Sinisa Mihajlovic non è riuscito a vincere la partita più importante, la battaglia contro la leucemia che combatteva dal 2019. L’ex calciatore e allenatore del Bologna è scomparso in una clinica di Roma all’età di 53 anni.
L’annuncio è stato dato dalla famiglia con un comunicato: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia”.
Una notizia che ha sconvolto il mondo del calcio e non solo, e che lascerà nella moglie Arianna, che l’ha sempre sostenuto nella lotta contro la leucemia, un vuoto incolmabile: “Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato“.
Sinisa Mihajlovic e Arianna, un amore lungo 27 anni
Un amore lungo 27 anni, forte anche di fronte a una delle sfide più dure che la vita poteva presentare loro. Sinisa Mihajlovic e Arianna Rapaccioni sono sempre stati l’uno accanto all’altra, insieme, a vivere i momenti più belli e quelli più difficili.
I due si sono conosciti negli anni ’90, quando lei lavorava in tv nel programma Luna Park e da allora non si sono più lasciati. “Sinisa è arrivato e mi ha stroncato la carriera – aveva raccontato tempo fa nel salotto di Domenica In – ho lasciato Luna Park a metà anno, nel ’95 l’ho conosciuto, nel ’96 ci siamo sposati. Ma ci siamo innamorati subito, ci siamo guardati e non ci siamo staccati più“.
Sinisa e Arianna avevano rinnovato le loro promesse nuziali nel 2021, festeggiando le nozze d’argento in Sardegna, dopo aver superato insieme la prima fase della malattia. Dal loro amore sono nati cinque figli: Viktorija, Virginia, Miroslav, Dushan e Nicholas, ma l’allenatore aveva avuto un altro figlio, Marko, frutto di una precedente relazione.
L’allenatore del Bologna il 28 ottobre del 2021 era diventato nonno per la prima volta di Violante, figlia della secondogenita Virginia e del compagno calciatore Alex Vogliacco. “Mi viene da piangere”, aveva detto commosso l’ex calciatore quando aveva scoperto la gravidanza.
Sinisa Mihajlovic, la vicinanza di Arianna nella lunga battaglia contro la malattia
Oltre alle grandi gioie, Arianna e Sinisa hanno dovuto combattere una lotta durissima, quella contro la leucemia. L’allenatore aveva annunciato di essere malato nel 2019, con una conferenza stampa a cui anche la moglie aveva presenziato.
La Rapaccioni è rimasta sempre al suo fianco, senza mai lasciarlo solo, tra i ricoveri in ospedale, le cure e i trattamenti. Lo scorso anno sembrava aver superato la malattia, che però è tornata ad aggredire il suo corpo a marzo, quando aveva comunicato che la leucemia era tornata: “Si può cadere, ma bisogna trovare la forza per rialzarsi”.
Arianna e i suoi figli non gli hanno mai fatto mancare la loro vicinanza, rimanendo sempre al suo fianco anche nei momenti più difficili: “Dopo quasi 25 anni di matrimonio e cinque figli so che le devo tutto: se non ci fosse stata lei accanto a me durante la mia battaglia contro la leucemia, non ce l’avrei fatta”.