Lavare i capelli senza shampoo è possibile? Si, con i no-poo. Una moda sempre più diffusa o sarebbe meglio parlare di un vero e proprio stile di vita, che punta a un mood in cui il termina “naturale” la fa da padrone in ogni ambito, dalla cura di sé, all’alimentazione e fino anche alla cura di corpo e capelli.
Di fatto, quindi, quando si parla di lavare i capelli senza shampoo non si intende di farlo con acqua ma anche attraverso l’utilizzo di sostanze naturali, come il bicarbonato di sodio. Ma andiamo a vedere meglio di che cosa si tratta e come lavare i capelli secondo queste “regole” più naturali e attente al benessere totale ci corpo e ambiente.
Indice
Che cos’è il metodo no-poo
Letteralmente l’espressione no-poo significa “niente shampoo”, un termine coniato negli Stati Uniti e che indica l’azione del lavarsi i capelli con metodi alternativi e senza utilizzare lo shampoo. Lavare i capelli tutti i giorni o comunque frequentemente, con prodotti ricchi di solfati, infatti, tende a rovinare la chioma. Un problema risolvibile con il no-poo e che vi consente di avere una chioma comunque pulita ma in salute.
I veri e più radicali seguaci della linea del no-poo non usano nessun tipo di prodotto, se non l’acqua, anche se il metodo classico per lavarsi i capelli senza shampoo prevede l’utilizzo di una miscela di bicarbonato di sodio, acqua e qualche goccia di olio essenziale di rosmarino o di Argan. Al trattamento, poi, segue un risciacquo con acqua e aceto di mele o erbe polverizzate o argilla. Utili a rendere la chioma morbida e lucente esattamente come farebbe un balsamo.
Che cos’è il metodo cowash
E se non si vuole optare per il no-poo per lavare i capelli senza shampoo? Beh, esiste anche una soluzione alternativa per lavare i capelli in modo più naturale, il cowash. Un termine che, letteralmente, sta a indicare le parole “conditioner only wash”, ovvero il lavaggio dei capelli che si fa utilizzando solo il balsamo, e a cui è possibile aggiungere anche dello zucchero, che svolge la funzione di scrub ai capelli e al cuoio capelluto.
Un trattamento particolarmente indicato per chi ha i capelli grassi o fragili e che risulta anche molto semplice da preparare. Per farlo, infatti, è sufficiente unire mezzo bicchiere di zucchero a mezzo bicchiere di balsamo (ovviamente che non contenga siliconi). Una volta pronto il composto, poi, lo si applica con dei movimenti circolari direttamente sui capelli e sulla testa, lasciandolo in posa per 5 minuti prima di risciacquare il tutto con acqua tiepida.
Lavare i capelli senza shampoo: i vantaggi
Lavare i capelli senza shampoo, solo con acqua o facendo no-poo, oltre ad abbracciare uno stile di vita più minimale naturale fa anche bene alla chioma. Una tendenza che porta con sé notevoli vantaggi tra cui il riequilibrio della quantità di sebo prorotta e un benessere generale dei follicoli dei capelli.
La prima causa di alterazione dell’equilibrio e del Ph del cuoio capelluto, infatti, è proprio l’azione delle sostanze chimiche contenute nella maggior parte degli shampoo in commercio. E, ogni volta che si lavano i capelli, queste agiscono favorendo una maggior produzione di sebo. Nonostante questo abbia la funzione di avvolgere il capello per proteggerlo, quando viene prodotto in eccesso fa sì che la chioma sembri sporca, appesantita e unta. Esattamente il contrario di ciò che si desidera quando la si lava
Lavare i capelli senza shampoo ,quindi, permette di evitare questo problema, spezzando questo circolo vizioso di lavaggi che ne richiamano altri e che vanno a rovinare i capelli invece di nutrirli e preservarli.
Un altro vantaggio che deriva dal metodo no-poo, poi, è un minore stress per i follicoli, col risultato che i capelli sembreranno più lucidi e in buona salute. All’interno di molti prodotti per la pulizia dei capelli, infatti, è presente il Laurilsolfato di sodio, un tensioattivo molto aggressivo che danneggia follicoli. Eliminare l’uso di queste sostanze, quindi, garantisce ai capelli un aspetto più sano e bello e una cura reale ma senza danneggiamenti
Il no-poo funziona per tutti?
Lavare i capelli senza shampoo e ottenere buoni risultati con il no-poo, quindi, sembra essere davvero la soluzione giusta. Ma attenzione, perché questo non vale sempre. In alcuni casi e per alcune tipologia di chioma, questo metodo sembra dare risultati negativi, come lo sfibrare in modo eccessivo i capelli.
Un problema legato al bicarbonato di sodio, che è alcalino e che potrebbe creare problemi al Ph della cute, anche se la sua azione dovrebbe essere quella di riequilibrare anche in unione al risciacquo finale con l’aceto di mele. Quello che si consiglia, quindi, è di provare e sperimentare, osservando come reagisce la chioma e scoprendo che lavare i capelli senza shampoo è possibile che il risultato è davvero eccezionale.