Ananas: proprietà, calorie e come inserirlo nella dieta

Frutto ricco di micronutrienti preziosi, l’ananas è un alleato speciale per la salute e il benessere dell'organismo

Pubblicato: 29 Aprile 2020 12:17Aggiornato: 24 Gennaio 2023 17:02

Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

L’ananas è un frutto tropicale dal sapore dolce e delicato, noto soprattutto per il suo contenuto di vitamina C e di bromelina, un enzima presente soprattutto nella polpa e nella parte centrale dell’ananas, che lo rende un ottimo alleato per la digestione.

Inoltre, è poco calorico, con appena 42 kcal per 100 g di polpa, il che lo rende un alimento ideale per chi vuole perdere peso. È poi ricco di vitamine e sali minerali essenziali, come la vitamina A, il calcio, il ferro e il fosforo, e contiene anche una buona quantità di fibre alimentari, che aiutano a mantenere il senso di sazietà e a promuovere la regolarità intestinale.

È anche utile per la salute della pelle, grazie alla vitamina C e agli antiossidanti che contiene. Questa vitamina, infatti, aiuta a proteggere la cute dai danni causati dai raggi UV e dallo stress ossidativo, mentre gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi, che sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle.

Infine, l’ananas è un ottimo rimedio naturale per la ritenzione idrica, poiché contiene un’elevata quantità di acqua e di potassio, un minerale che regola il bilancio idrico del corpo. Il potassio, inoltre, aiuta a combattere la ritenzione idrica, che può causare gonfiore e pesantezza alle gambe, e può anche contribuire a ridurre la pressione sanguigna.

Vediamo allora cos’è l’ananas, quali sono le sue proprietà nutrizionali, i benefici sulla salute e come inserirlo a dieta.

Cos’è l’ananas

L’ananas è un frutto tropicale dalla forma caratteristica, con la buccia esterna verde o marroncina e il caratteristico “ciuffo” di foglie in cima. All’interno, ha una polpa giallo-arancione, dolce e succosa, racchiusa in una serie di segmenti.

Il nome botanico è ananas comosus, ed è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle bromeliaceae che cresce nei Paesi tropicali come Bolivia, Brasile e Paraguay.

È alta circa 30-40 centimetri e le foglie, lanceolate, con il bordo seghettato, piuttosto lunghe e strette, formano una specie di rosa. I fiori sono di colore blu e da ognuno si origina il frutto dalla tipica forma che ricorda una grossa pigna ovale, il cui peso può arrivare fino a 5 kg. La pianta di ananas produce un solo frutto ogni 18 mesi.

La scorza è dura e marroncina, formata da placchette di forma poligonale chiamate “occhi”.

La polpa, invece, è molto succosa, dolce e leggermente acidula, deliziosa al gusto e parecchio profumata. Nella parte centrale, circondato dalla polpa, c’è un fusto fibroso, piuttosto duro e difficile da mangiare.

È un frutto che contiene molti micronutrienti che lo rendono un vero toccasana per la salute, soprattutto grazie alla bromelina, che facilita i processi digestivi e il metabolismo dei grassi.

In cucina è molto versatile e spesso utilizzato per preparare frullati, insalate, piatti a base di carne e altre ricette.

Proprietà nutrizionali dell’ananas

L’ananas è una buona fonte di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule del corpo dai danni causati dai radicali liberi. Una porzione di ananas di circa 150 g fornisce pressappoco il 76% del fabbisogno giornaliero di vitamina C per un adulto. È una vitamina fondamentale per l’organismo, in particolare per il sistema immunitario, per la salute della pelle e per il mantenimento della funzionalità delle articolazioni.

L’ananas è anche una buona fonte di manganese, un minerale che svolge un ruolo importante nella formazione delle ossa e nella regolazione del metabolismo dei carboidrati.

Contiene poi anche piccole quantità di altre vitamine e minerali, come la vitamina B1, la vitamina B6, il calcio e il ferro.

L’ananas è anche ricco di una sostanza chiamata bromelina, nota per le sue proprietà digestive. Si tratta di un enzima che aiuta a digerire le proteine e può essere utile in caso di disturbi gastrointestinali.

Oltre alle sue proprietà nutrizionali, l’ananas è anche una buona scelta per chi vuole perdere peso. Una porzione di ananas da 100 g contiene solo circa 42 kcal e contiene una buona quantità di fibre, il che lo rende un alimento saziante e a basso contenuto calorico.

L’ananas è quindi un frutto da includere nella dieta se si vuole dimagrire, mantenere una pelle luminosa e sana e combattere la cellulite. Tuttavia, è importante non esagerare con le quantità, poiché anche se l’ananas è un frutto molto salutare, come tutti gli alimenti, va consumato con moderazione. Inoltre, è sempre importante seguire una dieta equilibrata e diversificata, che comprenda una buona varietà di frutta, verdura, proteine, carboidrati e grassi sani.

Vediamo allora nel dettaglio le caratteristiche nutritive dell’ananas.

Nutriente Per 100 g di prodotto
Acqua (g) 86.4
Energia (kcal) 42
Proteine (g) 0.5
Lipidi (g) 0
Carboidrati disponibili (g) 10
Fibra totale (g) 1
Sali minerali
Sodio (mg) 2
Potassio (mg) 250
Calcio (mg) 17
Fosforo (mg) 8
Manganese (mg) ND
Rame (mg) ND
Ferro (mg) 0.5
Vitamine
Tiamina – B1(mg) 0.05
Riboflavina – B2 (mg) 0.01
Niacina – B3 (mg) 0.20
Vitamina C (mg) 17
Vitamina A (µg) 7

Benefici dell’ananas

L’ananas, come abbiamo visto, è un frutto davvero nutriente e una fonte di sostanze fondamentali per il benessere.

Rafforza il sistema immunitario grazie alla vitamina C e riduce l’infiammazione per l’azione antinfiammatoria della bromelina che, secondo alcuni studi, ridurrebbe anche il gonfiore.

Inoltre, può aiutare a perdere i kg di troppo, poiché povero di calorie e ricco di fibre che aumentano il senso di sazietà e regolano il funzionamento intestinale.

Proseguendo con l’elenco dei benefici dell’ananas per la salute femminile, è opportuno soffermarsi sui nutrienti preziosi che questo frutto fornisce durante la gravidanza. Tra questi c’è il rame, il cui fabbisogno in gestazione aumenta di circa 1 mg al giorno ed è funzionale a supportare l’aumento di flusso ematico che si verifica nel corso dei 9 mesi.

Il rame, inoltre, è fondamentale per lo sviluppo del sistema scheletrico e nervoso del nascituro.

Vediamo allora quali sono i benefici per la salute del consumo di ananas

Salute delle ossa

Secondo una revisione scientifica del 2018, portata avanti da un team di ricercatori iraniani (incentrata sulla relazione tra l’assunzione di vitamina C e la densità minerale ossea), un maggior apporto di vitamina C è associato a un minor rischio (circa del 33%) di osteoporosi e fratture dell’anca, nonché a una densità minerale ossea più elevata, soprattutto a livello del collo del femore e della colonna lombare.

Aiuta la digestione

L’ananas contiene bromelina, un enzima che aiuta a scindere le proteine nei loro blocchi costitutivi, come aminoacidi e piccoli peptidi, e può aiutare la digestione, soprattutto della carne.

Una volta scomposte le molecole proteiche, infatti, l’intestino può assorbirle più facilmente. Ciò è particolarmente utile per chi soffre di insufficienza pancreatica, una condizione in cui il pancreas non riesce a produrre sufficienti enzimi digestivi.

Inoltre, l’ananas, come tutta la frutta, è una buona fonte di fibre, che contribuisce alla salute dell’apparato gastrointestinale.

Contiene antiossidanti

L’ananas non è solo ricco di nutrienti, ma anche di antiossidanti, molecole che aiutano l’organismo difendersi dallo stress ossidativo cellulare.

Si tratta di un fenomeno causato da un eccesso di radicali liberi, molecole instabili che causano danni alle cellule e che spesso sono implicati nei processi infiammativi cronici, nella debolezza del sistema immunitario, malattie cardiache, diabete e perfino alcuni tipi di cancro.

In particolare, il merito è dei flavonoidi e dei composti fenolici.

Alleata delle difese immunitarie contro l’infiammazione

L’ananas è impiegato da secoli nella medicina tradizionale per le sue virtù protettive verso il sistema immunitario e per il controllo dell’infiammazione.

Uno studio del 2014, portato avanti da un team di ricercatori filippini su 98 bambini sani (che dovevano mangiare circa 140 g o 280 g di ananas al giorno o niente), ha evidenziato che quelli che avevano consumato l’ananas presentavano un rischio significativamente più basso di infezioni virali e batteriche. Inoltre, i bambini che avevano assunto più ananas mostravano quasi quattro volte più globuli bianchi rispetto agli altri gruppi.

Aiuta a contrastare i sintomi dell’artrite

L’artrite è una malattia molto diffusa che comporta l’infiammazione delle articolazioni.

Le proprietà anti-infiammatorie della bromelina sarebbero utili, secondo alcuni studi, per alleviare e ridurre il dolore. Inoltre, una ricerca in provetta ha mostrato che questo enzima aiuterebbe a contrastare la degradazione del tessuto cartilagineo e l’infiammazione associata all’osteoartrite.

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sugli esseri umani per confermare tali risultati.

Sostiene il recupero dopo un intervento chirurgico o un’intensa attività fisica

L’ananas aiuterebbe, secondo alcune ricerche, a ricostituire le scorte di carboidrati dopo l’esercizio fisico intenso e, grazie alla bromelina, a ridurre l’infiammazione, il gonfiore, l’ematoma e il dolore tipico del post-operatorio, compresa la chirurgia dentale.

Anche in questo caso però, occorrono nuove ricerche.

Ananas e dieta

L’ananas, come abbiamo visto, possiede ottime virtù nutrizionali, ma è anche conosciuto per le sue proprietà dimagranti, che lo rendono un alimento molto utile per chi segue una dieta ipocalorica. Questo perché la bromelina non solo aiuta a digerire le proteine, ma favorisce anche il metabolismo dei grassi. Inoltre, ha un alto contenuto di acqua e poche calorie, il che lo rende un ottimo spuntino spezza fame per chi vuole perdere peso.

È poi una buona fonte di fibra alimentare, che aiuta a mantenere il nostro intestino in salute e a regolarizzare il transito intestinale.

Ma come possiamo inserire l’ananas nella nostra dieta? Ecco alcuni consigli:

Il frutto fresco è facile da trovare in molti supermercati e mercati rionali, anche fuori stagione. Si può anche comprare in scatola, disidratato o congelato tutto l’anno.

Esempio di menù

Colazione Pranzo Cena Spuntini
Esempio menù ananas Smoothie o succi di ananas, mirtilli e yogurt greco, tè o caffè, oppure una fetta di ananas fresco con yogurt greco e cereali Insalata con pollo arrosto, mandorle, mirtilli e ananas con lattuga o altre verdure a foglia verde, oppure riso con verdure + ananas a fette o succo Riso fritto all’ananas e seitan, pesce grigliato con verdura + una fetta d’ananas Succo o fetta di ananas fresco

In conclusione, l’ananas è un frutto dalle molteplici proprietà benefiche per la nostra salute. Includerlo nella dieta aiuterà a mantenerci in forma e a sentirci in salute.

Come mangiare l’ananas

Se consumato fresco, l’ananas è una scelta molto salutare, poiché conserva tutte le sue proprietà nutrizionali. Se si usa il succo, invece, è bene ricordare che il processo di estrazione può ridurre la quantità di bromelina presente nel prodotto finale.

L’ananas è un ingrediente molto versatile, si può aggiungere crudo nelle insalate, per preparare gustosi smoothie o macedonie, mentre il suo succo può anche essere un ottimo condimento per carni come il pollo e il maiale, poiché la bromelina aiuta a renderle più tenere. È perfetto per salse agro-dolci o creme, per ottime torte morbide e dolci o gustato semplicemente grigliato. Insomma, è un alimento dai mille usi in cucina per creare piatti squisiti e originali.

Controindicazioni dell’ananas

Ci sono rischi per la salute legati al consumo di ananas? Non molti, poiché è un frutto che non rientra negli allergeni più comuni. Si può quindi consumare senza particolari rischi, a parte una già nota forma allergica. In tal caso, è meglio evitare.

Anche chi soffre di diabete, dovrebbe prestare attenzione alle porzioni per mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue.

Infatti, in caso di malattie o disturbi o se si seguono specifiche terapie farmacologiche, è sempre bene consultare il proprio medico. La bromelina, infatti, può interagire con alcuni medicinali.

Fonti bibliografiche

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