Verissimo, il dolore di Raoul Bova per la morte del padre emoziona la Toffanin

Raoul Bova ospite a Verissimo parlando del caro papà Giuseppe ha commosso non solo il pubblico ma anche la conduttrice Silvia Toffanin

Pubblicato: 9 Gennaio 2021 19:26

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

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“La mia infanzia è stata molto serena”, così ha esordito Raoul Bova nel salotto di Verissimo. La padrona di casa Silvia Toffanin ha accompagnato l’attore nel suo dolce viaggio nei ricordi, tra giovinezza, lavoro e famiglia, con due genitori che si sono amati tanto e sono stati per lui un esempio.

“A distanza di tempo ho capito ancora di più quanto le parole non dette, le frasi, gli sguardi, gli abbracci, le carezze ti mancano veramente tanto”, ha aggiunto poi l’attore, la cui vita è stata costellata di grandi successi ma che, come tutti, ha dovuto affrontare anche il dolore della perdita.

Un racconto toccante, tanto che Silvia Toffanin non ha potuto trattenere l’emozione quando Raoul ha ricordato il papà Giuseppe. Un uomo aitante e atletico, ma soprattutto dal carattere forte e che teneva molto alla disciplina, qualità che ha trasmesso al figlio. “Papà non mi permetteva di stare senza fare niente. Appena avevo tempo libero… oppure le famose comitive, a lui non sono mai piaciute, mi dava molto poco tempo per viverle perché non credeva in chi perdeva tempo e chi stava per la strada a non fare nulla”. Raoul Bova ha parlato di papà Giuseppe con il sorriso, tradito però dai suoi begli occhi azzurri pieni di commozione.

Il padre Giuseppe è stato un esempio non solo nella vita ma anche per il lavoro. Bova ha ricordato quanto fosse speciale il loro legame, uniti ancor di più dal nuoto: “Papà non solo mi ha portato in piscina ma era lui stesso un campione di lotta greco romana, che poi si è appassionato al nuoto. La condivisione di questo sport a volte ci ha portato a nuotare insieme in mare, al lago e ovunque potevamo“.

Dopo la sua scomparsa, l’attore ha pensato di rendergli omaggio e qual migliore modo per farlo se non con un progetto dedicato proprio al nuoto: “Quando è venuto a mancare ho cercato di raccontare questa bella esperienza e questo momento che ho vissuto con mio papà. Da questo rapporto è uscita un’idea per un film”.

Le parole di Bova sono arrivate dritte al cuore di Silvia Toffanin, che il 29 ottobre del 2020 ha perso la sua mamma, Gemma Parison, con la quale aveva un rapporto bellissimo. “La perdita dei genitori è qualcosa che ti fa perdere la connessione del dolore” ha affermato Bova, “cioè non riesci più a capire se è un dolore o ti senti sradicato dalla terra. Una sensazione che non si può spiegare finché non la provi“.

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