Grandissima occasione per Jessica Rae: la figlia di Bruce Springsteen e Patti Scialfa, sarà a Tokyo 2020. La 29enne infatti rappresenterà gli Stati Uniti d’America alle Olimpiadi nella categoria equestre di salto ostacoli.
La secondogenita del cantautore – nata dopo il fratello maggiore Evan, 30, e prima di Sam, 27 – cercherà di aggiudicarsi un posto sul podio cavalcando il suo stallone belga di 12 anni, Don Juan Van de Donkhoeve. Con lei sono stati convocati anche Kent Farrington, Laura Kraut e McLain Ward, che ha già vinto due ori e un argento alle Olimpiadi.
Per Jessica invece si tratta della prima volta ai giochi: a Londra, nel 2012, era rimasta tra le riserve mentre nel 2016 non era stata selezionata. Oggi invece fa parte di una squadra di fuoriclasse del salto che punta ad arrivare all’oro. “Il mio sogno è sempre stato quello di rappresentare gli Stati Uniti nelle competizioni internazionali, quindi quello è decisamente un obiettivo”, aveva raccontato in un’intervista qualche tempo fa.
Oggi la figlia del Boss può ritenersi soddisfatta e ha tutte le carte in regola per realizzare quel sogno che ha fin da bambina. L’amore per i cavalli è nato grazie a mamma Patti, che ha instillato in lei la passione per questo sport.
Jessica, che compirà trent’anni il 30 dicembre, è in sella da quando aveva 4 anni e a 6 ha avuto il suo primo pony: “Quand’ero piccola, lei ha iniziato a prendere lezioni di equitazione, prima la accompagnavo, poi ho voluto farle insieme a lei. L’hobby è diventato una gioia grande e poi un lavoro. È nato come una cosa ‘tra ragazze’ ed è rimasto un canale di comunicazione madre figlia. Ancora oggi è bello quando usciamo a farci una cavalcata io e lei da sole, è qualcosa di solo nostro”, ha raccontato la Rae a Elle.
Nel suo percorso non è mai mancato il supporto dei genitori, che hanno sempre cercato di essere presenti per lei (“Quando non riescono a venire guardano le gare online”, aveva confessato). Alle Olimpiadi però non potranno esserci: le gare sono disputate a porte chiuse a causa dei provvedimenti di contenimento del Covid 19. “Anche se non potranno essere con me, me li porterò dietro: è con loro che sono arrivata fino a questo traguardo”, ha detto.
