra prendere le distanze da questa credenza, che ha ormai attecchito così bene nelle nostre abitudini alimentari da spingerci spesso a preferire gli alimenti considerati light anche quando non abbiamo bisogno di perdere peso.
Lo studio succitato ha evidenziato che una dieta a basso contenuto di grassi ed elevato contenuto di zucchero (che è inevitabilmente presente anche nei prodotti light) altera il microbiota intestinale e aumenta l’infiammazione, responsabile anche del processo che ci porta ad accumulare grasso. Inoltre il rischio è che si esageri con le quantità, pensando – erroneamente – che light significhi poter mangiare senza freni sentendosi a posto con la coscienza. La moderazione, anche in questo caso, è assolutamente importante.
Il tiramisù antiaging (e povero di zuccheri)
Rinunciare ad un delizioso dessert solamente perché si è a dieta? Giammai! L’importante è scegliere con attenzione ciò che portiamo in tavola. Ad esempio, possiamo optare per il tiramisù antiaging: è a basso contenuto calorico, assolutamente buonissimo e fa persino bene alla salute. Si chiama Tiramisù Evolution, ed è stato ideato dalla nutrizionista Chiara Manzi, autrice del libro Cucina Evolution – In forma senza dieta. Il classico dolce al cucchiaio è solitamente un concentrato di ingredienti non propriamente leggeri, ma in questa versione è perfetto anche per chi vuole perdere peso.
Basti pensare che una porzione apporta le calorie di un vasetto di yogurt alla frutta e contiene meno zucchero di uno spicchio di mela. Inoltre prevede l’uso di panna senza lattosio, quindi è perfetto anche in caso di intolleranza – o semplicemente se si vuole restare un po’ più leggeri. Qui la ricetta completa di un dolce buonissimo, che è ricco di antiossidanti importanti per contrastare l’invecchiamento precoce.