Caterina Balivo incinta del secondo figlio, è già mamma di Guido Alberto, nato il 29 maggio 2012. Nei giorni scorsi la presentatrice di Detto Fatto ha rivelato che è in dolce attesa di una femminuccia.
Anche durante la gravidanza non ha perso il titolo di trendsetter. I look che sfoggia in televisione o sui social sono d’ispirazione per tutte le future mamme. Sia che si tratti di mini abiti dalle dorme morbide o di jeans skinny abbinati a felpe ampie, gli outfit di Caterina, studiati assieme alla stylist Alessia Caliendo e con la costumista Rai Fabiana Berra, sono ideali per sentirsi comode col pancione (che lei però ancora non ha) pur essendo elegantissime.
La Balivo non ha speso nemmeno un euro per rifarsi il guardaroba. Come ha confessato a Io Donna, non ha ancora fatto shopping premaman, indossa gli abiti che ha già: “Al massimo apro un bottone“. Un atteggiamento completamente diverso dall’altra celeb in dolce attesa, Amal Alamuddin, moglie di George Clooney, che ha già speso 200mila euro per rinnovare l’armadio.
Al momento la presentatrice napoletana non ha cambiato nulla della sua vita. Solo non va più in palestra. Così come non rinuncia ai tacchi, la bella Cate continua a gestire la famiglia allargata (oltre a Guido Alberto, ci sono i figli di primo letto del marito Guido Maria Brera a cui pensare) e a lavorare 8 ore al giorno per registrare la trasmissione Detto Fatto.
Pensare che questa gravidanza è arrivata dopo un percorso doloroso. La Balivo due anni fa ha perso un figlio al terzo mese a causa di un aborto spontaneo, ma lo ha raccontato solo la scorsa estate: “Quel racconto è stato una liberazione, mi ero tenuta il dolore dentro per troppo tempo, sbagliando, perché il disagio va elaborato e mi ha fatto molto bene condividerlo”.
Lei non si risparmia: “Ho tre sorelle, e mia mamma ha sempre detto che avrebbe voluto altri figli: non sono abituata alla lagna, vado avanti”.
Durante l’intervista a Io Donna, Caterina è tornata sulla polemica scoppiata per un suo tweet molto duro contro Diletta Leotta, ospite a Sanremo, in cui affermava: “Non puoi parlare di violazione della privacy con quel vestito e con quella mano che cerca di allargare lo spacco della gonna”. La Balivo si è scusata per quanto a scritto e ora a freddo commenta: “Ho sbagliato io. Prima di tutto perché una come me esperta di social doveva capire che era un errore concentrare un pensiero così profondo e controverso in 140 caratteri, su Facebook avrei potuto argomentarlo di più. E poi perché mi è dispiaciuto per quelle donne che si sono sentite offese, anche se era chiaro che sono stata fraintesa. Mai vorrei essere accusata di non avere solidarietà femminile, io che sono cresciuta con quattro donne, mia madre e le mie due sorelle”.