Lo conosciamo tutti come Rudi, dal sorriso furbo e dal carattere ribelle. Grazie a “I Cesaroni”, ci ha tenuto compagnia ogni settimana, entrando nelle case attraverso il piccolo schermo.
Il suo vero nome è però Niccolò Centioni e dopo “I Cesaroni”, sembra non aver avuto molta fortuna: dalle stelle alle stalle, si dice. L’ex protagonista dell’amata fiction ambientata nel cuore della Capitale, ha ricoperto il ruolo di uno dei figli di Giulio Cesaroni, interpretato da Claudio Amendola. E proprio per ripercorrere la sua parabola, Barbara d’Urso l’ha invitato a raccontare di sè a “Domenica Live“.
Nato nel maggio 1993, 25 anni, Niccolò ha inziato fin da bambino a frequentare il mondo dello spettacolo, partecipando come doppiatore, attore in serie tv e spot. Tra gli altri, ha preso parte al programma “Chi ha incastrato Peter Pan?” e “Una donna per amico 2”, ma è con il ruolo che ottiene ne “I Cesaroni” che conosce il successo, diventando un attore popolare. Dopo la fine della serie però, ha svolto piccoli lavoretti e si è ritrovato in serie difficoltà.
Durante l’intervista con Barbara, Niccolò ha spiegato: “Ho iniziato a recitare a 9 anni. Ho fatto parte de I Cesaroni per 8 anni, dal 2006 al 2014. Ovviamente ci sono state della pause tra un anno e l’altro. Ho partecipato a tutte e 6 le stagioni. Dopo la fine della fiction ho fatto Pechino Express e Notti Sul Ghiaccio, e dopo di quello il nulla. Mi sono ritrovato smarrito, da solo. Nessuna chiamata da parte di nessuna produzione. Ho cercato in qualche modo di arrampicarmi sugli specchi. Ho contattato tutte le persone possibili per tornare a lavorare, ma niente. Non so spiegarmi neanche io il perché”.
È così che il giovane attore ha deciso di tentare la fortuna oltre confine, al pari di tanti altri giovani della sua età: in Inghilterra ha trovato lavoro come cuoco e lavapiatti. Niccolò Centioni si dice soddisfatto della sua vita e orgoglioso di non aver mollato, ma di essersi rimboccato le maniche. Tuttavia, il suo sogno rimane uno: “Sono andato in Inghilterra, dove faccio lo chef e il lavapiatti. Ho imparato a cucinare. Non mi lamento, è stato un lavoro che mi ha fatto diventare uomo. Ho speso purtroppo tutti i soldi guadagnati con “I Cesaroni”. Adesso mi do’ da fare. Mi piacerebbe però ricominciare a fare l’attore“.
Non lo rivedremo di certo nei panni del ribelle Rudi, ma forse Barbarella potrebbe portargli fortuna e farlo tornare sui piccoli schermi.