L’eredità di Gina Lollobrigida continua a essere al centro delle cronache: a mantenere alta l’attenzione sulla diva è soprattutto il figlio, Andrea Milko Skofic, che continua a chiedersi che fine abbia fatto il patrimonio della madre. E lancia (ancora) accuse molto pesanti verso Andrea Piazzola.
Gina Lollobrigida, le accuse del figlio: “Mia madre depredata per anni”
Andrea Milko Skofic non riesce a rassegnarsi all’idea che la madre abbia trascorso gli ultimi anni in difficoltà economiche, raggirata dal manager Andrea Piazzolla. Ancora oggi mancano all’appello ben 9 milioni di euro del suo patrimonio, dei quali al momento non ce n’è traccia.
“Sono sbalordito che, al termine di una lunga e proficua vita artistica in cui aveva accumulato un ingente patrimonio, sia venuta a mancare da proprietaria di così poco – ha dichiarato il figlio della diva al Corriere della Sera –. Basti pensare che sui conti correnti non c’era quasi nulla, al punto che all’amministratore di sostegno venne chiesto di saldare i conti delle cure dentali, per poche migliaia di euro”.
In casa dell’attrice sono state trovate pellicce di visone, statue e dipinti di ‘modesto valore’: pochissimi gli oggetti importanti che costituivano la sua eredità. Il sospetto della magistratura è che a far sparire gran parte del patrimonio dell’icona del cinema italiano sia stato Andrea Piazzolla, che l’ha raggirata e isolata dai suoi cari.
“Quando è arrivato Piazzolla il patrimonio di mia madre era più che buono, c’era abbastanza per fare una lunga vita decente, ricca, ma non esagerata. Ora non è rimasto quasi nulla. Non so dire la quantità esatta di quanto è stato bruciato, ma i conti correnti sono pressoché vuoti, gli appartamenti di Piazza di Spagna sono stati venduti e il ricavato è sparito, e lo stesso è accaduto per la casa di Montecarlo”.
Andrea Milko Skofic, il cambiamento di Gina Lollobrigida negli ultimi anni della sua vita
Andrea Piazzola è finito a processo per circonvenzione d’incapace, con l’accusa di aver derubato Gina Lollobrigida dei propri beni tra il 2013 e il 2018. “Dopo averlo conosciuto, mia madre è cambiata – ha testimoniato contro il factotum il figlio durante l’udienza dello scorso marzo – . Si è approfittato di una sua debolezza: ho deciso di denunciare perché mia madre è diventata fuori controllo.”
Un cambiamento radicale, che Milko Skofic ha sempre attribuito al tuttofare che l’aveva circuita nel tempo, allontanando da lei i familiari, gli amici storici che potevano aiutarla, fino a che è rimasta isolata solo con lui.
“Ricordo quando sono andato a trovare mia madre, che era appena tornata da un lungo viaggio a New York dove l’aveva accompagnata Piazzolla. Stavamo in cucina quando entra trionfante Piazzolla che dichiara in modo pomposo che è riuscito finalmente a farci fare pace, io e mia madre. L’ho guardato un po’ stralunato: ma che stava dicendo? Non avevamo litigato, eravamo in buonissimi rapporti, stavamo sempre in contatto. Non ho dato importanza a questo strano episodio, ma invece avrei dovuto subito capire le intenzioni di Piazzolla. Mia madre ormai era diventata più fragile di prima, per cui molto influenzabile e facile vittima”.