Il Diablo è tornato. A 57 anni (quasi 58) Piero Pelù è ancora in forma strepitosa: intervistato dalle Iene il rocker fiorentino racconta impegni e progetti per il futuro, la sua situazione sentimentale (e sessuale) e conferma il suo animo ambientalista, che parte dall’attenzione quotidiana per ciò che lo circonda e arriva a un duetto con Greta Thunberg, la giovane attivista svedese che si batte per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico.
Lui, che negli anni ’90 cantava “l’anello no, non te lo do”, dopo tre figlie (Linda, che lo ha reso nonno, Greta e Zoe) è capitolato di fronte a Gianna Fratta. Confessa di essere sessualmente ancora “una bella bestiaccia”, di lavarsi i capelli una sola volta l’anno, il primo gennaio ( “Provateci anche voi: avrete meno impatto sull’ambiente, vi brucerete meno la cute”), e di impegnarsi per l’ambiente: “Raccatto quintali di m… che trovo sulle spiagge, sui sentieri di montagna, nelle campagne: mi sembra così di sottrarre negatività al mondo”.
Rassicura sui rapporti con Ghigo, sul fatto che i Litfiba sono in pausa ma nel 2020 torneranno con nuove cose. Soprattutto, confessa un improbabile duetto con Greta Thunberg: “Io la ringrazio di avere accettato di prendere parte a questo duetto improbabile. Cosa dice nella canzone? Ci avete ignorato in passato e ci ignorerete ancora, ma noi non siamo mai abbastanza piccoli per fare la differenza”.
Perché il senso senso della vita per Piero resta soltanto uno, musica a parte: “Lasciare il mondo meglio di come lo abbiamo trovato”.